Rispondi a:

Inviato da avatar Katia Anedda il 18-03-2011 alle 20:00

Bene, Mattia, no, non corri troppo, il numero verde e' quello che ho sempre pensato per mettere in contatto le famiglie italiane che vivono un'esperienza di un caro detenuto all'estero, allo stato attuale le famiglie si ritrovano a spendere molti soldi per entrare in contatto con i consolati o con chi puo' aiutarli all'estero, spesso si ritrovano con segreterie e nessuna risposta, o poche. Tempo fa un parlamentare aveva proposto il numero verde per i detenuti, ma questo non ha senso, perche' i detenuti avrebbero diritto a chiamare gratuitamente il consolato o il numero di emergenza del consolato, ma e' spesso la prigione che lo impedisce o da queste richieste si riscuotono ripercussioni negative per il connazionale.

Per quanto riguarda Carlo Parlanti, domani la madre e il fratello hanno un appuntamento con il questore di Pistoia proprio per presentare la denuncia, sarebbe magnifico un vostro intervento, puoi avere notizie sull'andamento anche da Michele Parlanti, che puoi contattare anche via skype, il mio account Skype e' katiaanedda, ho aggiunto la tua pagina fb, anche perche' con messaggi sul portale, non si concretizza una linea concreta.

Sarebbe opportuno in effetti farci una chiacchierata, hai tutti i miei recapiti, e comunque non e' difficile recuperarli digitando il mio nome in google.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta