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Alla c.a. 
Assessore Cristina Tajani
Sindaco Giuliano Pisapia
Presidente della Commissione  “Referendum approvati, Iniziativa popolare, Digitalizzazione, Trasparenza, Agenda digitale” e Consigliere Marco Cappato
Presidente della Commissione Antimafia e Consigliere Comunale David Gentili

e.p.c.         
Marco Zio

Per prima cosa, porgo a tutti, i migliori auguri di un nuovo anno pieno di legalità e trasparenza.

ho letto qui su partecipaMi, il comunicato stampa del Comune di Milano in merito agli open data (1) per conoscere le abitudini dei milanesi.
Sicuramente, utile ed interessante ai fini statistici, per studi, per curiosità, etc; ma non molto attinente alla trasparenza.

Difatti, uno dei 4 motivi per cui la UE favorisce la diffusione degli open data è proprio "Promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale e di aumentare la trasparenza del governo" ( http://ec.europa.eu/digital-agenda/public-sector-information-raw-data-new-services-and-products )

Quindi, da un'amministrazione che si è fatta e si fa vanto della trasparenza e della partecipazione (non molto attuata), mi aspetterei degli open data su:
- appalti del Comune
- appalti dei CdZ
- delibere
- spese ordinarie e straordinarie
- consulenze esterne
- etc, etc.

Il tutto, consultabile rapidamente, tramite query, filtri, aggregazioni, in modo intuitivo e facilmente frubile da qualunque cittadino. Ciò, oltre a costituire una forma d'informazione, permetterebbe un utile controllo e permetterebbe l'invio di potenziali feedback / segnalazioni in merito a contestazioni o difformità su lavori, consulenze, etc.
Il chè, oltre ad esser utilissimo visti i tempi di corruzione e malaffare, può favorire e costituire una sorta di controllo diffuso a costo zero. In quanto, i cittadini civici, che impiegano del loro tempo a controllare e segnalare, devono esser visti come delle opportunità per l'amministrazione. e non dei "critici"

Quindi, vi chiederei di aggiornarmi in merito a tali open data, se e dove sono presenti, se ne è prevista la pubblicazione, a che punto siamo, quando saranno disponibili.

Con l'occasione, chiedo come mai, l'amministrazione pur essendo, attraverso suoi rappresentanti, utilizzatore di partecipaMi e, come ente, socio onorario di Fondazione RCM, non utilizza ufficialmente questa piattaforma e preferisce uno strumento diffuso, ma privato, come facebook.
Ovviamente, non discuto la presenza sui social network, ma non comprendo l'assenza dell'amministrazione su una piattaforma indipendente che esiste da lustri e che ho avuto il piacere di utilizzare da consulente del Comune di Milano, quando facebook non esisteva e quando RCM forniva gli stessi strumenti di facebook con qualche lustro di anticipo.

Al fine di esser certo che leggiate tale messaggio, ne invierò una copia via mail e le vs. risposte saranno pubblicate e diffuse sulla pagina di cittadini civici www.facebook.com/azioniamo

Cordialmente,
Ivan Salvagno

(1) "Attivo il nuovo sito del ‪#‎Comune‬ di ‪#‎Milano‬ per conoscere le ‪#‎abitudini‬ dei ‪#‎milanesi‬ e tutti i ‪#‎numeri‬ della ‪#‎città‬", lo scrive Marco Zio...
Cristina Tajani: "Un sistema di consultazione e visualizzazione dei dati semplice e intuitivo che si affianca e implementa il portale Open Data nel segno di un'Amministrazione sempre più trasparente e accessibile" http://www.partecipami.it/infodiscs/view/25591• Promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale e di aumentare la trasparenza del governo.