Rispondi

Ottimo, infatti serve una pianificazione accurata che tenga conto della situazione esistente, delle fabbriche esistenti, delle abitudini esistenti, della cultura esistente, del commercio esistente, dei servizi pubblici esistenti.

Se con 250 macchinisti del metro blocchiamo tutta la città, fermare le auto è fermare la città: non è pensabile che tutti i milanesi e quelli che abitino fuori diventino dei corridori in bicicletta, tenendo conto anche dell'invecchiamento della popolazione.

Io ho visto le piste ciclabili nella mia zona 8 e sono vuote e fatte senza un minimo di logica: serve questo a Milano ??

Le ideologie vanno messe da parte per tener conto di quanto ora esista qui e qui non esiste una cultura della bicicletta.

90 milioni di euro per le piste ciclabili e 500000 euro per contributo agli asili o nidi: invertiamo le cifre.