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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 25-05-2012 alle 07:58

Ringrazio a priori per la risposta data che è molto interessante.

Proseguo poi con due idee che mi sono fatto dopo averla letta:

Come ha spiegato la raccolta della plastica è in realtà una raccolta degli imballi finanziata da un consorzio.

Ne deduco che la Tarsu che paghiamo non serve per finanziare tale raccolta.

Discorso simile per vetro, alluminio (definiti materiali preziosi) e aggiungo io anche la carta pulita.

In pratica AMSA ricicla 0 coi nostri soldi ma si limita a raccogliere ciò che è economicamente remunerativo riciclare. Quel che noi paghiamo con la Tarsu è il servizio di raccolta dell'indifferenziato che sarebbe pressapoco uguale anche senza tutte queste raccolte differenziate.

La seconda considerazione è l'inutilità del sacco trasparente a livello di controllo della differenziata: posso buttare di fatto tutta la mia carta e tutta la mia plastica nel sacco trasparente confidando che gli addetti non apriranno mai il sacco per vedere se il sacchetto di carta che ho gettato è sporco di crema. Se verranno date multe sarà per rifiuti speciali che nulla anno a che vedere con la raccolta di carta, metallo o plastica. Il sacco trasparente non incentiva di nulla il recupero differenziato.

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