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Inviato da avatar Silvia Bruni il 28-01-2012 alle 16:22

Gentile Assessore Castellano,

raramente mi è accaduto di leggere giustificazioni così deboli e pretestuose per una decisione, come quella di dare inizio ai lavori in piazza Bernini, destinata soltanto a proseguire e peggiorare, non già a risolvere, uno scempio che dura da anni. Trovo vergognoso in particolare:

(1) il totale "menefreghismo" (so bene che dovrei scrivere disinteresse, ma in questo caso il termine più forbito non rende l'idea) nei riguardi dei danni che potranno subire gli stabili, in particolare quelli d'epoca in uno dei quali io abito, prospicienti la piazza (devo forse ricordarle ciò che è accaduto in piazza Cardinal Ferrari, o le case lesionate in via Ampere?);

(2) usare come giustificazione il fatto che gli alberi sono stati abbattuti, dopo che, come giustamente fatto notare da altra persona su questo forum, la Vostra amministrazione ha baldanzosamente continuato l'opera distruttrice iniziata da quella precedente;

(3) accettare di continuare a sottrarre a tempo indeterminato un'altra area verde ai bambini di questa zona, ai quali, come forse Lei non sa o preferisce ignorare, è riservato unicamente lo spazio polveroso e asfittico (non credo si possa decentemente definirlo giardinetto) tra le via Pinturicchio e Bronzino;

(4) mettere a repentaglio la già tanto minacciata sicurezza di adulti e, di nuovo, soprattutto bambini, consentendo che le automobili passino a meno di un metro dalle soglie degli stabili per tutta la durata dei lavori;

(5) asserire che esiste un impegno a far sì che i lavori non durino più di due anni: di nuovo, devo ricordarLe il caso di via Ampere? Oppure, più in generale, farLe notare che è difficile, se non impossibile, credere alla promesse di un'amministrazione che ha già disatteso quelle fatte in campagna elettorale?

(6) osservare, pur senza la competenza in termini di questioni legali di altre persone intervenute in questo dibattito, quanto sia sconfortante per un cittadino rendersi conto del fatto che la propria amministrazione comunale accetta di favorire una società i cui rappresentanti sono stati rinviati a giudizio: da sottolineare che il fatto che il comune non tratti personalmente con tali rappresentanti non è assolutamente una scusante, considerando che essi hanno agito appunto nell'interesse della società stessa;

(7) leggere la pubblicità altisonante che viene fatta in questi giorni alla riqualificazione della Darsena e, per contrasto, sapere che Lei afferma che il comune non può permettersi economicamente il riordino di piazza Bernini senza far svolgere i lavori: devo forse dedurre che, come spesso accade, le richieste di un numero di cittadini troppo piccolo per poter avere peso elettorale vengono ritenute indegne di considerazione?

Confidando che le ragioni legate alla sicurezza e alle condizioni di vita degli abitanti di questa zona possano infine prevalere su interessi di qualsiasi altra natura, La ringrazio per l'attenzione e porgo distinti saluti

Silvia Bruni

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