Sentiero della Biodiversità - diario civico di bordo

Fiducia, Relazione, Trasparenza

Tre parole che hanno accompagnato 4 anni di co-progettazione ed esperienze sul campo per creare e tessere la rete associativa e istituzionale, con tante azioni realizzate insieme ai vari partner, imparando a discernere, di volta in volta, e a gestire la complessità...

Le parole dei bambini di questa giornata, 27 aprile 2023, trascritte dai docenti, e la documentazione pedagogica saranno rese disponibili qui sul portale della Fondazione RCM - Rete Civica di Milano partecipaMi al link  www.partecipami.it/sentierobiodiversita, attraverso questo diario civico di bordo del patto "Sentiero della Biodiversità".

Questo patrimonio di esperienze vive e fucina di progettualità nate "dalla base" non sarà disperso sui social, ma monitorato e reso fruibile per tutti, trasferibile in altri contesti. 

Attraverso questo strumento ben strutturato e ordinato sarà possibile partecipare attivamente alla co-costruzione del diario, attraverso le varie narrazioni e voci che vorranno aggiungersi  per tenerlo vivo e sempre aggiornato. 

A breve sarà convocata la prima riunione in Municipio 5 per presentare il patto a tutta la cittadinanza, come strumento di amministrazione condivisa nella cura e rigenerazione dei beni comuni e promozione del territorio.

Il patto è sempre aperto!

A questo il link il tracciato per conoscere il Sentiero e iniziare a visitarlo:

https://goo.gl/maps/F2BGNodBB8ELPEK18 

#staytuned 

@fondazione_cariplo

@labsus_ @spaziopensiero_onlus

@municipio5_milano

@associazione genitori WFT

@terzo_paesaggio @viafarini_org Farini @soulfoodforestfarmshubitalia

@cascinet_agrohub @koine_coop_sociale @ilbranco_byippovillage @ecoskate.official @scacc_matto_milano

@georama_esplora

@gruppo Ramazzate @vigentiamo

@Nocetum 

@chiesadimilano

Aggiornamento al 13.05.2023

"Se si sogna da soli, è solo un sogno. Se si sogna insieme, è la realtà che comincia"

(proverbio africano).

Incontro Decanale, promosso da Gruppi di Ascolto Barnaba e Caritas, sulla cura della Casa Comune. 

Presenti le realtà territoriali che si occupano di educazione ambientale, cittadinanza attiva e cura degli spazi verdi.

Condivisione, ascolto, ottica sistemica, sinergia.

Grazie alla splendida mattinata e accoglienza a cura di Nocetum, alle associazioni ed enti e autorità che hanno partecipato e portato un contributo per l'elaborazione di proposte concrete.

#sentierodellabiodiversità  #sinodalitá  #LaudatoSi

Aggiornamento 16.05.2023 

Articolo di Valeria Venturin

Foto di Alberto Dedè e Bruno Pulici

su Il Sud Milano maggio 2023

Parco della Vettabbia - Il percorso nel verde sarà curato dai bambini dell’istituto comprensivo Fabio Filzi. 

Numerose le realtà territoriali coinvolte

NASCE IL SENTIERO DELLA BIODIVERSITÀ, PER COLLEGARE IL CORVETTO AL VIGENTINO

"Quella che si è svolta, giovedì 27 aprile nel cortile della scuola Wolf Ferrari, è stata una vera festa. 

Dopo diversi anni di lavoro è stato firmato il Patto per il Sentiero della Biodiversità. 

Presenti all’evento Claudia Sorlini, vicepresidente di Fondazione Cariplo, l’assessora al Verde del Comune Elena Grandi, i presidenti dei Municipi 4 e 5, Stefano Bianco e Natale Carapellese, e i rappresentanti delle moltissime realtà sociali, di volontariato e benefiche coinvolte. 

Protagonisti assoluti del pomeriggio i bambini, che hanno fatto la differenza. Le loro parole limpide, la meravigliosa ingenuità con cui tutti dovremmo tornare a guardare il mondo, la puntualità nel ricordare agli adulti il loro bisogno di natura hanno emozionato. 

