Rispondi
Rispondi a:
Ringrazio Simone Sellerio, come sempre preciso nelle sue documentate domande poste all'amministrazione pubblica.
Per spiegare meglio come si può perdere lentamente ma inesorabilmente una memoria storica, se non si interviene prontamente e con fermezza, la ricostruzione realizzata nell'ottobre 2008 è chiarificatrice.
Quando sento parlare del disinteresse dei cittadini verso la politica, mi chiedo: ma i politici in che mondo vivono?
Cittadini attenti alla difesa del territorio non mancano, e se pongono domande precise per salvare la storia del territorio, la politica non può esimersi dalle risposte.
Un esempio?
C'era una volta l'antico borgo di Quarto Cagnino, di grande pregio anche se trascurato.
Anche qui arrivarono le ruspe e le cementificazioni devastarono un antico gioiello della nostra memoria collettiva.
http://milano.corriere.it/speciali/2003/03_Marzo/20/quarto.shtml
Il pensiero corre subito alla storica scuola "Luciano Manara" quando sarà lasciata in abbandono dalle scolaresche dirottate in via Constant. Cosa ne sarà? Farà la fine dell'antico borgo di Quarto Cagnino, della storica Cascina Airaghi ( http://fc.retecivica.milano.it/RCMWEB/InComune/Sandro%20Antoniazzi%20LD/2004/S05818254 ) di Quinto Romano, di tante innumerevoli testimonianze di Milano fagocitatate dalle immobiliari?
Seguirà la misera trafila che ben conosciamo (1. abbandono - 2. degrado e occupazioni illecite - 3. grafitari & writers - 4. ruspe per il 'classico' progetto di recupero: alias 'cemento a gogo')?
Possiamo ancora sperare che finalmente ci sia un'inversione di tendenza?
Grazie per l'attenzione.
Massimo de Rigo
CSA Comitato salvaguardia Ambiente e Cultura
Accedi
Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati