Poveri pedoni...
Se, venendo da via Paolo Diacono, voglio attraversare via Pinturicchio per raggiungere l'area cani o il bar di fronte oppure la pasticceria gestita da due bravi ragazzi, devo comportatmi come il soldato che teme la comparsa di un cecchino. Le auto parcheggiate sulla sinistra impediscono di avere una visione chiara dell'arrivo da via Pasoli di auto, biciclette, moto, monopattini che non rallentano più, perchè dopo avere rifatto il manto della strada ci si è dimenticati di ridipingere le strisce pedonali. Anzi, siccome non ci sono, ecco che si approfitta anche degli spazi degli scivoli praticati nei cordoli per posteggiarvi le auto. Così, dopo aver già allungato il percorso per evitare le auto in sosta che bloccano l'accesso ai marciapiedi di via Deffenu e di via Diacono o che sono parcheggiate addirittura sopra i marciapiedi tra via Diacono e via Balzaretti, ecco che il povero pedone deve risolvere il dilemma: attraverso sperando che tutto vada bene, oppure allungo ancora il percorso, raggiungo via Guerrini, attraverso sulle strisce, percorro il tratto di via Pinturicchio fino ad attraversare via Balzaretti e, finalmente, raggiungo il mio obiettivo? La mia vicina di casa ha 90 anni e gira con la badante. Un altro vicino ha un bambino in carrozzina. Uno che abita di fronte ha il bastone. Credo sia il caso che la Municipalità provveda in fretta. Grazie.