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L'unica regola è senza regole" recita il manifesto rimosso ora dalla zona Papiniano Solari: sembra, quella scritta, rappresentare l'incredibile fatto recentissimo
proprio sulla via Solari: la protesta dei negozianti per le multe - multe in sosta vietata - che vengono ora regolarmente comminate a chi sosta in un tratto di strada stretto tra marciapiede e rotaie del tram. Se non si fosse letto ieri su di un articolo del Corriere non ci si potrebbe credere. I commercianti meditano una rivolta - addirittura, se non erro, di bloccare il traffico -, per protesta contro le multe che a loro dire hanno impedito già ai clienti di andare come prima ai loro negozi e quindi i loro incassi sono diminuiti. Lascio alla lettura dell'articolo ogni commento o altra considerazione possibile e tra l'altro è comunque anche interessante leggere i commenti dei lettori utenti on line alla notizia. Forse quella iniziativa dei negozianti si rivelerà un boomerang perchè è troppo cinica anche per gli standard dei nostri giorni. Io mi auguro questo appunto: che si riveli un solenne boomerang.
Non posso comunque fare a meno di pensare anche che se si è potuti arrivare a questo, a cittadini che si ribellano alle regole del comportamento sulle strade fino a esprimere una reazione come quella...se si è potuti arrivare a questo è perchè anni, decenni di lassismo e di tolleranza nel perseguire le infrazioni del traffico hanno inquinato la percezione della gente, hanno indotto a pensare che era lecito quelo che è illecito e che evidentemente se non venivano perseguiti nell'infrazione dopotutto la cosa non era così grave, poco meno di una ragazzata qualunque. Le autorità lo capivano, non dico che incoraggiavano. Ma quasi.
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