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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 30-03-2019 alle 20:21

Bici, ma anche auto e motorini...

Si ha a che fare con tre soggetti: l'utente, le istituzioni comunali e il concessionario privato.

Il concessionario privato ha solo un parametro che è il guadagno: se ci guadagno lo faccio, se non ci guadagno non lo faccio.

Le istituzioni dovrebbero guardare al servizio offerto (anche se normalmente strizzano l'occhio al salvadanaio) e se il servizio è scadente o crea degrado devono intervenire.

L'utente deve utilizzare il servizio (averne bisogno) e farlo in modo corretto (serve controllo delle istituzioni).

Detto questo non sono mai stato convinto della reale utilità di questo servizio considerando le bici di proprietà e l'esistenza di un servizio simile gestito direttamente dal comune.

Gli scarsi guadagni hanno probabilmente spinto OFO a ridurre i controlli e a disinteressarsi del servizio.

Il comune da parte sua ha vigilato poco, non solo per le bici OFO ma per qualsiasi bicicletta non c'è controllo sul terrirorio.

Gli utenti si sono dimostrati poco interessati al servizio lasciandolo in balia di soggetti ben poco interessati a mantenerlo attivo con un comportamento ligio.

Ognuno di questi soggetti dovrebbe trarre le sue conclusioni, in special modo il comune che non dovrebbe dare concessioni per servizi poco richiesti dal cittadino e di cui poi non può controllare il corretto svolgimento.

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