Via Bagarotti, 5 "Sosta Vietata" su tutto il lato del Parco Valsesia. E i residenti di Via Bagarotti e limitrofe dove parcheggiano?

Buonasera a Tutti.

Il venerdì è giorno di mercato (molto affollato) in Via Fratelli Di Dio e nel quartiere si scatena una specie di "assalto a forte apache" per parcheggiare le automobili della clientela. Le strade limitrofe vengono quindi riempite di automobili che piaccia, o non piaccia, si spingono fino a Via Bagarotti lato Parco Valsesia, e civico 5, incluso la strada interna di accesso a quest'ultimo.

Questa mattina sul lato di quest'assurda "sosta e fermata vietate", erano tranquillamente parcheggiati oltre 15 veicoli, che fino alla scorsa settimana erano perfettamente in sosta regolare!

Aggiungo che Via Bagarotti esiste da oltre 70 anni e non ha mai avuto divieti di sosta per le automobili, che, vista l'ampiezza del vialone, non hanno ragione di esistere, salvo quelli installati a dicembre e relativi a: camper; roulotte; e auto con roulotte, e che stavano perfettamente funzionando, o  hanno comunque indotto i "soliti noti" a spostarsi in altre zone della città (o in Via Anselmo Da Baggio, sede del Municipio 7).

Lunedì ci sarà il mercato in Via Palmi e sicuramente decine di automobili verranno parcheggiate in Via Bagarotti lato Parco Valsesia, per evidente mancanza assoluta di qualsivoglia alternativa concreta.

In sostanza visto che l'intervento è assolutamente insensato (e non si capisce chi è qull'incompente assoluto che lo ha attuato), vogliamo correggerlo alla svelta, autorizzando la sosta solo alle automobili, dei residenti; clienti dei mercati; e di coloro che nella Chiesa di Sant'Apollinare partecipano ad affollati matrimoni, o funerali, e da qualche parte l'automobile la devono per forza parcheggiare?

Il Municipio 7 e Palazzo Marino, cosa dicono di questa urgente modifica della sosta da consentire solo alle automobili?

Cosa dice il "Sindaco delle Periferie" ai residenti (molto delusi da questa scarsa amministrazione), che periodicamente votano (o che non votano più certi personaggi) i quali sono eccessivamente attenti al centro, e aumentano i problemi del quartiere Baggio (invece di risolverli), a partire dalla sosta delle auto?

P.S: Nelle Foto ci sono anche Via Cassolnovo (7356), e Via Gandino (7357), dove i pedoni rischiano la pelle, visto che non esistono i marciapiedi, ne' tantomeno parigine di protezione (almeno su un lato), visto che le auto invadono qualunque spazio. Invece di buttare via i quattrini per vietare "sosta e fermata" in Via Bagarotti, non è meglio intervenire per assicurare percorsi protetti ai malcapitati pedoni e far parcheggiare le auto che assediano queste stradine sul lato Parco in Via Bagarotti?

Milano 10 Maggio 2019

                                                                                                   Cordiali Saluti

                                                                                                  "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

Questa mattina in Via Bagarotti sul lato parco Valsesia-Eurospin, è iniziata la posa di decine di vasoni (da 500 kg), con dentro un arbusto, o un alberello, che stanno Rubando la Sosta a decine di veicoli dei residenti (della stessa Via Bagarotti e delle Vie Limitrofe, molto arrabbiati per quest'intervento insensato); dei frequentatori dei mercati settimanali (Via Palmi e Via Fratelli Di Dio); e dei fedeli che partecipano alle cerimonie nelle chiese di San Piergiuliano, e di Sant'Apollinare!

Quante decine di migliaia di Euro è costato questo acquisto e posa in opera di decine di vasi, nonchè la loro manutenzione e innaffiatura?

I vasoni su Via Bagarotti (che è un stradone) sono pure molto pericolosi, visto che non è un'area pedonale, o una piazza a traffico limitato, e non hanno (almeno al momento), neanche un catarinfrangente che ne segnali la presenza nelle ore notturne.

Visivamente sono comunque un pugno in un occhio, veramente osceni e da rimuovere con urgenza il prima possibile.

