Rispondi

Buonasera,

più leggo e penso all'opera " in divenire " e più si riduce il pensiero relativistico favorevole ai benefici rispetto ai costi, 227ML/E per iniziare.

Il progetto di fattibilità presentato da Autostrade per l'Italia, è molto cautelativo rispetto all'impatto sui luoghi interessati all'ampliamento, invece è molto rassicurante rispetto al deflusso del traffico e all'aumento dello scorrimento e della velocità dei mezzi in transito, a favore di un abbassamento del tasso di inquinamento, del fattore tempo di transito, infine del fattore di incidentabilità nel tratto in questione.

Posto che quanto scritto si riferisce a degli studi oramai datati, rilevo solo uno studio verificato ed efficace, quello relativo all’ impatto acustico ( che aumenta in relazione alla velocità dei mezzi ) per il tratto autostradale nel comune di Cinesello Balsamo che, se confermato, prevede delle barriere acustiche alte 8 metri, per gli altri tratti, non sembra sia stato eseguito un campionamento ( questo vuol dire mancanza di certezze sulle mitigazioni ambientali e sull’impatto acustico in ambiente abitativo )..

Lo studio pubblicato poi ( studio d’impatto ambientale ), fa riferimento a molti fattori presi in considerazione ma non leggo il fattore umano, quindi l’impatto sociale dell’opera, la salute dei cittadini, la riduzione generale della qualità della vita delle persone, gli spazi vitali.

Oltre a quanto sopra, mi pare ci siano molte perplessità anche da parte della regione Lombardia e del Ministero della tutela dell’ambiente che infatti aveva emesso un parere sfavorevole in prima analisi, obbligando Autostrade per l’Italia a ricalibrare il documento in modo da poter essere approvato.

In allegato potrete leggere alcune riflessioni fatte sull’opera in sede di valutazione ( vedi: rev.1 di ANAS - INVESTIMENTI E PROGETTI IN LOMBARDIA, con all'interno un articolo sulla 4° corsia dinamica, evidenziato in giallo, poi un articolo sulla viabilità per EXPO pubblicato ai tempi di EXPO, con alcune critiche sull'opera, infine REV.1 DEL PROGETTO DEFINITIVO con lo studio d’impatto dove ho evidenziato in giallo alcuni passaggi critici poco rassicuranti sui quali fare maggiore pressione  sulla persona che sarà chiamata a presentare il progetto in sede di consiglio di zona 8 ).

Potrà essere di grande aiuto sapere chi è la ditta esecutrice, forse PAVIMENTAL Spa? Essa potrà certo dare informazioni su tutti i dettagli del caso.

Faccio un invito ai consiglieri che seguono questa vicenda affinché si facciano davvero carico dell’argomento nella speranza che in futuro vi sia un cambio di rotta da parte di chi ha delle responsabilità politiche di governo della zona e mi riferisco ai vertici del CDZ8 anche e soprattutto nel caso che vi siano stati degli “omissis “da parte di un ente superiore ( comune o provincia o regione ).

Suggerisco di andare anche presso il comune di Novate Milanese il quale appare più trasparente rispetto all’opera forse perché maggiormente coinvolto.

Un piccolo accenno lo faccio anche al dott. Sala che potrebbe dare un contributo personale alla vicenda vista la Sua precedente carica manageriale sulle opere essenziali di EXPO ( come questa ).

Gianluca Gennai