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Inviato da avatar Gianluca Gennai il 16-10-2020 alle 19:44

Grazie della Sua risposta.

Sono d'accordo sul fatto che Milano sia un serbatoio in cui la gente entra ed esce, raddoppiando le presenze, dunque?   Questo non esula il Sindaco dal prendere decisioni dovute non solo vs il cittadino. Ripristinare area B in questo momento è un errore clamoroso. Non ci sono mezzi pubblici sufficienti e quelli che ci sono, sono pericolosi e sovraffollati. Adesso stanno discutendo di trovare altre soluzioni, taxi a costi calmierati o altre stravaganti soluzioni. Lei scrive che il Sindaco non fa parte di una lobby, io non o scritto questo, ma certo strizza l'occhio a un certo ambiente sociale, a un certo gruppo di cittadini, perlatro forse molto numerosi, che non soffrono i problemi di trasporto, fortuna loro, per diversi motivi, soprattutto perchè probabilmente abitano nel Municipio 1 dove i mezzi non servono se non per uscire dal centro. Chi abita lì, si muove diversamente, non potrà mai comprendere i disagi di chi abita fuori dai bastioni, tanto meno quelli dei pendolari. Allora si ripensa allo smartworking, ma fino a ieri, il Sindaco su fb non aveva detto che era tutto finito e che tutti dovevano andare a lavoro? Ma insomma, un sindaco di Milano prima di parlare dovrebbe pesare o no le parole? Si rende conto del peso che hanno non solo su Milano, ma sull'itera Nazione che ci prende a modello. Che cessi di presentarsi tutte le mattine su fb... non si rende conto di quanto sia un modo sbagliato per uno della sua posizione? 

Perchè ha deciso di buttarsi in politica? Per scrivere libri? 

Il tema scuole, riguarda il Sindaco in quanto titolare della poltrona, peraltro anche quella di Città Metropolitana, dunque non  può essere che a Milano si guardino i monopattini e le biciclette come la quintessenza dello spostamento green e la soluzione dell'inquinamento. Lei scrive se tutti i sindaci fossero come Beppe Sala, mi permetta di dissentire perchè fino ad oggi, ha fatto quello che chiunque, con la sua base da manager, avrebbe fatto, compreso condurre al successo Expo, non si dimentichi che gli furono dati poteri decisionali straordinari con i quali qualsiasi manager di livello, avrebbe portato a termine il compito.

Sull'aria mi permetta di chiarire che quella esterna e quella indoor, hanno completamente caratteristiche diverse, si arriva al punto di poter filtrare l'aria inquinata che arriva nelle case con filtrazioni HEPA se si tengono chiusi gli ambienti, veda i reparti ospedalieri come le sale operatorie o le terapie intensive, e nelle scuole, questo dovrebbe essere la normalità, ma il punto è che non si tratta l'aria in assoluto, non c'è la cultura su questo. Non è forse una questione che il Sindaco deve cercare di far rispettare negli appalti di ristrutturazione da ora in poi?  

Gianluca Gennai

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