Rispondi a:

Inviato da avatar Stefano Vatti il 25-10-2023 alle 17:46

resto perplesso, perché innanzitutto il giornalismo è anche politica: il tg4 non è un'agenzia di stampa. viene da pensare che il sindaco non sia troppo uso ad accettare il contraddittorio, e non è questo - negli ultimi sette anni - la prima volta che lo vediamo (e forse manco quando era nello staff Moratti). 

secondariamente, è opportuno cominciare a domandarsi, ma per il bene di tutti e per evitare il rischio di un futuro "sindaco sceriffo", se davvero la città non abbia bisogno di una regolata. Se parte delle contestazioni sono funzionali alla politica, non possiamo negare che ci siano importanti carenze (peraltro in qualche caso riscontrate anche da persone non spiccatamente del centrodestra).

non ho mai ascoltato TG4, non mi è mai piaciuta la polemica sterile, ma non mi piace sentirmi dire che a Milano va tutto bene, la gestione della città è impeccabile, o simili, perché purtroppo (non nego la buona volontà di tanti che ci governano dagli scanni di maggioranza) ci sarebbe bisogno di un cambio di passo, dalla città "attrattiva a tutti i costi" alla "città attrattiva che lavora".

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta