Via Sacile. Granelli e Majorino "Confermato lo smantellamento del campo"
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
VIA SACILE. GRANELLI E MAJORINO “CONFERMATO LO SMANTELLAMENTO DEL CAMPO”
Avviato il lavoro congiunto con le associazioni di volontariato per il censimento degli occupanti e il ritorno alla legalità
Milano, 5 aprile 2012 – “Il campo abusivo di via Sacile sarà smantellato per restituire l’area alla legalità e al cantiere della paullese dove finalmente i lavori potranno proseguire. Prima però procederemo col censimento degli occupanti e all’assistenza sociosanitaria dei minori e delle persone con difficoltà che si svolgerà con modalità condivise con le famiglie, le associazioni e volontari attivi nell’assistenza di queste persone. Stiamo lavorando alla definizione del piano Rom che riguarderà tutta la città che presenteremo alla fine del mese di aprile”.
Queste le parole degli assessori Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali e Cultura della Salute) e Marco Granelli (Sicurezza, Coesione sociale, Polizia locale) al termine dell’incontro avvenuto nel tardo pomeriggio in largo Treves con i rappresentanti delle famiglie rom del campo abusivo di via Sacile in parte distrutto ieri da un incendio. Presenti il Naga, la Consulta Rom e Sinti, il Gruppo Sostegno Forlanini e la presidente del Consiglio di Zona 4, Loredana Bigatti.
“Proseguiremo il lavoro svolto finora con la Questura – sottolinea Granelli – per rafforzare tutte le attività di contrasto all’illegalità a partire dalla lotta senza quartiere al racket dell’accattonaggio e delle occupazioni abusive. Con soddisfazione abbiamo raccolto la volontà degli occupanti del campo rom di avviare immediatamente forme di auto organizzazione per la convivenza nella legalità con gli abitanti del quartiere”.
“Il Comune – concludono gli assessori – ribadisce la richiesta al Governo affinché vengano sbloccati i fondi con i quali sarà possibile dare vita a un progetto di integrazione per Rom e Sinti coerente con il mantenimento della legalità. Invitiamo gli esponenti delle forze politiche che hanno governato Milano negli ultimi vent’anni a intervenire con proposte e a non perdere tempo in critiche ridicole dopo aver riconsegnato la città in queste condizioni”.