Verde di via Prato
Vogliamo parlare del verde pubblico realizzato con le nuove case di via Prato, è un progetto fatto di scelte inaccurate e molte volte senza senso:
- collinette tutte uguali e regolari, circondate da cordoli di cemento (mah!);
- percorsi a zig-zag che si fa fatica a seguire (fotografie n.° 1 e 2), intervallati da sedute di cemento inutili e scomode, al sole (fotografia n.° 3), e infatti in alcuni casi si sono formati dei sentieri sterrati rettilinei (fotografie n.° 4 e 5);
- una finta “piazza” (giusto per poter dire di averla fatta) imbarazzante con quattro alberelli stecchiti (fotografia n.° 6);
- un marciapiede, che prima era rettilineo, ora inutilmente tortuoso che obbliga i pedoni a scartare quattro volte in pochi metri (fotografie n.° 7 e 8);
- alberi per la maggior parte di piccolo sviluppo o niente alberi dove c'è molto spazio (fotografia n.° 9), con via Prato che doveva essere tutta alberata sul lato opposto alle case; di contro alberi di medio-grande sviluppo a ridosso delle case o della passerella;
- arrivando in bicicletta da via Valsesia e prendendo via Prato è impossibile imboccare la passerella o proseguire verso Bisceglie (fotografia n.° 10) eppure sarebbe stato semplice...;
- una siepe con rete per non far attraversare via Parri che però si aggira tranquillamente alle estremità;
... è inutile continuare.
Questo è il risultato di chi ha avuto non l’interesse di fornire un contesto di qualità, gradevole e vivibile per gli abitanti, ma quello di avere meno costi e pensieri possibile dovendo fare velocemente delle opere pubbliche cui era obbligato, il tutto condito da un virtuosismo grafico fine a se stesso.
Un cordiale saluto.
Andrea Giorcelli