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Ciao a tutti, premetto che sono un informatico e seguo con interesse da tempo il tema strumenti partecipativi anche solo per motivi tecnici: rispetto alla complessità descritta da Lipparini sopra che ha occasione di una visione da "dietro le quinte" degli uffici, trovo che un progetto come partecipaMi abbia potenzialità degne d'interesse: è basato su un software aperto già esistente, che si chiama OpenDCN frutto di un laboratorio di ricerca universitaria sulla partecipazione, potenzialmente facilmente integrabile con altri canali di comunicazione ragionandoci su fra chi ci sviluppa, in un modo che possa tornare utile magari a tante piccole amministrazioni locali strutturate anche lievemente in modi differenti ma che vogliano dotare la cittadinanza di uno strumento per interagire con discussioni pubbliche anche geolocalizzate, con eventuali documenti condivisi allegati, e riferimenti da più canali... Ogni canale ha il suo scopo, e se si vuole approfondire un preciso aspetto e ci sono discussioni su più social, nel momento di scendere in un confronto più concreto può tornare utile un posto verso cui rimandare l'approfondimento con magari la mappa della zona interessata, che anche in questo caso è una mappa con dei livelli strutturali (riflette anche l'organizzazione dell'entità, utile anche per altri paesi ad esempio comuni con frazioni, ma il software in sé, che sostengo attraverso la donazione, teoricamente si può prestare anche all'utilizzo da parte di associazioni di volontariato con più sedi su cui discutere e segnalare uno stesso aspetto che può servire a migliorare in più sedi, mettiamo: serve un intervento per il magazzino X della croce rossa in sede Y ma non si tratta di un semplice quante scatole spostare bensì qualcosa di cui anche poter discutere e tornarci a pensare se varia poi qualche fattore decisionale nel corso del tempo riguardando quale altra idea si può attuare in un momento in cui magari arriva qualche donazione in più o così via)... Saluti, Stefano