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Inviato da avatar Emanuel Caruso il 31-08-2023 alle 19:28

Ogni giorno percorro minino 50 km di bici per andare e tornare da Milano per recarmi sul posto di lavoro e attualmente le corsie preferenziali, se non libere, sono utilizzate anche da moto e motorini. Nella circonvallazione si possono osservare mezzi parcheggiati in seconda e/o terza fila, i cicli sono costretti a fare dentro e fuori per evitare le auto parcheggiate in seconda fila. Lo scrivente per evitare un'auto parcheggiata in seconda fila nel 2017 caddi a terra rovinosamente con ricovero di 3 giorni e trauma cranico.  Sono pienamente convinto, che i cicli mantenendo la destra, peraltro, come dovrebbero fare anche nelle carreggiate non esclusive come le preferenziali, non costituirebbero un pericolo o un intralcio utilizzando le preferenziali dove non ci siano le ciclabili. Se indisciplinati il rischio lo correrrebbero anche nelle carreggiate normali e poi abbiate pazienza, saremo pur lenti ma tutti questi indisciplinati cicli non si vedono ... Dimenticavo che utilizzo le preferenziali anche come autista soccorritore volontario e francamente in emergenza non credo che mi costituisca un problema trovarmi una bicicletta sulla preferenziale, dove per sua natura la visibilità è l'affluenza e minore che su una carreggiata adibita o semi adibita al traffico normale.

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