Corso Lodi 105: quando un Ristorante sudamericano batte la Polizia Locale Milanese
Pubblico di seguito un post di un cittadino che per motivi di sicurezza preferisce non comparire con il proprio nome e cognome:
Quando assieme alla mia compagna decidemmo di comprare casa, alla luce delle limitate risorse, ci siamo trovati di fronte a una scelta: casa grande o zona signorile. Purtroppo abbiamo scelto la prima opzione, comprando un bell'appartamento in Corso Lodi. Durante la visita della zona non abbiamo rilevato nulla di particolare, solo un paio di kebabbari, un minimarket dall'aria non proprio salubre e un paio di ristoranti. Proprio uno di questi ristoranti - che si chiama "El Tipico" sito in Corso Lodi 105 - è la causa di tutti i nostri problemi, problemi che la Polizia Locale non vuole o può risolvere (ancora non ho capito). In pratica il suddetto ristorante è dotato di una sala interna - costruita sulla corte interna del condominio, con materiali prefabbricati, soprattutto plastica e lamiare - che durante il fine settimana viene trasformata in una vera e propria discoteca. In pratica venerdì e sabato la musica inizia attorno alle 21 per protrarsi fino le 2/3 del mattino, mentre la domenica praticamente la musica inizia a mezzogiorno e perdura fino alle 22. Il mio appartamento è molto vicino e, come risultato, ogni fine settimana a causa della musica del suddetto "ristorante" i muri e i pavimenti della casa iniziano a tremare e il marciapiede si trasforma in un bivacco di gente -di ogni tipo- totalmente ubriaca, che consuma liberamente alcolici in botiglie di vetro, lasciando un campo di battaglia a coloro che la mattina dopo devono pulire. Ogni fine settimana, tra le 22 e le due del mattino, effettuaiamo non meno di 5 -circa 2 a sera- chiamate al numero 02 0280, pronto intervento della polizia locale, ma la risposta invariabilmente è la stessa: abbiamo cose più urgenti e importanti da fare. Addirittura un'operatrice è arrivata a sottolineare il fatto che la zona è notoriamente brutta, per cui sono problemi miei. In pratica la Polizia Locale, solerte quando è necessario notificare un divieto di sosta o un eccesso di velocità, si dichiara impotente davanti ad un locale che disturba i cittadini e che molto probabilmente rispetta poche o nessuna delle norme di sicurezza richieste. Alla luce di tutto questo, è superfluo dire che ci siamo pentiti amaramente della nostra scelta iniziale, in quanto le nostre vite, una volta serene e tranquille, si sono trasformate in un continuo inseguire una soluzione ad un problema veramente ignobile. Siamo stati lasciati solo dall'amministrazione di condominio (l'amministratore di che si tratta di "un problema soggettivo"), dalle forze dell'ordine e dall'amministrazione comunale: forse a questo punto l'unica soluzione è tornare indietro sui nostri passi e cambiare casa. Spero che questo post possa smuovere un po' le acque e rappresentare il punto di partenza per una soluzione definitiva.