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Il comuicato suona così:

venite o pargoli intelligenti, venite o voi che avete un cervello, venite!

Tutte le altre migliaia di giovani italiani e milanesi, chiaramente stupidi, vi lasciano il posto, perché possiate legittimamente ricoprire quegli incarichi che la vostra cervice merita.

A tutti gli  altri ... sciò che non siete degni, pussa via, vil razza malnata.

Insomma i cevelli rientrano tra i raccomandati o tra i disoccupati ??

Ma non ci rendiamo conto di quanto sia ridicola questa iniziativa ??

Il comune dovrebbe preoccuparsi dei giovani che invecchiano qua senza lavoro, piuttosto di improbabili cervelli pentiti che tornano a casa.

Una triste domanda: ma non è che tutti questi cervelli rientranti diano alla testa ?? (è una battuta ...)

E se rientrano, non è cha abbiano fallito altrove ?? Perché qui dovrebbero aver una autostrada davanti a loro ??

Non è che questi cervelli siano degli figli di cotanti genitori ?? Non so un figlio di un ministro che ritorna all'uniervistà dove insegnano madre e padre, il nipote di un assessore che prende la sedia di zio e zia ??

E l'animose man del duca e pronte
mi pinser tra le sepulture a lui,
dicendo: «Le parole tue sien conte».

Com'io al piè de la sua tomba fui,
guardommi un poco, e poi, quasi sdegnoso,
mi dimandò: «Chi fuor li maggior tui?»

Io sto scherzando, ma queste iniziative mi lasciano molto preplesso: si vede che il comune non ha niente a cui pensare di meglio.

Ho ben argomentato il mio sdegno ??

Tirem inans