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Pensare che un professionista serio e affermato non sia capace di presentare un'offerta per una gara cosi' importante (base d'asta, se ce lo fossimo dimenticati..., era 340+45 MLN di euro) nei tempi e nei luoghi indicati chiaramente nel testo del bando è offendere la serietà di tale professionista.

Mi ha stupito che Carlo Masseroli durante il suo intervento in Consiglio abbia fatto affermazioni "discutibili", se riprendete il suo intervento trovate un passaggio in cui dice "il Comune ha modificato l'indirizzo e ha cambiato quel che era scritto nel bando", cosa FALSA e facilmente smentibile. Ma a lui forse sembrava plausibile perché era ben conscio che sostenere la tesi che questi avessero scientemente sbagliato indirizzo e quindi ritardato... sembrava assurdo pure a lui.

Credere alla versione che afferma che il Comune di Milano si è perso 40MLN di euro per... dieci minuti è scelta personale. Io preferirei ancora il caro vecchio Aladino con la sua lampada.
Fra l'altro, dettaglio non trascurabile, se per caso il presidente della Commissione esaminatrice avesse accolto un'offerta arrivata fuori tempo massimo, oggi saremmo in causa perché ricorso l'avrebbe fatto - potrei scommetterci - l'altro partecipante alla Gara, arrivato nei modi e nei tempi previsti dal bando.

Anna