Come  mai i quattrini saltano sempre fuori per gli interventi inutili e molto brutti (come questo), e non ci sono MAI, per gli scivoli dei disabili che continuano a mancare a decine nel quartiere; i marciapiedi rotti e scassati; o la manutenzione del verde (un disastro completo), dei parchi e giardini? Addirittura in Via Bagarotti i marciapiedi lato parco-alberi, sono al buio a causa dell'eccessiva chioma degli alberi che oscurano la luce a led dei lampioni; e lo stesso semaforo tra Via Valsesia; Via Rosciate; e Via Bagarotti; è da anni in estate pericolosamente invisibile dagli automobilisti. Tutte cose ampiamente discusse ed evidenziate da decine di interventi su partecipaMi, e senza risposta dalle inesistenti istituzioni.

Per di più la semplice posa dei cartelli si sosta vietata con rimozione per camper; roulotte; che erano stati posizionati alcuni mesi fa, stavano perfettamente funzionando, visto che i nomadi non si vedevano più, anzi si sono trasferiti in Via Anselmo Da Baggio in fianco al Municipio 7...

Se proprio si voleva effettuare una specie di intervento di urbanistica "tattica", come mai non si sono eliminate le barriere di New-Jersey al Quartiere Olmi, e posizionati questi vasi, con qualche panchina, sulla vecchia Via Bagarotti, invece che tra il Parco Valsesia-Eurospin?

P.S: Ricordo al Presidente Bestetti che "partecipaMi", è il sito della comunicazione diretta tra i cittadini e le istituzioni, Facebook no. Quindi vediamo di partecipare sempre su partecipaMi, nell'ottica di risolvere i troppi problemi evidenziati dai cittadini su questo sito, non di crearne nuovi e inutili.

Milano 11 Giugno 2019

                                                                                                   Cordiali Saluti

                                                                                                  "Stefano Vigo"

La risposta del Comune alle (giuste) lagnanze dei residenti per il continuo bivacco di camper di nomadi …..... !!!

E’ indubbio che qui nella zona Baggio l’annoso bivacco di nomadi in spregio alle ordinarie leggi che sanzionerebbero qualunque altro cittadino italiano sono un grave problema di degrado, ma mi chiedo quale mente malata ha concepito questa ridicola, costosa e sbagliata soluzione.

Perché dico questo ? 

Perché questa è evidenza di una resa passiva che testimonia l’incapacità di applicare le regole che la gente per bene rispetta, a soggetti che con la prepotenza di chi sa di riuscire ad eludere la legge si muove beffando l’insensato buonismo che spesso accomuna certe amministrazioni. 

E poi, il genio che ha avuto questa pensata, intende mettere questi vasi anche nel prossimo punto di bivacco ?   ……… e poi anche in quello successivo ??

Delle due l’una:  O il nostro genio si arrende quando questi nomadi si metteranno 50 metri dopo, oppure, di questo passo verranno eliminati tutti i parcheggi della zona per l’invasione di questi vasi.

E poi, il Comune oltre a spendere soldi per comprare, e posare questi "vasoni" finirà per "scoprire" che dovrà pure fare un contratto con qualche "amico degli amici" per far girare un’autobotte per innaffiare queste piante per non farle morire per la calura e siccità estiva ?

Veramente senza parole di fronte a tanta improvvisazione e carenza di buonsenso.

Sarebbe stato molto meglio applicare ostinatamente le ordinarie leggi e regole che i cittadini milanesi devono già rispettare, avendo il coraggio di arrivare al sequestro dei mezzi quando le multe comminate per tutte le violazioni fatte non vengono pagate.

Il sequestro dei mezzi, trattenuti sino al pagamento per intero delle sanzioni, sarebbe stato il miglior deterrente, per far capire che si faceva sul serio, e che ci sono leggi che devono essere rispettate.

Barbara.

Buonasera a Tutti.

Questa mattina i 48 orrendi e inguardabili vasoni sono stati riposizionati e spostati, rubando agli onesti residenti e ai numerosissimi clienti dei mercati e delle chiese (San Pier Giuliano, e Sant'Apollinare), altre decine di posti auto.

36 vasoni sono ora piazzati in Via Bagarotti tra Via Valsesia, il Parco e la strada d'ingresso al civico 5; gli altri 12 sono stati messi tra la strada d'ingresso del civico 5, e l'Eurospin, eliminando altre decine di utilissimi posti auto!

Nelle scorse settimane il Comitato di Via Valsesia, nel corso di una riunione aveva espresso una solenne bocciatura per questi 48 vasoni, ritenendo controproducente tale negativa soluzione (sul sito Facebook c'è il resoconto integrale della riunione).

