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Inviato da avatar Luca Vinti il 30-09-2018 alle 08:19

Ho letto con attenzione le interessanti opinioni sulla tematica. Mi permetto di aggiungere un dato di fatto.

Che senso ha dotarsi di strumenti statutari avanzati di partecipazione deliberativi, similari a quelli di democrazie confinanti e non al nostro paese dove il cittadino ben sa che le sue "decisioni" diventano LEGGE, per poi tenerli ben chiusi nei cassetti?

Secondo voi, in 2 anni, non ci sono state delibere importanti di questa giunta (e delle future) che avrebbero dovuto passare dal giudizio dei cittadini?

Non parlatemi per favore dei "quaderni" sulla questione Navigli, abilissimo escamotage per darsi una bella verniciata di partecipazione popolare (di nicchia) spacciandolo per Debat Public d'oltralpe.

Se alle PEC dei cittadini inviate al Sindaco (non a Scaramacai) non viene data risposta scritta come può un gruppo di volonterosi cittadini ed un portale, seppur storico e funzionale, modificare l'egoismo e la protervia dell'eletto di turno (escluso pochi intimi) che ci vede come sabbia nelle mutande?

È arrivato il momento di portare la nostra "partecipazione" ad un livello, regolamenti alla mano, dove chi non la rispetta dovrà dare risposte ad organi superiori del proprio diniego e supponenza. 

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