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Ricevo da PL.ViabilitaSegreteria@comune.milano.it e pubblico di seguito:

"Buongiorno,

in relazione alla mail in cronologia, si riferisce che l'attuale funzionalità semaforica, dell'impianto in argomento, è stata realizzata al fine di fornire maggiore sicurezza per l'utenza pedonale e contestualmente al fine di ottimizzare i vari flussi veicolari.

Si evidenzia che la segnaletica posta in loco è chiara ed efficace, affinché l'utenza possa ottemperare, come deve, alle indicazioni semaforiche.

Si rileva inoltre, che quanto suggerito dall’istante in relazione alla possibile valenza di convenzioni o “norme introiettate negli anni” nell’ambito della disciplina stradale, appare affermazione apodittica e del tutto priva di copertura legislativa: occorre, infatti, precisare, che il legislatore, con l’emanazione del Codice della Strada, ha introdotto una disciplina normativa particolarmente dettagliata, proprio per evitare che, in un settore come quello della circolazione stradale caratterizzato da intrinseca pericolosità, potessero trovare applicazione, anche in via residuale, condotte ispirate a comportamenti formatisi nel tempo.

Ad ulteriore e dirimente conferma di quanto riferito, si richiama l’art. 8 del R.D. 16 Marzo 1942 , n. 262 (Disposizioni sulla legge in generale) il quale stabilisce che “nelle materie regolate della leggi e dai regolamenti gli usi hanno efficacia solo in quanto da essi richiamati”; tale situazione non ricorre certamente nel Codice della strada, ove al contrario è necessario, per motivi di sicurezza, ancorare al dettato legislativo ogni comportamento che l’utenza pone in essere.  

Cordialmente,

 

Responsabile dell’Ufficio

Vice Commissario Dott. Francesco Sbardolini

Segreteria Unità Traffico e Viabilità

Direzione Sicurezza Urbana
Area Procedure Sanzionatorie e Traffico
Unità Traffico e Viabilità
e-mail : PL.ViabilitaSegreteria@comune.milano.it
Tel. 02 77270397"