In effetti: "Milano si muove"
Lasciatemi indagare i "segnali" - operazione un po' magica :-) - presenti nella realtà... Ultimamente , fino all'altro ieri, c'e' stata la proposta 'trasversale' del referendum ambientale prossimo venturo (si spera) proposta al grido di Milano si muove; e in effetti Milano si è mossa e ha sommerso i promotori di quasi trentamila firme di adesione.
Finita la raccolta delle firme, ecco la settimana cruciale delle Primarie dove si è visto che Milano si muove. E domani si muoverà. E non demorderà e continuerà a muoversi anche 'dopo'. Perchè ha avuto una iniezione di speranza ultimamente, non so dire io quale fattore precipuamente abbia influito su questo animarsi della società civile, anche se ho una mia idea e riguarda il fatto che Giuliano Pisapia abbia dato inizio tempestivamente alle danze :-) in un certo senso mettendo in moto il meccanismo delle Primarie delle quali non eravamo molto certi. E poi certo le personalità dei candidati hanno mobilitato.
Sai di cosa ho paura io? Che un domani chi vince deluda, nel senso di non favorire quel rinnovamento del rapporto con la gente promesso o nel senso di inabissarsi nelle paludi spesso maleodoranti della prassi politicospartitoria eccetera; e allora sarebbe veramente un dramma. La gente che ripone tante speranze in questi personaggi che si sono proposti si richiuderebbe a riccio nel proprio rancoroso privato.
Chiunque vinca, non ci deluda! Mai come questa volta lo chiediamo! Mai come questa volta sarebbe esiziale.