Per risposta questa mattina c'è stato un riposizionamento (pagato dai contribuenti) che ha peggiorato sensibilmente la situazione della sosta nella Via Bagarotti e limitrofe, tanto che in Via Cividale Del Friuli, le auto dei clienti del mercato del Lunedì in Via Palmi, erano parcheggiate in mezzo alla strada, visto che il parcheggio dell'Eurospin, era al completo (e molta gente è in vacanza...).

Ricordo che da poche settimane il Comune di Milano ha approvato il Daspo, che si applica tra i vari casi in prossimità dei Parchi, e fino a 100 metri da essi, elementi che sussistono in pieno nel caso di Via Bagarotti, rendendo inutili i 48 ridicoli vasi da notte giganti.

Buttare via decine di migliaia di Euro per 48 vasoni non ha senso e non è Politicamente pagante, visto che nel quartiere Baggio esistono enormi problemi di manutenzione che non viene effettuata da troppi anni, basta leggere quanti articoli sono stati scritti su partecipaMi, da autori vari.

Cosa accadrà quando al ritorno dalle vacanze i mercati del lunedì in Via Palmi, e del venerdì in Via Fratelli Di Dio, attireranno migliaia di persone che non sapranno fisicamente dove parcheggiare le auto, visto che decine di posti sono stati eliminati in Via Bagarotti, e non si sono create alternative nelle strade limitrofe piene di vetture in sosta vietata dappertutto?

Per non parlare della Festa di Baggio, con relative giostre che fanno sparire centinaia di parcheggi dei residenti nel grande spiazzo di Via Valsesia, e che in buona parte venivano appunto assorbiti su Via Bagarotti, che non potrà più farlo!

Cari Palazzo Marino, e Municipio 7; Vogliamo semplicemente:

A) Ripristinare la sosta delle auto in Via Bagarotti.

B) Vietare la sosta a camper; caravan; roulotte; in Via Bagarotti, fronte Parco/Eurospin, applicando senza se, e senza ma, lo strumento del Daspo, per gli eventuali trasgressori?

C) Creare nuovi parcheggi a spina di pesce in Via Albona, e su parte di Via Gandino (tra Via Don Vercesi, e Via Albona).

D) Spostare alcuni vasoni sulla vecchia Via Bagarotti al Quartiere Olmi, sostituendo i New-Yersej, con un intervento di "Urbanistica Tattica", posizionando inoltre panchine; rastrelliere; giochi; in un'area abbandonata, e degradata con tutta evidenza.

P.S: Nelle prossime settimane continueranno le fotografie con le auto parcheggiate ovunque e in sosta vietata, anche grazie a questi interventi con vasoni al limite del tafazzismo politico.

Milano 12 Agosto 2019

                                                                                                  Cordiali Saluti

                                                                                                "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

Questa è la situazione relativa ai veicoli in sosta vietata (a decine), in 3 strade: Via Cassolnovo; Via Gandino (nel tratto senza i marciapiedi); Via Palmi; e solo il lunedì Via Cividale Del Friuli, a causa del mercato settimanale in Via Palmi:

Sabato 7 Settembre:

-Via Cassolnovo 10 vetture in sosta vietata.

-Via Palmi 11 vetture in sosta vietata (in mezzo alla strada).

-Via Gandino 25 vetture in sosta vietata.

Totale 46 vetture in sosta vietata.

Domenica 8 Settembre:

-Via Cassolnovo 13 vetture in sosta vietata.

-Via Palmi 6 vetture in sosta vietata (in mezzo alla strada).

-Via Gandino 24 vetture in sosta vietata.

Totale 43 vetture in sosta vietata.

Lunedì 9 Settembre:

-Via Cassolnovo 23 vetture in sosta vietata.

-Via Palmi, non rilevata in quanto c'è il mercato.

-Via Cividale Del Friuli 14 vetture in sosta vietata in mezzo alla strada (pericolosissima...).

-Via Gandino 31 vetture in sosta vietata.

Totale 68 vetture in sosta vietata.

E' una situazione che esiste da molti anni, ed evidenzia una grave carenza di parcheggi in questa parte del quartiere Baggio (le altre vie come Albona; Cabella; Rosciate; Valle Anzasca erano strapiene di automobili), anche quando non ci sono i mercati settimanali, e che si sta molto aggravando con la decisione cretina di aver eliminato decine di posti auto (evidentemente molto utili, come dimostrano queste rilevazioni), in Via Bagarotti lato Parco Valsesia, con la posa dei 48 orrendi vasoni (da rimuovere con urgenza).

