Pista ciclabile Corso Lodi -> Brembo -> Isarco

La previsione complessiva prevede la ciclabile da C.so Lodi fino a Via Ripamonti.

Infatti, il tratto di ciclabile di Via Lorenzini fino a Ripamonti costituisce uno dei 7 progetti con risorse già disponibili quali opere a scomputo oneri derivanti dall'intervento edilizio di Via Giovenale/Col Moschin. In particolare dovrebbe trattarsi del c.d. progetto denominato "Nuovi percorsi ciclo-pedonali Via Lorenzini". Il Municipio 5 ha già deliberato la realizzazione di questi 7 progetti come prioritaria, vediamo se e quando il Comune di Milano recepirà queste indicazioni, anche considerando - è sempre bene ricordarlo - che questi 7 progetti hanno già le rirorse disponibili in quanto versate dall'operatore a scomputo oneri....

Aggiungo che il Municipio 5 è andato anche oltre, come da allegato, presentando, tra le varie osservazioni al PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile), la richiesta di prevedere in quel comparto segnalato dal Sig. De Fabritiis la realizzazione di ulteriori due tratti aggiuntivi di pista ciclabile per favorire la mobilità sostenibile e unire il Q.re Fatima-Vigentino con Scalo Romana/Fondazione Prada fino alla MM3 Lodi, collegandosi anche alla lunga ciclovia che percorre C.so Lodi, Via San Dionigi per arrivare in prossimità del Parco della Vettabbia-Chiaravalle.
Il primo tratto vedrebbe quindi un'unica pista ciclabile a partire dall’intersezione con C.so Lodi, lungo Via Brembo, Via Lorenzini per continuare, superata l’intersezione con Via Ripamonti, su Via Carlo De Angeli e Via Spadolini. Il secondo tratto sarebbe invece da realizzare lungo tutta Via Broni, quale prosecuzione della pista ciclabile che dall’intersezione con Via Lorenzini corre su Via Adamello e Via Condino. Con la realizzazione di tali tratti aggiuntivi, utili anche per evitare il transito di bici sulla trafficata Via Ripamonti spostando la percorrenza ciclabile su via parallela, si porrebbero le condizioni per potersi collegare in un secondo tempo con altri quartieri limitrofi con ulteriori pochi tratti da realizzare, in modo da allungare le “ciclovie” già esistenti congiungendosi con il quartiere “Morivione” e con la frazione Noverasco di Opera.

Sono quindi anch'io sempre curioso di conoscere se e quando verranno recepite le indicazioni fornite dal Municipio su questo e su altri temi.