Rispondi

Vorrei precisare, assessore Tajani, che il modello svizzero è basato sulla SOVRANITÀ dei cittadini, non su quello che voi chiamate democrazia partecipativa, che si risolve più spesso nella compravendita del consenso e nella tacitazione del dissenso. Dovete mangiare ancora tante tagliatelle, ma almeno avete mosso un timido passetto nella giusta direzione. Ora avanti però. Il 12 e il 13 giugno 2011 ci sono stati 5 referendum consultivi perché purtroppo questo aggettivo prevede lo statuto. L'articolo 13 comma 1 dello statuto medesimo recita:

ART. 13 (Effetti del referendum) 1. A seguito del referendum di cui all'art.ll l'organo comunale competente delibera o provvede sull'oggetto del referendum entro 60 giomi dalla proclamazione dell'esito della consultazione quando questo risulti favorevole alla proposta o quesito sottoposto a referendum; ove intenda deliberare senza uniformarsi all'avviso degli elettori, ne indica espressamente i motivi.

Di giorni ne sono passati 210. Cosa aspettate ad applicare alla lettera quanto deciso dai cittadini? La legge comunale vi impone di farlo. Se non lo fate violate la legge e siete passibili di denuncia. Coraggio!