Il Municipio 7 e il Comune di Milano, cosa pensano di fare in concreto per regolamentare ed aumentare i parcheggi dei residenti così gravemente carenti?

P.S: Sul sito Facebook del Municipio 7, la questione parcheggi in zona Via Bagarotti e limitrofe (come quelle qui monitorate), sta diventando incandescente, ma non ci sono commenti in merito delle assenti Istituzioni. Come mai non si spiega ai residenti il "Che Fare" su queste tematiche, per risolverle? Cosa accadrà tra poche settiimane con la Festa di Baggio, e relative giostre che faranno sparire centinaia di posti auto (e pure di camion, e Tir abusivi), nel grande parcheggio della Piazza Valseisa. Dove si riverseranno queste vetture, visto che i posteggi non ci sono?

Milano 10 Settembre 2019

                                                                                                                          Cordiali Saluti

                                                                                                                         "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

La situazione della sosta nelle vie limitrofe a Via Bagarotti sta letteralmente esplodendo nell'anarchia più totale e assoluta, dopo la sciagurata posa dei 48 orrendi e inutili vasoni che hanno rubato decine di posti auto utilizzati dai residenti, utenti dei mercati e fedeli delle chiese.

Da giorni in Via Rosciate all'altezza dei civici 18 e 21, lo spazio delle fermate dei Bus 58; 76; N1; è occupato da veicoli in sosta vietata, che non vengono sanzionati (con decurtazione dei punti patente), ne' tantomeno rimossi, dall'estinta Polizia Locale. Addirittura venerdì 4 Ottobre un vecchio Fiat Ducato (targato AD....), TD2.5, e quindi forse catalizzato Euro 1, era praticamente in sosta vietata davanti al semaforo, per alcune ore, vista la targa il mezzo ha non meno di 25 anni, e non dovrebbe circolare in "Area B".

Pare che "Area B" a Baggio sia un assoluto fiasco, visto che non ci sono telecamere, ne' controlli di nessun genere tipo posti di blocco/controllo sul territorio, visto che circola qualunque carretta con le ruote, e ovviamente senza appartenere alle rare categorie autorizzate (come i disabili).

Tornando a Via Rosciate, che senso ha avere i Bus a pianale ribassato, e tra un po' elettrici, quando non possono accostare al marciapiede per far salire i disabili, o le persone anziane?

E' evidente che servono interventi rapidi del Comune di Milano, su quest'argomento:

A) Controlli frequenti della Polizia Locale, e della Sorveglianza Esercizio dell'ATM, con multe salate, e sottrazione dei punti patente agli incivili, che piazzano l'auto davanti alle fermate.

B) Allargamento dei marciapiedi, anche sfasando le fermate per eliminare le soste vietate.

C) Recuperare decine di posti auto regolari, eliminando i 48 vasoni in Via Bagarotti lato Parco Valsesia.

P.S: Ricordo che i 48 vasoni erano "sperimentali", visto che hanno fallito nello scopo (i camper parcheggiano in Via Bagarotti 5 strada interna; su Piazza Valsesia, incuranti dei divieti "folkloristici"; in Via Palmi; in Via Cividale; ecc..), vogliamo farli sparire?

Milano 5 Ottobre 2019

                                                                                              Cordiali Saluti

                                                                                             "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

La barzelletta continua, da vari giorni un numero variabile di camper (da 1 a 5), sostano per svariate ore in Via Bagarotti 5, strada interna verso la ditta Moncini. Addirittura capita che vari mezzi sostano su entrambi i lati stringendo molto la strada, che è utilizzata dai camion per il carico/scarico blocchi di marmo.

Il tutto è condito da rifiuti abbandonati ovunque (AMSA comunque passa a pulire), alla faccia della raccolta differenziata, e della Tari (Tassa Rifiuti), che sono bellamente scaricate sulla collettività!

Vediamo un attimo di ricapitolare la situazione:

A) I Cittadini (residenti, e utenti dei mercati, nonchè fedeli delle Chiese), si sono visti "rubare" decine di posti auto, sostituiti dai 48 inutili vasoni. Ricordo che gli automobilisti pagano: Bollo di Circolazione; Assicurazione; Revisione dei Veicoli; Strisce Blù; ecc; e hanno evidentemente anche dei Diritti, primo dei quali non essere presi in giro dal Comune di Milano, e dal Municipio 7.

