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Inviato da avatar Andrea Giorcelli il 27-01-2018 alle 00:33

Queste sono le potature degli olmi in via Bagarotti (prima dell'intervento peraltro apparivano già potati recentemente), fatte a dicembre; si tratta di tagli molto evidenti che hanno rimosso quasi tutte le foglie (prossimi all’80-90% di chioma asportata), e lasciato gli alberi quasi completamente spelacchiati.

È una capitozzatura (anche se sono stati lasciati dei rametti terminali e non sono stati fatti tagli di grossa sezione), perché non viene applicato il taglio “di ritorno” e rimangono tanti monconi.

Si nota che l’andamento dei rami è diventato stranamente angoloso, a forza di ripetute potature (non ne basta solo una) che non rispettano la forma naturale, facendo assumere agli alberi un aspetto “storpio”, oltre che probabilmente indebolire la struttura.

Per voi è possibile vedere questi "scheletri" (so che in breve si riempiranno di rami, non è questo il punto), è accettabile trattare così degli alberi?

Questi lavori sono oltretutto un pessimo esempio (da non adottare mai) per i cittadini che si sentono autorizzati a farli nei loro giardini, giustificandosi col fatto che lo fa anche il Comune (è davvero accaduto di sentirlo dire piú volte)...

Considerato che il capitolato di manutenzione del verde pubblico prevede di non fare capitozzature, mi chiedo che provvedimenti si intendano intraprendere per sanzionare l'impresa che le ha fatte e soprattutto evitare che si ripeta ancora e ancora e che d'ora in poi le potature rispettino sempre la forma naturale delle piante, seguendo le buone norme di arboricoltura.

Ricordo che un albero ben potato non deve sembrare potato.

 

Andrea Giorcelli

www.andreagiorcelli.it

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