Via San Vigilio, auto in sosta impediscono flusso veicolare continuo verso Viale Famagosta-Piazza Maggi

Ho segnalato ad AMSA che nella corsia in questione (Via San Vigilio confluenza Famagosta, svolta continua verso Piazza Maggi) dove transitano le auto vengono addirittura posizionati i sacchi della spazzatura dell'edificio che insiste in quella zona, mi è stato ufficialmente risposto (dal Presidente) che sono intervenuti gli Ispettori AMSA e che hanno trovato la cosa "regolare".

Se è regolare intasare con i sacchi della spazzatura le strade di svolta continua delle auto ed impedirne il libero transito, ho chiesto di modificare il regolamento AMSA ed ho fatto Istanza al Comando di Polizia Locale affinché faccia una relazione tecnica di supporto alle mie giuste asserzioni e richieste.

Non finirò mai di sbalordirmi nel constatare quali e quante resistenze incontra il progredire della civiltà in ambito urbano, senza la minima collaborazione di chi dovrebbe per mestiere e ruolo aiutare la città a crescere meglio e con più civiltà.

Concludo che continuo a vedere auto in fila posizionate in sosta vietata senza MAI vedere sanzioni appiccicate al parabrezza, mi pare che quella a buon titolo sia diventata una "zona franca" di sospensione del codice della strada, lasciata in concessione demaniale ai maleducati che fanno danni alla libera circolazione delle auto e dei mezzi pubblici nelle ore di punta.

Ma dove e quanti sono gli interventi della POLIZIA LOCALE?

Gent.ma Sig.ra Intra,

a titolo di precisazione le confermo che già oggi i sacchi vengono depositati al 50% sul marciapiede e al 50% diirettamente occupando la corsia di transito auto; in quel punto che è giusto la parte terminale (ultimi 10/15 metri) di Via San Vigilio, le auto non ci sono quasi mai perchè i sacchi depositati, già in orario di primissima mattina, impediscono ai maleducati di parcheggiare le auto. L'orario di ritiro della spazzatura (7:30) è il più critico tranne il sabato. Comunque mi creda a Milano è difficile spiegare ad AMSA, COMUNE, POLIZIA LOCALE ETC., c'è una rassegnazione inspiegabile, una inciviltà diffusa in città, somatizzata e tollerata, e i preposti al sanzionamento, ai controlli, e al miglioramento della civiltà urbana sono talmente stufi di questa situazione e assuefatti al degrado che è difficile per loro uscire dal bozzolo della pigrizia e per i cittadini (inascoltati) chiedere di cambiare le cose, si incontra un muro di rassegnazione spesso invalicabile. Anch'io comincio a stufarmi di denunciare cose che il Comune e la Polizia Locale non prendono in considerazione da mesi, i sanzionamenti del divieto di sosta in questo sito sono episodici e sporadici, mentre potrebbe essere una miniera d'oro per le casse comunali.

E' una vera VERGOGNA!

Gentile Sig.ra Intra,

la ringrazio per l'interessamento, effettivamente il disagio dei sacchi e la loro rimozione è un problema marginale rispetto alla non osservanza del divieto di sosta delle auto che a rotazione tutto il giorno stazionano nella corsia di svolta ben fotografata dai suoi due allegati. Occorrono dei visibili cartelli di divieto di sosta con rimozione nelle 24 ore e sanzionamenti più corposi e puntuali con passaggi di Polizia Locale (fruttuosissimi) ogni 3 ore, sia prima che popo la posa dei cartelli. Occorre capire se c'è la volontà da parte del Comune di Milano di dare una svolta all'inciviltà diffusa degli automobilisti o se si continuerà con le vampate incostanti di interesse pubblico come oggi, sull'onda di qualche morto, come è successo per la povera creatura innocente di via Solari, oppure se la domanda di più civiltà diventerà offerta fisiologica di atti concreti da parte del Comune di Milano: l'Ass. Maran sarà ricordato e rispettato come l'Assessore della svolta etica (come è nei presupposti) o come quello della discontinua sceneggiata di cartone?

A Milano abbiamo bisogno di più etica strutturale e comportamenti sempre coerenti e diffusi nel territorio.

Nessun provvedimento strutturale e risolutivo è stato intrapreso, il Comune di Milano si sta disinteressando al problema.