B) I "Soliti noti" (quelli che viaggiano con rottami di camper non catalizzati dentro "Area B", e sono seduti in 7/8 sul sedile anteriore senza ovviamente cinture); si fermano comunque da giorni in Via Bagarotti 5 (alla faccia dei 48 vasoni), sporcando ovunque, e senza che ci sia un intervento deciso da parte delle Istituzioni (DASPO, visto che sono attaccati ad un parco).

C) Questa situazione illegale sta scatenando un evidente dibattito anche su Facebook (Gruppo Pubblico Zona 7), dove le lamentele fioccano a decine, nell'assenza completa di risposte da parte dei preposti, che si sciacquano in continuazione la bocca con la vuota parola "periferie", ma latitano nella risoluzione dei problemi.

D) A Palazzo Marino e a Cascina Monastero, i vari "geni della lampada", hanno capito che periodicamente i cittadini votano, e quest'andazzo iper-lassista non va per niente bene?

E) Visto che l'esperimento dei 48 vasoni è miseramente fallito, vogliamo toglierli da Via Bagarotti, e ripristinare la sosta delle auto per residenti e utenti dei mercati-Chiese (controllando, e reprimendo i trasgressori: camper; furgoni; camion; ecc..)?

Milano 29 Ottobre 2019

                                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                                      "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

Ci sono evidentemente delle soluzioni che si possono, e debbono attuare, senza inventarsi assolutamente nulla, ne' tantomeno piazzare 48 orrendi e bruttissimi vasoni, che hanno rubato decine di posti auto ai residenti; utenti dei mercati; e fedeli delle chiese.

Per Esempio:

- DASPO, che è stato approvato a Luglio dal Comune di Milano, ma non si è assolutamente visto nella pratica.

- "Area B", questi mezzi (viste le targhe), non sono catalizzati (ma circolano ovunque anche negli orari vietati, e senza possedere deroghe), senza che ci siano controlli e sanzioni, incluso il mancato uso delle cinture di sicurezza (con ritiro immediato della patente all'autista), da parte delle varie "mandrie", trasportate sui sedili anteriori.

- Senza andare molto lontano a pochi chilometri da Milano, nel Canton Ticino, ognuno di questi comportamenti illegali verrebbe sicuramente sanzionato molto pesantemente dalla Polizia Svizzera. Come mai da noi troppi presunti politicanti si sciacquano la bocca con un non ben definito "federalismo", e poi non si applicano semplicemente le Leggi (ma si piazzano i 48 vasoni?).

Tornando al problema sosta veicoli in questa parte del quartiere, oggi c'era il mercato in Via Palmi e il Kaos era alle stelle:

- Via Cassolnovo, 25 veicoli in sosta vietata.

- Via Gandino (nel tratto senza i marciapiedi), 23 veicoli in sosta vietata.

- Via Cividale Del Friuli, 14 veicoli in sosta vietata al centro della strada e una decina "sparsi", tra la rotonda di Via Valsesia e la Fermata della 63.

- Totale non meno di 70 veicoli in sosta vietata, con il parcheggio dell'Eurospin assolutamente stracolmo di auto (almeno queste in sosta regolare), e qualcuna in Via Bagarotti 5 strada senza uscita.

Resta poi il mistero di Via Alberico Da Rosciate, dove le fermate dei Bus 58; 76; N1, sono assediate dalle auto che impediscono ai Bus di accostarsi, e "non vengono multate".

La Festa della Polizia Locale è terminata il 4 Ottobre, o continua a tempo indeterminato?

P.S: Manca evidentemente da una vita un ragionamento da parte delle Istituzioni, su quante sono le auto dei residenti; quanti posti di sosta regolare mancano; come e dove realizzarli, anche impostando parcheggi sotterranei nuovi (ad esempio sotto Piazza Valsesia, riqualificandola poi sopra); con sensi unici e spina di pesce in alcune vie; o riattivando garages esistenti. Se poi i mezzi pubblici hanno scarse corse e la rete non copre a sufficenza i comuni limitrofi, diventa ridicolo pensare che l'auto si possa tranquillamente abbandonare, senza concrete alternative trasportistiche.

