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Buongiorno,

ieri mattina ho percorso a piedi via Brembo fino al cavalcavia di corso Lodi e posso solo confermare che la situazione è nettamente peggiorata rispetto alle foto qui pubblicate. I cumuli di spazzatura sono sempre più estesi e si vedono distintamente le tende dei poveracci accampati di sotto, considerato che gli alberi sul perimetro di via Brembo sono stati pesantemente potati. La rete di recinzione è tagliata in più punti per consentire il via vai degli occupanti e la spazzatura in alcuni punti arriva ormai al marciapiede.

L'immagine di degrado per gli abitanti della zona e per i passanti/turisti diretti al Madama Hostel ed alla Fondazione Prada è desolante e denota la totale mancanza di controllo del territorio.

La situazione non è diversa spostandosi lungo via Brembo verso largo Isarco (Fondazione Prada). Il marciapiede che costeggia lo scalo ferroviario è a tratti sterrato, impraticabile per i pedoni visto che è usato come posteggio per autovetture nonchè come discarica (tanto per cambiare).
L'unico breve tratto di asfalto (immagino sponsorizzato Prada), giustamente delimitato da paletti per evitare il parcheggio selvaggio e sufficientemente largo da essere percorribile anche come ciclabile, finisce sul più bello nel nulla (all'altezza della torre sempre di Prada) e si ritorna al marciapiede "autostrada", sterrato e pieno di rifiuti, fino all'incrocio con l'Esselunga di Ripamonti.

Quello che mi chiedo tutte le volte che passo dalle suddette vie è se esistano degli obblighi di legge a carico della proprietà dell'area dello scalo (FS) affinchè la mantengano in condizioni decorose e se ce ne sono, perchè non vengono fatti rispettare dal Comune? 
E' così impensabile (in attesa di articolati e quantomai lunghi processi di riqualificazione dell'intera area) provvedere con una striscia di asfalto sul tratto di marciapiede che va dall'angolo di via Brembo all'incrocio con via Benaco (Madama Hostel) fino all'incrocio con Ripamonti, vietare il parcheggio alle vetture che può essere spostato parallelo alla careggiata, cominciando a restituire a pedoni e ciclisti un collegamento tra la ciclabile di corso lodi con Ripamonti, il parco delle Memorie Industriali ed il parco Ravizza/ università Bocconi?

Saluti,

Silvio