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Inviato da avatar Roberto Michele Mazzilli il 16-02-2012 alle 23:47

Io mi ricordo Steffanini, segretario del PCI a Milano, Greganti, del PCI, reo confesso e difensore dei mali della sinistra.

Io mi ricordo la chiusura di via Nirone (DC) e delle Botteghe Oscure (PCI) ed il calo drammatico di iscritti all'Unità, della condanna di Forlani, La Malfa, Craxi, ecc.

L'unico vero uomo fu Craxi che riconobbe il malaffare in parlamento denunciando tutti.

Craxi doveva morire, lui era il ladro per tutti, ma tutti i partiti avevano rubato.

Mani pulite è uno slogan, e lo sporco è rimasto ben annidato nella politica a destra ed a sinistra.

Gli iscritti ai partiti dovrebbero cominciare a denunciare i loro partiti, prima di quelli degli altri, così si farebbe una vera pulizia dall'interno.

Abbiamo fatto un maquillage, ed i ladri hanno ringraziato.

Di Pietro ??

Abile organizzatore di processi, con parecchie cose strane sul suo conto, a partire dalla Mercedes, dai trenta miglioni prestati, e da altro, lascia improvvisamente la politica e poi viene candidato al Mugello nelle liste del PCI, o come si chiamava allora il partito.

Ottimo esempio di gestione super partes: qualcuno può malignare che  allora si capì perché pochi o nessuno del PCI furono condannati.

A pensar male si può andare all'inferno, ma a volte si indovina.

Meditate gente, meditate

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