P.S: La foto allegata mostra la solita auto in sosta vietata che impedisce ai mezzi di accostare, davanti alla Fermata dei Bus 58, e 76, in Via Rosciate, oggi addirittura parcheggiata pure contromano! (Multa? Rimozione forzata? Polizia Locale esisti a Baggio?).

Milano 7 Ottobre 2019

                                                                                              Cordiali Saluti

                                                                                              "Stefano Vigo"

Ogni volta che il mio sguardo cade su quei vasoni sono rapita dal solito pensiero ricorrente:

COME HANNO POTUTO ?

Pur nella mia totale ignoranza in materia di urbanistica, mi era perfettamente chiaro che quella “roba lì” sarebbe stata una tremenda sciocchezza.

Ed infatti …………

alla fine  …….……

- risultato fallito

- creati nuovi problemi

Direi che peggio di così i nostri amministratori non potevano fare.

Due (... e più) errori al prezzo di uno.  Complimenti !

Buonasera a tutti.

Nella notte del 15 Maggio su Milano si è abbattuto un violentissimo temporale, con pioggia torrenziale, grandine e vento. Come conseguenza ci sono stati molti danni e nel quartiere Baggio oltre al grande albero caduto in Via Cabella dall'abbandonato giardino dell'ex Scuola Enrico Fermi, anche in Via Bagarotti sul lato del Parco Valsesia, ci sono stati danni causati da un altro albero che si è spezzato precipitando sul marciapiede e sulla strada.

In pratica sembra una scena da comica, si sono buttati via decine di migliaia di euro per eliminare una marea di utili parcheggi su Via Bagarotti lato parco, pitturare strisce, posizionare 48 orrendi vasoni, e latita la manutenzione del verde (il semaforo in Via Bagarotti è sempre invisibile tanto è coperto dai fluenti rami di varie piante)!

P:S: Su questo marciapiede transitano molti pedoni, quali garanzie abbiamo noi residenti, che gli alberi siano in salute e non caschino addosso ai malcapitati bipedi in transito?

Cosa ne dicono certi "ambientalisti Eco-Talebani" di questa vergognosa carenza di manutenzione che mette a rischio la pelle dei cittadini?

Milano 16 Maggio 2020

                                                                                                           Cordiali Saluti

                                                                                                          "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Questa mattina gli addetti dell'AMSA stavano pulendo il parco Valsesia (con il mezzo in sosta vietata in fianco ai vasoni..). Ma non sono minimamente intervenuti per pulire i vasi dai rifiuti, e neanche la zona che occupano anch'essa molto sporca.

Questi brutti e inutili vasoni stanno diventando dei bidoni giganti della spazzatura, visto che molti sono stati riempiti da incivili di rifiuti; bottiglie; lattine; cartacce; ecc..

Più in generale c'è un evidente degrado di tutto questo tratto di Via Bagarotti, che è molto sporco; e  trascurato (l'AMSA come mai non pulisce)?

In prossimità dell'incrocio tra Via Valsesia; Via Bagarotti; e Via Alberico Da Rosciate; ci sono pezzi di automobile dell'ennesimo incidente stradale; e un pezzo di una lanterna semaforica, il tutto nei pressi di questi vasoni.

Ma l'aspetto ulteriormente ridicolo, è che il marciapiede sul lato parco, presenta evidenti ondulazioni, e pure buche nell'asfalto, tradotto va ricostruito a regola d'arte.

Aggiungo inoltre che questi vasoni sono molto pericolosi per le auto che escono dal parcheggio del supermercato Eurospin, in quanto tolgono la visuale sui veicoli che arrivano da Via Bagarotti; e anche per le strisce pedonali del civico 5 con i pedoni occultati in buona parte dagli stessi, che sono poco visibili dai veicoli in arrivo su Via Bagarotti lato Parco Valsesia.

P.S: Vogliamo finalmente da parte delle istituzioni intervenire con urgenza su questo problema?

1) togliendo finalmente questi brutti vasi.

2) tenendo pulita la strada.

3) ripristinando i parcheggi per i residenti; i clienti dei mercati settimanali; e i fedeli delle chiese.

4) applicando "senza se e senza ma" il Daspo Urbano ai soggetti non autorizzati.

5) ricostruire questa tratta di marciapiede.

