Addio Museo Arte Contemporanea

Infatti in commissione è stato anche spiegato che questi "soldini", più di 40 MLN di euro, saranno destinati a:

• Riqualificazione Vigorelli (passando così da 12 a 18 ca)
• Ripristino Palazzo Scintille (da 7 a 27 ca)
• Costruzione fermata MM5 Tre Torri (14 ca netti in più)
• Manutenzione ordinaria e straordinaria (10 ca) del territorio circostante il nuovo Quartiere City-Life.

L'intento è appunto quello di impiegare al meglio le disponibilità economiche derivanti dalle opere a scomputo oneri per destinazioni non imposte dal costruttore, ma rispondenti alle necessità del territorio e rivolti alla riqualificazione di ciò che già esiste.

Igor Daldosso - Capogruppo PD, CdZ 8

I 10 milioni NON vanno in manutenzione ordinaria e straordinaria ma decideremo in seguito e insieme all'amministrazione comunale come usarli a favore della zona e del quartiere. Il palazzo delle scintille sarà riconsegnato alla città con la possibilità di organizzare eventi, tra cui, perchè no? ANCHE esposizioni temporanee di arte contemporanea. Credo sia una buona cosa questa revisione della convenzione.

Onestamente a me l'idea del MAC non dispiaceva. E so di non essere l'unico, anche perché proprio in questi giorni i disegni del MAC fatti da Libeskind sono in esposizione a Roma.

Di certo è una bella delusione, anche se ne capisco le motivazioni.

Poi possiamo ragionare sulla crisi, sui problemi del Maxxi e del museo del 900, sui costi di gestione e sull'assenza di opere da conservare e tutto quello che si vuole, MA non vorrei che venisse fatta passare come una scelta indolore.

Personalmente sono rimasto male al fatto che la città del bambino sia stata spostata dal palazzo delle Scintille alla Besana. Adesso viene meno un altro punto forte, qualificante, di City life.

Era nell'aria ma è giusto che si spieghi come si spenderanno i soldi. Pensavo che la M5, il palazzo delle scintille e i lavori al Vigorelli fossero lavori già finanziati. Come si giustificano gli ulteriori contributi? Detto così sembra che un lavoro venga finanziato due volte.