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Inviato da avatar Alfredo De Giorgi il 10-05-2012 alle 18:51

Si, l'avevo letto anch'io ma sinceramente mi sembrava un po' fantasioso e generico. Ma quando ti becchi il BUS della penitenziaria davanti altro che abitacolo ahahah.

Come dicevo anche in moto capita, ma in bici è pazzesco purtroppo. Senza contare le polveri alzate da auto e tram .. io d'inverno mi rifuto di usare la bici in città i polmoni diventano neri in un istante specialmente se pedali sul serio. Ora, dopo le pioggie, va un po' meglio se non sei nel traffico.

Quando l'aria non è buona l'organismo se ne accorge, almeno io me ne accorgo subito.

Sabato sono partito da casa in bici ed andato sulle colline dell'Oltrepò, tutto benissimo aria pulita, sole, torno e trovo grandinata infernale a Milano. Passare sul pavè del naviglio e poi nei fiumi delle strade, senza poter vedere bene buche e rotaie allagate e lastre sconnesse è stato un delirio.. Avevo una paura pazzesca di cadere (ma è andata bene) ma almeno l'aria (acqua e ghiaccio) era pulita. Un buon 150 km con 900 metri di dislivello. Ecco su 150 km la zona meno ciclabile in assoluto era la città ed i navigli in particolare, peraltro senza percorso ciclabile appena credibile. Milano non va bene per le bici .. va cambiata la pavimentazione e le rotaie non sono tollerabili con questo mezzo. Vale la pena di rischiare la vita per non uscire in auto ? Chissà .. ma certamente ho passato una giornata completamente no oil a circa 28 km/h di media. Naturalmente ero l'unico in bici in quelle condizioni :-)

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