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Inviato da avatar Paola Bocci il 24-12-2011 alle 10:08

La rilevanza attribuita ai criteri di compatibilità ambientale nelle modalità di imballaggio, trasporto, delle forniture oggetto dei nuovi  bandi di MIRI, e la volontà di sostituire le Gastronorm in plastica utilizzate per la distribuzione dei pasti nelle mense scolastiche, sono  scelte importanti per la salute della nostra città e dei suoi cittadini più piccoli.
La sostituzione delle termiche  in plastica con vasche in acciaio inox,  elimina alla radice il problema di eventuali rischi per la salute dei bambini dovuti alla cessione di elementi tossici e ha contenuti rilevanti di  sostenibilità ambientale: meno plastica da riciclare meno problemi  per l'ambiente urbano. Anche se sembra che il rilascio di oligomeri sia entro i livelli di legge, i genitori hanno sempre posto la questione che indagini specifiche sugli effetti sui bambini così piccoli non ne esistono, e che quindi è difficile comprendere se effettivamente sui piccoli possa esserci maggiore necessità di tutela. 
Sarebbe importante inoltre che Milano Ristorazione continuasse sulla strada dell'eliminazione della plastica, valutando l'opportunità di sostituire anche piatti  e bicchieri in plastica usa e getta (realizzati in materiale in questo momento non riciclabile) con  stoviglie  in  Mater-bi o  cellulosa (già usati nelle mense scolastiche di Rimini, Cesena, Padova e molte altre città). Oppure che si ragionasse sulla possibilità  di reintrodurre una modalità che era in uso quando io ero bambina: il bicchiere di plastica, infrangibile, ogni bambino lo  porta da casa.
E poi farei ancora un passo avanti: perché non  analizziamo nel dettaglio la possibilità  di sperimentare la raccolta dell'umido nelle scuole milanesi, valutandone  il risparmio per il Comune di Milano in termini di  costi di smaltimento rifiuti? Se Amsa davvero intende ampliare la raccolta dell'umido in città, perché non cominciare dalle scuole che hanno servizio mensa? Perché non mettere una compostiera in ogni scuola? e  contemporaneamente iniziare un percorso anche di formazione ai bambini e ragazzi sulla raccolta differenziata? La sostenibilità ambientale si può imparare fin da piccoli. Prometto che come consigliere cerco di 'consigliare' queste strade.

Paola Bocci
consigliera comunale

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