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Buongiorno Giuseppe,

innanzitutto solidarietà per un problema che conosco bene.

Lungi da me disincentivarla nei suoi buoni propositi civici, ma nella mia ormai lunga esperienza - qui e qui riportata - strisce blu e divieto di sosta 0-24 per camper con tanto di rimozione forzata servono a poco, se non a rendere ancora più frustrante e palese la differenza di trattamento tra cittadini normali, soggetti a multe e rimozioni, e Rom.

Da quando sono stati installati i cartelli nella mia zona i Rom/sinti se ne fregano altamente, ma anche la Polizia Locale non pare aver cambiato frequenza e/o modalità dei suoi interventi nei confronti di questi portatori di degrado e inciviltà. Si segnala a ripetizione (meglio se riportando la targa dei mezzi) e si spera in un intervento, che prima o poi arriva. Nel frattempo, un sacco di disagi per i residenti, ma anche per i lavoratori di altri enti ben più reattivi, che si sobbarcano un sacco di lavoro extra per colpa di (proporzionalmente poca) gente che non ha nessuna intenzione d'integrarsi. Lavoratori puntuali quali, ad esempio, gli operatori ecologici di AMSA, almeno nella mia esperienza.

Prima o poi sarebbe anche interessante capire dalle autorità interessate quali sono le procedure d'intervento previste e possibili per queste situazioni, se il semplice allontanamento o qualcosa di più. Perché noi cittadini, più che subire e segnalare, legalmente non possiamo fare.

Cordialmente,

Marco Salvaneschi