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Inviato da avatar Andrea De Gradi il 08-03-2012 alle 12:09

Certo che è morto un uomo! È una cosa grave ed è giusto trovare le responsabilità (tra l'altro i giudici hanno aperto una indagine). Ma qui si sta discutendo proprio delle responsabilità. Se si dice che è responsabile l'amministrazione sono d'accordo bisogna fare dei controlli per scopriere le persone che non mettono il microchip ai propri cani e bisogna acchiappare i cani randagi e metterli all'interno di canili (non prigioni).

Il problema viene quando si inizia a dare la colpa agli zingari che non penso proprio che passino le giornate a comperare cani di razza per poi farli diventare aggressivi e penso invece che quei cani siano andati dagli zingari solo per cercare cibo. E non mi trovo d'accordo nemmeno quando si da la colpa ai cani stessi, che per natura sono degli animali non aggressivi e abiutati a stare con l'uomo.

E comunque una persona ma anche qualsiasi essere vivente ha colpa se avrebbe avuto le capacità di agire in modo diverso. Insomma se una persona che soffre di qualche handicap mentale si fa la pipì adosso va sgridata? Gli animali (anche noi) hanno come primo principio la sopravvivenza, è evidente che quei cani hanno agito perchè si sono sentiti in pericolo, che colpa ne hanno? I cani sono fatti così non ci si può fare niente, come la persona che soffre di handicap.

Per impedire che questo risucceda bisogna educare le persone a non lasciare degli animali in quelle condizioni e non ammazzare gli animali.

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