Eletto il nuovo Consiglio Metropolitano di Milano

Elena, la Legge 56/2014 del Rio, richiede che affinché il sindaco e i consiglieri metropolitani siano eletti dai cittadini, occorrono 3 condizioni: - che lo Statuto della Città Metropolitana lo preveda; - che il comune capoluogo si articoli in zone/municipi amministrativamente autonomi; - che il Parlamento approvi una specifica legge elettorale. 

Le prime due condizioni ci sono e come lista civica La Città dei Comuni abbiamo fatto il ricorso alla Corte Costituzionale per la illegittimità dell'attuale legge elettorale metropolitana e affidato al Parlamento una Proposta di Legge specifica.

Ogni tanto riemerge l'argomento: "CITTA' METROPOLITANA".

Un Ente che sembra non operi e invece opera e andrebbe attenzionato di più, visto che pubblica le sedute in video e dunque adotta un sistema di trasparenza adeguato.

Ho avuto modo di essere informato sui contenuti dell'ultimo consiglio metropolitano e dunque ho guardato la registrazione della seduta del 20 dic 2023, in cui si discuteva della "Città in 15 minuti", argomento legato alle leggi sulla perequazione e soprattutto del trasporto pubblico, alla presenza del Sindaco Sala.

Ai milanesi sembra non interessi più di tanto, ma anche a chi vive nell'hinterland viste le visualizzazioni davvero scarse. Cosi questo Ente si può muovere abbastanza liberamente senza l'assillo della cittadinanza attiva, spesso nel consenso generale (Politica di governo e opposizione). I cittadini non vengono quasi mai informati e dunque vale il principio del silenzio/assenso nonostante ci sia la possibilità di richiedere documenti, chiarimenti ecc.

Questo Ente spende molti soldi dei contribuenti in seno ai dipendenti e alle consulenze esterne, oltre a programmare attività sul territorio per le quali il Comune di Milano la fa da padrone. Dovremmo essere più vigili.

Non mi dilungherei invitando tutti a riflettere.

Gianluca Gennai