Soliti dittatori: insulti e provocazioni alle Sentinelle in Piedi
Anche a Milano, come in altre parti d'Italia, i soliti dittatori delinquenziali (la truppa di centri sociali, anarchici, comunisti, gruppi lgbt, ecc. - insomma i nuovi fascisti rossi) devono dettare legge e stabilire chi può parlare e chi invece deve essere provocato, insultato e aggredito per tappargli la bocca (anche se stanno in silenzio).
A conferma (se mai ce ne fosse bisogno) che questi figuri, che si spacciano come libertari e rivendicano per sè il diritto ad "autogestirsi" e fare quello che vogliono in nome della "libertà" e contro lo Stato, in realtà sono i peggiori sgherri e i gendarmi del peggiore dei regimi. Molto peggiori di ogni "stato borghese" e di ogni "autorità costituita".
Chi non la pensa come loro non solo non può parlare (figuratevi quando ci sarò la legge Scalfarotto !!) ma non può neanche stare in silenzio.
Milano e tutta l'Italia, che si è liberata col sangue dal nazifascismo, non merita certo di essere vilipesa da questi tiranni. Occorre una nuova resistenza e liberazione.
Segnalo l'intervista a Mons. Luigi Negri: 6 ottobre 2014...: Aggressione alle Sentinelle. Negri: «Sono 50 anni che questi facinorosi picchiano gli altri accusandoli di fascismo»