Milano 25 Ottobre 2021

                                                                                                         Cordiali Saluti

                                                                                                        "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Ci sono degli altri aspetti da prendere in considerazione, per esempio se verrà realizzata la Casa Di Comunità, nel parcheggio di Via Valsesia 86, come sarà organizzata la sosta degli utenti (di una struttura aperta H24, e su 7 giorni)?. Dove parcheggeranno i residenti di Via Valsesia; Via Bagarotti; Via Gozzoli; Via Alberico Da Rosciate; Via Albona; Via Gandino; ecc? Questi sono già oggi in evidenti difficoltà per la mancanza di garage, e di box, in zona, tanto che questo parcheggio di 166 posti, è in buona parte utilizzato, anche per recarsi all'ufficio postale di Via Gozzoli, sempre molto affollato di utenti, che giungono anche da lontano.

Lo dico in quanto sono piuttosto preoccupato, dal momento che non gira nessuna cartina su come sarà risistemata la piazza. In sostanza, degli amministratori intelligenti, utilizzerebbero la costruzione di questa Casa di Comunità, anche per realizzare un parcheggio sotterraneo (o dei garage) riservati ai residenti, delle vie prima nominate.

E invece tutto tace, a livello politico (a parte l'annuncio della "riqualificazione del parcheggio"), che mi sembra uno slogan senza capo, ne' coda. E' invece importante che se questa struttura verrà realizzata, lo sia in maniera intelligente, con parcheggi (l'auto, non è "il diavolo", mai viste le persone malate, o che stanno male recarsi in ospedale, pedalando in bicicletta...), incluso quelli per i residenti!

Per quanto riguarda i 48 vasoni di fiori, prima spariscono e si ripristinano i parcheggi, meglio è per i residenti, nonché per decongestionare le caotiche vie limitrofe.

A proposito, esiste un piano parcheggi del quartiere Baggio?

Il Municipio 7 ha un ruolo (anche di forte pressione su Palazzo Marino, su temi specifici, come parcheggi; viabilità; sicurezza; trasporti; manutenzioni; ecc..), o di fatto esiste solo per organizzare qualche festa, o il carnevale?

P.S: Secondo un autorevole mensile specializzato, il parco auto in Italia, nel 2009 aveva un'età media di 7,9 anni. Nel 2021, l'età media è salita a 11,8 anni. Tradotto il 26,2% pari a circa 10,2 milioni di veicoli, sono ante Euro 4; ovvero 1/4 del parco ha più di 15 anni. Mi pare che le politiche in salsa Talebana degli ecologisti da bar dello sport (che buttano via i quattrini su Area "B"), si stiano rivelando un clamoroso autogol. Gli automobilisti sono sfiniti tra guerre; crisi collegate; stipendi e pensioni al palo; norme anti-inquinamento contraddittorie (compri l'auto "ecologica", e  dopo qualche anno ti trovi con la classica "fiaccola in mano"); ecc... Restando a Milano, mancano gli investimenti sulle reti di trasporto interurbane (metropolitane; metrotranvie; ma anche bus); e poi i mezzi hanno frequenze di passaggio ridicole, e spesso alle ore 20,00, cessa il servizio! Con queste premesse intendo dire che spesso l'auto non è tanto un lusso, o uno status simbol, ma una necessità per spostarsi ad esempio da una periferia di Milano a un comune dell'hinterland mal servito dall'ATM, o addirittura irraggiungibile, per lavorare o per necessità familiari...

Milano 28 Marzo 2022

                                                                                                             Cordiali Saluti

                                                                                                            "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Questa sera per curiosità alle ore 21,30, ho fatto un giretto nel parcheggio di Via Valsesia 86, e questa è l'esatta fotografia dei veicoli a quell'ora in sosta (passerò anche nel fine settimana per vedere la situazione):

42 automobili; 1 autobus; 2 camion; 1 camion e rimorchio; 2 furgoni.

In sostanza l'autobus; i 2 camion; il camion e rimorchio; e i 2 furgoni, occupavano altri 30 posti auto, a cui vanno aggiunti almeno 1 posto davanti e 1 dietro per manovrare e uscire dalla zona di sosta.

Alla fine della fiera, i posti occupati sono almeno 80 (su un totale di 166), quindi ben oltre 1/4, e praticamente quasi pari al 50%.

Inoltre se si fa un giretto tra Via Gozzoli; Via Valle Anzasca; Via Alberico Da Rosciate; Via Gandino; si vedranno auto in sosta "creativa", sugli incroci (nel senso che li occupano fisicamente); in curva; sulle strisce pedonali; alle fermate dei Bus 58; 76; NM1.