Una bimba ha espresso un concetto potentissimo: unire la terra ai diritti umani. Parole che sono state elette unanimamente a mantra dell’iniziativa e che dovrebbero guidare qualunque percorso.

Il progetto del Sentiero della Biodiversità nasce per prendersi cura della parte nord del parco della Vettabbia, tracciando un percorso che metterà in collegamento i tre plessi dell’Istituto comprensivo Fabio Filzi: la primaria di via Ravenna al Corvetto con la primaria di via Wolf Ferrari e la secondaria di primo grado Toscanini in via Dei Guarneri, entrambe al quartiere Vigentino.

«A dare il là a tutto il progetto sono stati i bambini e il loro desiderio di vivere qualunque forma di verde riescano a intercettare. Gli insegnanti e la lungimiranza della dirigenza, hanno permesso la partecipazione attiva delle scuole durante il percorso che ha portato alla firma. 

Ci sono state delle criticità da superare perché il progetto del Sentiero della Biodiversità potesse vedere la luce. Alcune, che necessitano soluzioni tecniche e burocratiche, non sono ancora del tutto superate e verranno affrontate nel prossimo futuro, altre sono nodi che si scioglieranno a mano a mano che il tratto verrà vissuto e utilizzato» hanno spiegato i rappresentanti di Labsus.  

Nelle prime fasi in cui il Sentiero è stato immaginato, la mappatura del territorio è stata integrata con un’indagine, effettuata grazie al Catasto e al supporto dell’assessorato alla Partecipazione del Comune, che ha individuato e contattato le proprietà che incrociano il tragitto.

Grazie al supporto di Italia Nostra è stato previsto lo sfalcio e la manutenzione del percorso. I bambini saranno coinvolti in attività di semina e cura di piante, per aumentare la biodiversità lungo il sentiero. Sono previste inoltre attività esplorative rispetto alla natura con momenti di didattica all’aperto, tutte cose che i bimbi di città vedono con grande curiosità desiderio.

I SOGGETTI FIRMATARI DEL PATTO 

Il patto di collaborazione siglato per la nascita del Sentiero della Biodiversità è parte del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo e coinvolge i progetti Luoghicomuni, promosso dall’associazione Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà e dall’associazione Italia Nostra – e Piccoli Patti, a cui lavorano Spaziopensiero Onlus, con Labsus e Italia Nostra.

Le realtà territoriali coinvolte nel progetto sono: 

Gruppo informale Ramazzate, Cascinet, Soulfood Forest Farm, l’Associazione Genitori Wolf Ferrari e Toscanini,  Nocetum, Terzo paesaggio, Comunità di sant’Egidio, Koinè Cooperativa sociale, Via Farini work, Georama, Ecoskate, Scaccomatto, Il Branco centro di equitazione naturale. 

Sostengono il progetto: Osservatorio 

Lambro Lucente, Off Campus Nosedo - Politecnico di Milano e Fondazione Housing Sociale".

Aggiornamenti 23.11.2023

Sono partiti i laboratori del Progetto di Istituto Sentiero della Biodiversità in aula Reggio Children nel plesso di via Ravenna e a breve in Wolf Ferrari, con Spaziopensiero Onlus, grazie al contributo di Fondazione Cariplo.

Presentazione mappa del territorio.

Orientamento sulla cartina e domande-stimolo:

- Cosa non ti piace? 

- Cosa vorresti modificare? 

- Come poter cambiare in modo che piccoli e grandi possano frequentare quel luogo in maniera adeguata con delle regole?

- Cosa vuol dire mettere delle regole?

- Cosa invece ti piace? Perché?

Foto a cura di R.C.

Aggiornamento e comunicazioni di servizio al 12.12.2023 

Abbiamo superato la fase di convalida tecnica e possiamo ora girare questo link:
http://partecipazione.comune.milano.it/initiatives/i-147

In allegato, per conoscenza, le linee guida e gli orientamenti del Comune di Milano sui sistemi terriotirali e le buone pratiche per alunni con background migratorio e azioni di contrasto rispetto alla segregazione scolastica.

Grazie per la collaborazione!

