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Ringrazio per il tentativo di proposta.

Sono di fretta, quindi mi limito a due osservazioni.

1. Nella sua prospettiva l'uscita dall'Euro appare come cosa ovvia. Non è così, nè è dimostrato che debba essere una soluzione accettabile. Mettere in funzione un mercato locale togliendogli le possibilità di accedere e di scambiare con il mercato generale non mi sembra una soluzione.

2. Circa il piano di ripresa, l'idea di estendere il telelavoro appare coerente con quella di costruire un sistema a prova di emergenze migliore di quello attuale. Occorre però tenere presente che mentre le classiche  categorie di lavoratori che operano in aziende, quindi in ambiti comprensoriali definiti, sono relativamente protette dall'esistenza di sindacati e di norme, chi lavora a distanza non gode di questo lascito tradizionale di garanzie. Questo tipo di evoluzione richiederà quindi tutta la nostra attenzione. Occorre anche tener presente che la tentazione di lavoro a distanza, furbescamente denominato easy, può estendersi anche ad ambiti come la scuola. Oggi molti insegnanti si attrezzano per sopperire all'impedimento del rapporto diretto, ma stiamo attenti a non sostituire al ruolo dello studente quello del lavoratore.

GMGreco