Questo per dire che in realtà il parcheggio non è sovradimensionato (quando ci sono importanti cerimonie religiose addirittura non basta), ma andrebbe utiizzato maggiormente, eliminando queste situazioni che prima ho descritto di sosta "creativa", sia con multe a raffica per i maleducati automobilisti, ma anche con interventi strutturali di stondatura delle intersezioni/incroci (come fatto tra Via Don Vercesi, e Via Cabella ad esempio..); e di allargamento dei marciapiedi alle fermate ATM di Via Rosciate (anche sfasandole); o realizzando i marciapiedi su un tratto di Via Gandino dove mancano del tutto.

Come mai nel quartiere Baggio, non si spendono quattrini per mettere in sicurezza incroci; intersezioni stradali; fermate ATM; scivoli per i disabili; ecc? Dov'è il "sindaco delle periferie"?

P.S: Concordo sulla realizzazione di un parcheggio sotterraneo (o box), su questa piazza, vista la carenza degli stessi in zona, ma insisto c'è un layout di questa Casa di Comunità? O si pensa di realizzarla altrove (tipo in Via Cabella nell'ex Scuola Elementare "Enrico Fermi"; abbandonata da decenni e ridotta ad un rudere?).

Milano 30 Marzo 2022

                                                                                                                 Cordiali Saluti

                                                                                                                "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Domenica mattina alle ore 10,00 mi sono recato a piedi nel parcheggio, con un asse da stiro in mano, da smaltire sul camion dell'Amsa, nell'ambito dell'iniziativa sulla raccolta straordinaria degli ingombranti in varie piazze della città. Ne ho approfittato per contare i veicoli parcheggiati, che erano i seguenti: 78 automobili; 1 camion e rimorchio; 2 camion; 1 autobus; 1 furgone; 1 camion dell'Amsa per altri 36 posti occupati. Inoltre nel tratto di Via Valsesia in fianco alla chiesa di San Piergiuliano, c'erano ben 44 automobili parcheggiate (tutte in Sosta Vietata). La somma complessiva dei veicoli 78+35+44  è uguale a ben 158, quasi la capienza complessiva del parcheggio (di 165 posti).

Questo per dire che se arriverà la Casa di Comunità, con i vari servizi offerti, ad un'utenza che utilizzerà spesso l'automobile, o il progetto tiene conto bene di questa ulteriore situazione (leggi realizzazione di ampi parcheggi anche sotterranei per residenti e utenti), oppure la zona diventerà un caos assoluto.

Non capisco come un "gruppo dirigente", abdichi al ruolo di "educazione dei cittadini", facendo utilizzare maggiormente il parcheggio esistente, spostando i veicoli in Sosta Vietata (e pericolosa, su strisce pedonali; curve; intersezioni; fermate ATM; ecc..), delle vie adiacenti, semplicemente multando e rimuovendo questi mezzi, oltre a stondare gli incroci e allargando i marciapiedi delle fermate ATM.

P.S: A proposito dell'ex Scuola Elementare in Via Cabella, al momento è in corso un processo penale nell'ambito della più ampia inchiesta "mensa dei poveri", e si vedranno le decisioni della magistratura in merito. Tuttavia questa vicenda è stata gestita in maniera inaccettabile; senza vincoli precisi di abbattimento da parte dell'acquirente; e di effettivo riutilizzo dell'area, abbandonata al degrado da decenni. In compenso il Comune di Milano, ha incassato un cifra consistente da questa "cartolarizzazione", dove sono finiti i quattrini vista la marea di problemi (anche di piccola manutenzione), nel Quartiere Baggio? Ricordo comunque che da un privato, si può "ricomprare" o meglio effettuare uno scambio di area, per realizzare qualche utile infrastruttura pubblica, servono solo la volontà, e le capacità politiche dei partiti  (che i cittadini hanno sonoramente bocciato non votando in massa alle ultime elezioni Comunali)! Sarebbe il caso appunto per chi fa politica di darsi una bella svegliata, e di rimboccarsi le maniche, per riportare al voto i cittadini, con interventi concreti di riqualificazione, e manutenzione del Quartiere....

Milano 5 Aprile 2022

                                                                                                           Cordiali Saluti

                                                                                                          "Stefano Vigo"