"Congratulazioni, Roberta CIPOLLI.
La tua petizione Delibera comunale n. 1374 del 12.10.2023 - Criticità attuazione piano di dimensionamento scolastico e richiesta revisione ha ricevuto la convalida tecnica ed è stata pubblicata.
Puoi cominciare subito a diffondere il link http://partecipazione.comune.milano.it/initiatives/i-147 per raccogliere le 1000 firme necessarie.
Ti ricordiamo che possono sottoscrivere la petizione tutti i cittadini di Milano, residenti e City User dai 16 anni in su.
Buona fortuna!

Congratulazioni!
Lo Staff di Milano Partecipa"

Aggiornamenti e "comunicato stampa"

16 dicembre

LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO

https://www.ilfoglio.it/gran-milano/2021/06/05/news/aiuto-il-white-flight-segregazione-razziale-nelle-scuole-in-citta--2474112/ 

Condividiamo lo sconcerto e profondo sconforto di fronte ad articoli che continuano a ferire gravemente la nostra amata Scuola...in questo caso il colpo di grazia arriva paradossalmente dalla Presidente  Commissione Educazione Marzia Pontone, membro storico della Comunità di Sant’Egidio - Milano

Ė arrivato qualche giorno  fa alla nostra attenzione, mentre le adesioni alla lettera di sostegno crescevano, da un contatto di Rete Corvetto, mentre un altro in Vigentino faceva contestualmente pressioni per farci chiudere la questione, intimandoci di piantarla "perché tutto già deciso e immodificabile".

Ma noi abbiamo una sola domanda:

in che senso il nostro plesso di via Ravenna e ICS Fabio Filzi non avrebbe "attivato le progettualità per il contrasto alla segregazione scolastica" e avrebbe "fallito la sua mission educativa"? 

Ci rendiamo disponibili al confronto alla presenza dei Servizi Sociali e Tribunale del Minori.

Anna Scavuzzo, risponda ora cortesemente, dopo email e sollecitazioni inviate in questi mesi; dia un cenno di gentile riscontro, conceda udienza per un incontro e poi vediamo insieme di chi è che cosa stiamo parlando.

Da Ufficio Milano Partecipa arriva intanto la risposta positiva ad integrare con firme cartacee, ma non  quelle delle firme digitali raccolte con modulo google... e non riusciamo a capire chi sta firmando digitalmente, non potendo ancora gestirle..

DIFFONDETE, SOSTENETE, DIFENDETE L'INTEGRITÀ DI QUESTA SCUOLA, COLPEVOLE DI AVER TENUTO LE PORTE APERTE AI BAMBINI E LE BAMBINE PER GARANTIRE LORO IL DIRITTO DI APPRENDERE.

Alunni con background migratorio che arrivano da tutte le parti del mondo e/o dalla grave emarginazione sociale (Progetto Reggio Children, arredi innovativi con Biblioteca scolastica) con autismo e/o gravi e complesse disabilità (modello psicoeducativo TEACCH, progetto "Differente non da meno") che in altre Scuole vengono considerati ingestibili! 

Forse non saremo stati i migliori docenti del mondo o i più preparati ma non ci siamo accomodati, li abbiamo presi sul serio e a cuore i nostri alunni.

Noi eravamo qui anche in pandemia, ci siamo adoperati  per non perderne neppure uno, con le risorse e forze che di volta in volta avevamo, fin dove potevamo arrivare e con una Scuola ristrutturata resa di nuovo pienamente agibile solo lo scorso anno.

Ci rendiamo conto dei nostri limiti umani, ma siamo andati avanti ogni giorno "a piccoli patti" e con Dirigenti che hanno creduto e sostenuto la nostra mission.

Noi siano gli ultimi.

Siamo quelli che, contro ogni aspettativa e pronostico, hanno deciso di rimanere in una situazione che ad altri poteva sembrare impossibile, animati da una speranza e un credo pedagogico.

Siamo ancora qui, per condividere fino alla fine, un'ultima volta, la nostra battaglia perduta  per una buona Scuola  per tutti e per ciascuno, #nonunodimeno. 

Noi non ci siamo nè persi nè smarriti, nė arresi, nė domati. 

Siamo esattamente dove volevamo essere.

E se chi vuole chiuderci fosse venuto a trovarci, parlarci o ci avesse semplicemente "visto" una sola volta, saprebbe che, a volte, quando si perde... si vince!

