Rispondi a:

Inviato da avatar Angelo Mandelli il 22-04-2016 alle 10:34

Sentivo oggi alla radio che la MM, che adesso gestisce anche l'acqua potabile, installerà a maggio una serie dei "case dell’ acqua" In varie parti della città.

Ormai è qualche anno che le amministrazioni di sinistra ed ecologiste (o le loro società collegate) hanno scoperto l’ "acqua fresca", e si sono buttate su questi chioschi distributori di acqua trattata o minerale.

A qualcuno fanno piacere, ma io le ho sempre considerate una assurdità e l'emblema della demagogia e dell'abuso di potere degli enti pubblici (almeno alcuni).

A mio parere le amministrazioni pubbliche dovrebbero occuparsi solo delle cose necessarie, mentre le cose superflue e voluttuarie devono essere lasciate alla iniziativa privata. E’ un problema di rispetto della autonomia della società civile.

Ora, la cosa essenziale, che deve essere fornita dalle pubbliche amministrazioni è l'acqua potabile, che sia distribuita in tutte le case e pulita.

E l'acqua potabile che circola nei nostri impianti, gli enti stessi che faranno le "case dell'acqua" ci assicurano essere pulitissima e sanissima.

Quindi per quale motivo fare questi chioschi acquiferi, se non per una assurda invadenza e demagogia degli enti pubblici?

Ci sono tantissime società private che forniscono apparecchi depuratori delle acque, o acqua minerale o naturale, o bibite di qualsiasi genere e specie.

Perché qualcuno deve entrare a gamba tesa su questo mercato, da una posizione dominante, per fare cose superflue a nome pubblico?

Allora perché non fanno anche le "case della pizza" o le "case del pane", gestite dagli enti pubblici o dalle loro società parastatali?

Qui si vede il solito atteggiamento totalitario della sinistra che viene fuori. Il concetto per cui lo Stato non deve essere solo distributore di servizi essenziali e controllore delle attività altrui, ma un mostro che ambisce sostituirsi alla "odiata" proprietà privata.

Passano gli anni, ma le ideologie sotto sotto rimangono. Specie le peggiori.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta