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Premetto che Il tema della riapertura dei navigli non mi ha mai appassionato, intuisco la visione ma, a mio parere, altre sono oggi le priorità a Milano.

Ho assistito  ad  un solo  incontro "Progetto e Partecipazione" ad OPEN Milano, Il 15 dicembre 2017, promosso da UCTAT ove il Progetto era quello in oggetto e, tra altri, erano presenti anche l'assessore Lorenzo Lipparini ed Andrea Pillon.

Avevo preso questi appunti, che condivido

"sapevo molto poco del Dibattito Pubblico, quello vero per opere > 500.000.
Quello che si apre in fase preliminare con uno studio delle alternative e non solo alla fine con valutazione di impatti ambientali a decisioni prese.
Quello con una presentazione e raccolta informazioni, con scambio di informazione, e discussione anche dell’opportunità dell’opera. Quello che preveda la figura di un responsabile “oggi non previsto dall’articolo 22 del codice appalti” (*).
Un responsabile che alla fine del dibattito pubblico presenta una relazione che il proponente deve motivare e solo dopo si entra in valutazione di impatto ambientale.
In buona sostanza il problema della decisione ...
dibattito pubblico che però nemmeno in Francia ha mai ridotto il contenzioso ..."

Penso sia chiaro che non ho argomentazioni ne' competenze per entrare in questa discussione replicata in modo animato anche su FB, dove sono stato taggato, ma ho preferito rispondere qui :-)

Cordialità
Roberto Re

(*)
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/06/25/18G00101/sg