E se anche avessimo fatto tutto il bene del mondo, che mai sarebbe di fronte all'attuale emergenza che sta vivendo la città di MIlano e i minori non accompagnati?

Noi non possiamo fare fronte a tutto e tutti; per questo erano necessari i patti di collaborazione, la rete dei doposcuola, sport del tempo libero, del territorio, una Comunità educante sufficientemente eterogenea, coesa e INTERMUNICIPALE. 

Ci sono voluti anni di lavoro e sacrifici per ricostruirla pazientemente: perché ora che il patto ė firmato ed ė ora di iniziare a mettere le AZIONI A TERRA anche in Vigentino, ci smembrate e  pretendete di riportarci indietro di 10 anni, accorpando il plesso di via Ravenna in un Marcello Candia che vive la stessa segregazione sociale? 

Perché allora non ci avete piuttosto accorpati a IC Pezzani, considerato un modello di eccellente inclusione, simile a Wolf Ferrari e Toscanini?

Perché illuderci firmando insieme dei #pattidicollaborazione se il giorno dopo il Comune ci divide?! 

Ma se la Scuola dovesse un giorno respingere gli alunni più fragili, sarebbe come un ospedale che cura i sani e respinge i malati" (cit. Don Milani).

Aggiornamenti al 21.12.2023

Condividiamo con preoccupazione la lettera aperta dei primi 100 docenti ed educatori attivi dell'ICS Filzi di tutti e tre I plessi via Ravenna, Wolf Ferrari, Toscanini alla vicesindaco Anna Scavuzzo, in cc ad assessore Educazione della Regione, nella speranza di sensibilizzare sul tema. 

È di oggi infatti la notizia ufficiosa che salterà anche la nostra Dirigente nonostante maggiore anzianità di servizio nazionale, altissima qualificazione e competenza... se la notizia sarà confermata sarà quindi ipso facto azzerato tutto il lavoro e progettualità interna, organigramma e funzionigramma, tutte le connessioni e il lavoro di rete...

Se la notizia fosse confermata sarebbe una grave perdita per tutto il territorio di Milano sud, con lo spostamento del baricentro dal Parco Vettabbia, uscita forzata della Scuola dai patti di collaborazione che andranno avanti (forse) con le altre associazioni e altri Soggetti che vorranno entrare a farne parte. Perché una nuova autonomia scolastica arrivi a firmare un patto occorrono infatti anni...

Ma la lontana Elsa Morante Municipio 5 da un lato e dall'altro Marcello Candia che non partecipa nemmeno ai più vicini patti Il Miglio delle Farfalle in corso Lodi e Verde Mazzini di via Mompiani e Panigarola, che interesse potrebbero mai avere rispettivamente sul Parco Vettabbia e Giardino dei Desideri?

E senza i bambini e i docenti che hanno generato questi patti per unire i tre plessi dell'istituto, su che fondamenta farlo proseguire nel tempo...? Quali soggetti subentreranno nella gestione del Parco Vettabbia e che fine farà il Giardino se si scorpora ciò che li teneva uniti?

Aggiornamenti al 03.02.24

Arrivato riscontro dalla Segreteria di Stato a cui abbiamo inviato lettera e petizione, appellandoci in tempo utlle al Presidente della Repubblica cfr. allegato.

Presentata richiesta di deroga presso Municipio 5 in data 18.01, in seduta pubblica straordinaria, attraverso interrogazione aperta ai cittadini. Richiesto appoggio bipartisan, per presentare una mozione specifica tramite opposizione.

La petizione per la richiesta di deroga ha raggiunto nel frattempo 1000 firme in data 21.01 u.s (raccolte oltre 200 firme dopo servizio tg4 del 20.01 che hanno fatto arrivare all'obiettivo); dopo aver lasciato qualche giorno per aggiungere qualche firma, chiusa tempestivamente e inviata la documentazione in data 29.01 agli Uffici competenti attraverso il portale di Milano Partecipa.

Siamo ancora in attesa di conferma incontro intermunicipale con il Comune, slittamento di data verso fine febbraio.

