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Invito pertanto Davide Consonni a portare il problema in Consiglio di Zona (Via Legioni Romane, 54). La prima mezz'ora dell'assemblea è dedicata agli interventi di cittadini e consiglieri. La prossima riunione sarà martedì 27 settembre alle 18.30. Sul sito del Comune è possibile trovare le successive convocazioni del Consiglio. Altra cosa importante è iscriversi alla Commissioni istruttorie della zona.

Il tema non è semplice e non si può affrontare per slogan ma appunto per progetti da costruire insieme. Concordo pienamente con Sara Brusa, il problema dei Rom e dei Sinti va risolto non spostato, nello spirito della tolleranza e dell'accoglienza. L'Europa è piena di esempi positivi in tal senso, esempi che possono permettere una vera convivenza civile di culture e modi di vivere differenti. Personalmente ritengo che l'amministrazione locale, in un intervento coordinato  a livello cittadino, provinciale e regionale, debba, insieme alle comunità Rom e Sinti e agli operatori sociali esperti sul tema (vedi ad esempio Don Colmegna), individuare le zone di insediamemto dei Rom, costruire tanti piccoli campi (aree attrezzate per la sosta di transito o residenziale, no grandi parcheggi) dotati di servizi igienici e di beni basici (acqua, elettricità, gas, eccetera), di mediatori culturali e definire regole di comportamento da rispettare, l'obbligo della frequenza scolastica per i bambini, i permessi per le attività ambulanti, eccetera (una sorta di carta dei diritti e dei doveri)

Grazie.

Rita Barbieri

Presidente Commissione Cultura zona 6