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Inviato da avatar Elena Pozzi il 15-01-2012 alle 21:31

<<<<Da come argomenta si evince che Lei pensi che il Comune vuole preservare la società che ha progettato ed eseguito i lavori. Mi sbaglio ?>>>>

Si', penso   anche questo.

E chiarisco subito :

Non intendo farne una questione puramente partitica. Circa piazza Bernini, sono 20 anni che le amministrazioni comunali di diversi "colori ", e  questa per ultima, vogliono ad ogni costo,  al di là di ogni evidenza, di ogni opportunità, di ogni interesse dei residenti, che sia realizzato questo progetto nel luogo meno idoneo concepibile, in in una piazza piccola che però era tanto alberata, con tante case a ridosso, la chiesa,  e il verde che serviva da centro di aggregazione. Lo  vogliono assolutamente, e vogliono affidarne la realizzazione alla  società che ben conosciamo, nonostante la pessima prova data.  Nella più benigna delle interpretazioni posso solo supporre che costoro pensino che i residenti di una piazza relativamente piccola abbiano minor peso politico e contrattuale di altri, e  che si possano benissimo usare  come agnelli sacrificali.

Non voglio farne una questione solo partitica.  Le amministrazioni comunali sono composte dalla parte politica, che cambia più spesso, e dalla parte amministrativa, che cambia molto meno spesso. Che cosa verrebbe da pensare, in un caso come questo, in cui si combatte da tanto tempo contro l'inspiegabile, se non che siano coinvolti interessi poco chiari  ?

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