Quartiere Baggio: tanti annunci in campagna elettorale per le comunali! Quali interventi sono stati fatti? Quali verranno fatti, e con quali tempistiche?

Gentile Vigo;

come Lei sa la seguo con interesse su partecipaMi in quanto osservatore acuto delle vicende di periferia, trasporti e non solo, argomenti che ci accomunano e spesso ci fanno sentire impotenti davanti alle tante mancanze e, mi lasci dire, assenze.

Lei ha ragione, le periferie sono ancor più lontane da quell’idea di rilancio proprio a seguito delle tantissime promesse fatte in campagna elettorale peraltro ad opera sia dei candidati di sx che di dx.

Appare ancor più evidente la distanza tra le promesse del sindaco e quello che fino ad oggi si è potuto vedere realizzato o almeno iniziato nella maggior parte delle periferie anche a opera delle scelte e orientamenti in seno all’accoglienza.

I temi sono diversi, ci sono progetti che hanno decollato e altri no. Senz’altro molti progetti di rigenerazione urbana sono venuti meno come la sicurezza sociale ma anche l’idea di partecipazione vera dei cittadini e il degrado fino a una vera e propria controtendenza soprattutto in tema ai centri di prima accoglienza che sono passati da essere provvisori a essere definitivi ai danni dei quartieri milanesi già saturi di gente border line e bande che si stanno affermando al posto della vecchia generazione malavitosa.

Tutto questo ha portato molte persone ad allontanarsi da quella componente politica che fino a ieri garantiva il sostegno sociale e un occhio di riguardo a favore di un certo ceto sociale anche se spesso a fini propagandistici ( ma allora almeno gli anziani potevano sostare nei parchi di periferia senza essere aggrediti e derubati ).

Se la periferia era il punto di forza della campagna elettorale, è stata la nemesi politica totalmente non prevista.

Il destino delle periferie è questo, la storia parla chiaro, mentre il centro ha mantenuto forti connotati anche storici e al centro sono state riservate le maggiori attenzioni, le periferie sono state inglobate, raccolte, separate anche dai loro confini storici, ridisegnate in funzione delle esigenze speculative a ogni livello, sfruttate e svuotate fino alla perdita d’identità e con essa decoro ma non la dignità ne la forza di contestazione che oggi si è espressa chiaramente nel voto.

Gianluca Gennai.

Buonasera a Tutti.

Ho visto che Venerdì 26 Ottobre, verrà presentato dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala, un nuovo piano di molteplici interventi sulle periferie.

Mi auguro vivamente che per quanto riguarda il quartiere Baggio, da troppi anni di fatto fermo, e in pratica abbandonato, per lo sconcerto dei suoi abitanti, si comincino a pianificare dei concreti interventi come quelli indicati nel post precedente, o almeno si vedano dei segnali evidenti di risveglio.

P.S: Approposito di Baggio, Mercoledì e Giovedì, in Via Delle Forze Armate, tra Piazza Stovani, e Via Dalmine alle ore 12,30, c'era la solita totale anarchia con auto e furgoni parcheggiati sui marciapiedi (rubati ai pedoni), in doppia fila, e sui passi carrabili, per un totale di 14 veicoli in entrambi i giorni. 28 mancate multe e relativi incassi per Palazzo Marino... Cosa dicono su questa anarchia intollerabile, il Sindaco delle Periferie; il Comandante dei Ghisa; l'Assessore al Bilancio; e il Presidente del Municipio 7?

Milano 26 Ottobre 2018

                                                                                                          Cordiali Saluti

                                                                                                        "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Tra pochi giorni ci saranno le elezioni Comunali, trovo imbarazzante che da parte dei "Sindaci delle Periferie", e pure del Municipio 7, la stragrande maggioranza dei problemi del quartiere Baggio siano rimasti assolutamente irrisolti!

1) La vasca all'ingresso del Parco delle Cave in Via Cancano è sempre diroccata.

2) Via Cusago è sempre senza marciapiedi, e dove ci sono spesso sono scassati.

3) Ex Scuola Elementare di Via Cabella, il rudere di prefabbricato è sempre al suo posto, e abitato da disperati in condizioni igieniche inesistenti.

4) Il Marchiondi, tra un pò crollerà da solo tanto è messo male.

5) Marciapiedi scassati per chilometri e che non vengono rifatti (ad eccezione di Via Valsesia, ma è una goccia nel mare).

6) Scivoli per i disabili che continuano a mancare a decine nel quartiere.

7) Polizia Locale ben poco presente sul territorio, nonostante esistano evidenti problemi sia di soste vietate, incluso carovane Rom, che di controllo capillare dello stesso da riattivare.

8) Anagrafe in Via Beato Michele Da Carcano, transennata da anni sul marciapiede con tanto di erbacce che crescono, e che necessita di urgenti riparazioni, incluso i cornicioni su Piazza Stovani, ma con lavori che non vengono fatti!

9) Frequenze dei Bus ATM 58; 63; 67; 76; 78; veramente scadenti alla Domenica e nei Festivi, con attese anche superiori ai 20 minuti, che alla fine favoriscono l'uso dell'automobile anche quando in teoria ci sarebbero i mezzi pubblici (che però non passano...).

Insomma praticamente un disastro!

Il pochissimo fatto è consistito in:

1) Ampliamento della Biblioteca, ma con tempi dei lavori che da 6 mesi, sono diventati ben 32!

2) Posa di alcune decine di Parigine in Via Delle Forze Armate, tra Via Dalmine e Via Ceriani, sollecitate per anni da oltre 100 interventi di cittadini qui su partecipaMi, con tanto di foto; filmati, e articoli sui giornali.

3) Nuovo semaforo in Via Cusago-Val D'Intelvi-Frigerio.

4) Cancellata ai giardini di Via Valle Isorno e Val Cannobina.

5) Presentazione del progetto definitivo di prolungamento della M1, da Bisceglie a Baggio-Tangenziale Ovest (lavori pare dalla seconda metà del 2023).

Capisco che non si può fare tutto in cinque anni, ma almeno pianificare una serie di interventi su vari anni sarebbe evidentemente possibile. Invece il voto è considerato una cambiale in bianco, e una volta ottenuto si scompare bellamente!

P.S: A proposito ma in questa brutta campagna elettorale, quali sarebbero i programmi (non gli "annunci in pompa magna"), dei vari partiti e coalizioni, sul "Che Fare", concretamente nei vari quartieri, a partire ovviamente da Baggio?

Milano 20 Settembre 2021

                                                                                                                    Cordiali Saluti

                                                                                                                   "Stefano Vigo"