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Sig.Mazzilli, ma che cosa sta dicendo?

La questione SEA ed il suo controllo, le verifiche ispettive interne etc., eventualmente, sono compito degli azionisti e di gente del mestiere (come ad esempio di una qualificata società di revisione), non di un "allegro insieme di cittadini".

La materia è molto complessa, la questione poi di come viene gestita SEA è ancora un altro argomento e, se mi permette, non era mia intenzione discuterne, tuttavia concorderà con me che la problematica non può certo essere banalizzata e messa in ridicolo da pregiudizi a prescindere.

Per criticare ci vogliono argomentazioni, troppo facile insinuare dubbi (non costa nulla).

La questione che mi premeva sollevare però era un'altra, e cioè innanzitutto la valorizzazione della società, prima ancora che la sua vendita parziale o totale, e la creazione di un numero enorme di posti di lavoro che è possibile ricreare nel comprensorio di Malpensa cambiando gli assetti e le vocazioni dei due aeroporti milanesi (stop al cannibalismo e complementarietà).

Se ha qualcosa da dire in argomento ben venga.

Quanto all'indagine relativa al bando vendita quote SEA, senza fantasticare troppo, aspettiamo il responso ufficiale della Magistratura, che sicuramente saprà far bene il suo mestiere.