Contestualmente avanzata richiesta incontro con Regione e riscontri disponibilità di un tavolo congiunto.

Inoltro email a Ufficio Scolastico Territoriale, Regionale e Ministero Istruzione, per porre all'attenzione il riscontro dalla Segreteria di Stato.

Email specifiche a:

- Assessore Welfare e Salute, Ass. Sicurezza, Ass. Verde e Ambiente Comune;

- tavolo minori e minori con disabilità del Municipio 5;

- Commissione Educazione e Politiche sociali e consiglieri del Municipio 4 per porre attenzione sul valore sociale dell'ICS Fabio Filzi in relazione alle fragilità della zona Milano sud-est, emergenza minori non accompagnati e fenomeni di criminalità locale. Cfr. servizio tg4 del 18.01.2024 
https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/drittoerovescio/la-copertina-di-paolo-del-debbio_F312803901029C01

N.B. Troviamo questo video abbastanza fedele al contesto del Corvetto e a quanto raccontato dai nostri alunni negli ultimi anni. Certo, non è solo questo il quartiere e sarebbe riduttivo descriverlo in questi termini, c'è anche molto altro per fortuna e in positivo; ma la narrazione non deve essere falsata mettendo in luce solo una parte della realtà e senza mai affrontare i nodi critici; a maggior ragione, in un contesto così fragile far saltare proprio ICS Fabio Filzi come presidio educativo, di legalità, impegnato in patti di collaborazione risalta ancora di più.

Se non si vuole dare una risposta solo securitaria nel contesto di Milano sud-est, il valore sociale di un Istituto ad oggi complessivamente ben organizzato, in apertura con il territorio e in grado di sostenere il plesso di via Ravenna in un lavoro di rete intermunicipale e decanale andrebbe meglio compreso  in una revisione della delibera e successivi decreti sul dimensionamento scolastico.

Abbiamo quindi più di un  argomento solido per chiedere la deroga anche a Ufficio Scolastico Territoriale e Regionale e non capiamo da dove sia nata l'esigenza del Comune di andare a smembrare qualcosa che funziona, violando i criteri del dimensionamento nazionale.

Rimaniamo pertanto speranzosi in una risoluzione bipartisan che faccia uscire dall'impasse e stallo burocratico di rimbalzo delle responsabilità.

Sul Sentiero: nel mese di gennaio effettuati più sopralluoghi e segnalato lo stato dell'arte a neo Assessore al Verde e Ambiente del Municipio 5, nominato il 18.01 u.s.. Attivazione di AMSA con intervento di pulizia straordinaria in prossimità del parcheggio di via Pismonte delle aiuole in questi giorni (31 gennaio).

A breve disponibile la documentazione foto e video del sopralluogo del 03.02.24 con nuovi rifiuti presso parcheggio via Pismonte e individuazione punti sensibili di ritrovo, mappatura del nuovo "boschetto della droga" con rllascio spazzatura a terra.

Per effetto del dimensionamento scolastico nelle modalità deliberate da Comune e Città Metropolitana, confermate dalla Regione Lombardia, sono azzerate tutte le progettualità dal 31 agosto (cfr. allegato a disposizione di tutti gli interessati e pubblicato sul sito della Scuola).

Nelle nuove autonomie scolastiche non sono trasferibii le progettualità relative ai patti di collaborazione Giardino dei Desideri e Sentiero della Biodiversità a causa della perdita di interesse, irrilevanza pedagogico-didattica nell'attuale complesso scenario.

Le priorità infatti sono altre: garantire il corretto funzionamento a livello organizzativo e gestionale dell'istituzione scolastica e garantire il diritto allo studio di tutti e di ciascuno.

Da un lato abbiamo Marcello Candia che implode nella segregazione scolastica; dall'altra la galassia Morante-Filzi che vive anche l'esperienza della reggenza nel pieno del dimensionamento scolastico.

Come documentato nel discussione "Pensare la Scuola" la questione è passata in mano ai sindacati, che si riattivano più che mai proprio in questi giorni di ripartenza e di nomine:

cfr. https://www.radiolombardia.it/2024/09/02/lalgoritmo-delle-nomine-non-funziona-precari-della-scuola-occupano-il-provveditorato-a-milano/