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Inviato da avatar Gianluca Gennai il 15-07-2016 alle 16:06

Si fa un gran parlare di trasporti pubblici urbani un po' in tutte le città italiane grandi e piccole data la domanda sempre più cresecente a favore di spostamenti ecosostenibili ( recente l'interessamento sull'argomento da parte della neo sindaco/ca Raggi a Roma ).

E' facilmente comprensibile che ad ogni proposta devono far seguito gli studi di fatibilità.

Sulla base degli evidenti obbiettivi della nuova giunta comunale ( diffusi in campagna elettorale ), sui finanziamenti promessi da Renzi e sui finaziamenti che arriveranno anche dalla Comunità Europea, se saremo bravi a sviluppare progetti interessanti, si fa strada sempre più un'idea alterativa ed è quella che si pongono tutti i padri di famiglia davanti a delle scelte strategiche obbligatorie:

a) devo farlo per evitare che qualcosa diventi urgente e/o irreparabile?

b) devo travare le risorse per farlo?

c) ho delle entrate ? sì .. faccio 2 conti ... dunque mi rimbocco le maniche e cerco le risorse necessarie anche mediante un indebitamento garantito da copertura finaziaria o beni in uso alla famiglia..

Certo dal dire al fare c'è il mare, ma l'idea di dover fare qualcosa per rendere le periferie più fluibili anche attraverso  vettori innovativi resta un tema urgente oltre che interessante e premiante.

Propongo una soluzione peraltro già utilizzata in alcune città tra le quali New York ed altre alle quali vanno ad aggiungersi i progetti in corso e gli studi di fattibilità: SPOSTARSI IN FUNIVIA.

Un'opera fattibile se la si pensa passante per gli estremi delle periferie, quindi ai bordi delle tangenziali, su terreni già utilizzati dalle infrastrutture e quindi più facilmente utilizzabili per montare i piloni di sostegno ecc.

Un'opera che può essere fatta a pezzi in tempi diversi, quindi gestibile dal punto di vista finaziario oltre che di basso impatto infrastrutturale con pochi riflessi sugli abitanti in quanto generalmente non vicinissimi ai percorsi che potrebbero avere le funivie.

Ci sono forse alcuni aspetti tecnici che devono essere presi in considerazione come la climatizzazione a bordo, tuttavia risolvibili mendiante opportuni adeguamenti.

La sicurezza del trasporto funicolare è un tema principale ma certo non più della sicurezza di una metropolitana, soprattutto se la funivia non passa sopra le case.
Un altro segmento alternativo che può essere esplorato. ( in allegato una recente stampa sull'argomento ).

Tempus edax rerum.

Gianluca Gennai

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