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Inviato da avatar Manuela Mancini il 23-01-2012 alle 15:44

Gentile signora Castellano,

nella trasparenza della comunicazione a cui lei esorta, sarei curiosa anche di capire cosa vuol dire quando afferma che "tutte la persone indagate sono state escluse da qualsiasi interlocuzione con l'amministrazione comunale".

Da una visura camerale aggiornata alla data odierna il sig. Mezzadra, che ha patteggiato 8 mesi di reclusione, risulta ancora essere il Presidente della cooperativa Città studi NUova, e Miscio il legale rappresentante della SOINSO.

Su queste basi come pensa il comune di non avere interlocuzioni con soggetti che sono il Presidente della società committente ed il Presidente della società esecutrice dei lavori?

Sa bene che gli organi amministrativi hanno i poteri decisionali, anche se non saranno di fatto i diretti interlocutori, come pensate di operare in questo caso? è prevista la sostituzione del sig. Mezzadra e del sig. Miscio dai rispettivi ruoli?

Da un punto di vista legale come fa il comune ad assegnare l'esecuzione di una gara ad una cooperativa i cui legali rappresentanti hanno tali precedenti?

Me lo chiedo perché il codice degli appalti pubblici e la già richiamata 231 prescrive una regolamentazione molto seria a riguardo che immagino sia stata ben valutata prima di procedere e di rischiare delle decisioni che in futuro potrebbero rivelarsi negligenti o non adottate con la dovuta cautela da tale punto di vista.

è solo una curiosità.

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