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Buongiorno a tutti.

Pare che da qualche giorno sia in atto il classico giochetto tra varie istituzioni (Regione Lombardia; Comune di Milano; ecc), sul chi deve restare con il classico "cerino in mano", sull'aumento dei biglietti ATM, e dei carnet ipotizzato a breve tra i 10 e i 30 centesimi.

Mi permetto di avanzare una proposta che è quella di ampliare la durata dei biglietti, e dei carnet da 90 a 120 minuti, a parità di prezzo, visto che l'area della loro validità è stata estesa a svariati comuni dell'hinterland, alle tariffe attuali, vista anche la grave crisi economica e l'inflazione galoppante.

A Palazzo Marino, i troppi radical-chic presenti, vogliono fare finalmente qualcosa di "sinistra", a partire dai biglietti-carnet ATM?

E' scandaloso vedere come in Germania, o in Spagna addirittura con pochi euro al mese si possono prendere in promozione tutti i mezzi pubblici (treni inclusi), mentre da noi si vogliono spremere per l'ennesima volta i portafogli esausti dei cittadini, che hanno veramente un enorme gap salariale e pensionistico, con quasi tutti gli altri paesi dell'U.E.

A proposito, ma in realtà quanti già oggi pagano per usufruire dell'ATM? Possibile che a fronte di un'evidente mancanza di controlli (inesistenti nelle periferie), vengano sempre randellati gli onesti?

P:S: Dov'è finito il "biglietto breve", a costo ridotto (sia cartaceo, che elettronico), e validità limitata come durata, annunciato da anni e mai visto?

Milano 5 Agosto 2022

                                                                                                   Cordiali Saluti

                                                                                                  "Stefano Vigo"