Pista ciclabile di via Cusago usata come accampamento nomadi! Vanno allontananti con urgenza dalle Forze dell'Ordine e impedita fisicamente l'occupazione della sede ciclabile, con relativo grave degrado.

Buongiorno Sig. Vigo,

la questione delle carovane dei nomadi sulla via Cusago è un problema che periodicamente si ripropone, tutte le volte la questione è stata affrontata e risolta nei modi e nei tempi previsti dalla legge con l'ausilio della Polizia Locale.

Ovvero interviene la PL che intima loro, nei tempi e nei modi previsti, di liberare l'area. 

Cordiali saluti.

Ivano Grioni

Buongiorno Mr. Della Pepa:

Questa mattina non ci sono più.

La PL controlla e solitamente fa rispettare l'art. 185 del CdS che consente la sosta ai camper/caravan per 48 ore (se non erro).

Purtroppo è una situazione che poi periodicamente si ripresenta e vengono lasciati cumuli di immondizia.

Cordiali saluti.

Ivano Grioni

Questa sera tornando dal lavoro ho visto che sono tornati sulla ciclabile, segnalerò la questione alla PL.

Saluti

IG

Buonasera a Tutti.

Purtroppo continuano le periodiche occupazioni della pista ciclabile, in Via Cusago!

Oggi una decina di roulotte erano parcheggiate fisicamente sulla pista ciclabile, con abbondante contorno di rifiuti, all'altezza della centrale dell'acqua. L'altra settimana invece era occupata la pista all'altezza del borgo abbandonato di Assiano.

Chi deve intervenire, per Ripristinare la Legalità, e Impedire Fisicamente l'Occupazione di questa Pista Ciclabile ?

Palazzo Marino?

Municipio 7?

Come mai tante chiacchere da pare di tutti i partiti prima delle elezioni, e il nulla assoluto (su questa tematica), dopo?

Quali Risposte Concrete dal Comune di Milano, e dal Municipio 7, per Ridare definitivamente ai Ciclisti/Pedoni questa Pista, garantendone la Sicurezza?

Milano 29 Luglio 2016

                                                                                        Cordiali Saluti

                                                                                       "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

L'occupazione occasionale della pista ciclabile in Via Cusago (all'altezza della centrale dell'acqua) continua a corrente alternata!

Le roulotte dei nomadi, erano presenti a decine a Ferragosto; il 17; il 22 e 23 (oggi), con abbondanti rifiuti abbandonati nei verdi prati alberati.

Sto ripensando ad un'articolo pubblicato sul Corriere Della Sera l'11 Agosto: Il Cambio di strategia sui Rom "Sgomberi veloci e continui". L'Assessore alla Sicurezza Carmela Rozza, e il Comandante della Polizia Locale, affermano che per prevenire furti, e rapine, servono controlli ripetuti contro le occupazioni, con allontanamento delle carovane/roulotte. In alcuni casi si è provveduto alla messa in sicurezza dell'area (Via Strozzi). Aggiunge l'Assessore Carmela Rozza: Sia chiaro che Milano non è un luogo dove chiunque si può accampare dove vuole e al di fuori delle regole. Rapidità e ripetitività degli interventi sono fondamentali per scoraggiare gli insediamenti abusivi.

Siccome i controlli vanno bene (ma costano), visto che in Via Cusago il problema si trascina purtroppo da anni senza soluzione, non sarebbe il caso di sgomberare le roulotte, e far intervenire immediatamente il N.U.I.R, per inpedire fisicamente l'accesso all'area? Si potrebbero installare dei portali bassi, su Via Sandro Pertini (e in Via Assiano), per impedire l'accesso alla vecchia Via Cusago. Oppure proteggere fisicamente la pista ciclabile con una protezione tipo guard-rail; new-jersey; o recinzione integrale della stessa. E' probabile che alla fine ci sia anche un bel risparmio economico, almeno in questo caso specifico.

Insomma il Comune di Milano è in grado di restituire definitivamente ai ciclisti e ai pedoni, questa pista ciclabile, ripristinando la Legalità in questa zona della città, o dobbiamo limitarci a leggere l'articolo sul Corriere Della Sera?

E' gradito un'intervento urgente finale e definitivo del Comune di Milano, su questa questione, della pista ciclabile di Via Cusago! 

Milano 23 Agosto 2016

                                                                                         Cordiali Saluti

                                                                                        "Stefano Vigo"

Per quanto riguarda invece la pulizia della striscia di prato e alberi, la competenza è dell'Amsa?

Grazie. Saluti

Buonasera a Tutti.

La pista ciclabile in Via Cusago, continua anche in questi giorni, ad essere occupata da decine di roulotte, con relativo contorno di immondizie sparpagliate nei pressi. Ogni tanto vengono sgomberati, ma puntualmente ritornano ad occupare, la pista ciclabile.

Le Istituzioni (Comune di Milano, e Municipio 7), stanno facendo una figura veramente pessima, anzi sembra quasi che i Cittadini si trovino nelle mani del nulla più assoluto; annunci a mazzi; qualche sgombero, e poi tutto torna nel più assoluto degrado, e all'abbandono.

Il Sindaco di Milano Sala, a Ferragosto ha annunciato al TG3 Lombardia, che si sarebbe impegnato sulle Periferie, per ripristinare: Diritti; Doveri; e Legalità. Non mi sembra di vedere NULLA in Via Cusago. Come Mai?

L'Assessore alla Sicurezza Carmela Rozza, rilascia interviste sui giornali, e nelle varie trasmissioni televisive locali, ma all'atto pratico la semplice installazione di portali anti-accesso, o di guard-rail, per Via Cusago, non si vede....

Ricordo che alle ultime elezioni per il Comune di Milano, a fatica ha votato poco più del 50%, degli aventi diritto, se si continueranno a fare annunci, senza risolvere i problemi, è altamente probabile che ci sarà un'ulteriore forte crollo dei votanti assolutamente delusi da questo disinteresse per i problemi delle periferie!

Vogliamo provare a parlare meno, e a fare di più, iniziando a risolvere in maniera definitiva la situazione di grave degrado della pista ciclabile in Via Cusago, Restituendola in Sicurezza ai Ciclisti, e ai Pedoni?

Milano 1 Novembre 2016

                                                                                             Cordiali Saluti

                                                                                            "Stefano Vigo"

Si sono spostati in via Alessio Olivieri.

Le scorse settimane c'erano solo 2/3 camper... sabato 27/01 ce n'erano ben 12 in fila. Partivano dall'incrocio con via delle Forze Armate fino al primo semaforo... 200 mt di degrado in piena città.

Buongiorno,

insieme all'installazione di idonee barriere che impediscano fisicamente l'accesso a quell'area (sono già in programma), stiamo lavorando alla possibilità di utilizzare il nostro personale della Polizia Locale di Zona per sgomberarli in tempi molto più rapidi (questa ipotesi era sempre stata esclusa dalla precedente Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Carmela Rozza, ora sostituita dall'Assessore Scavuzzo) e per applicare il nuovo strumento del DASPO urbano.

Siamo assolutamente impegnati perché questa indecenza finisca presto.

I miei più cordiali saluti.

MARCO BESTETTI
Presidente Municipio 7
Comune di Milano

Gentile stefano,

da anni purtroppo ci scontriamo con le problematiche di camper che in Via Cusago parcheggiano abusivamente sulla ciclabile e sul verde: ora non più. La prima settimana di giugno 2018 il NUIR del Comune di Milano posizionera' una fila di new jersey e due sbarre. Così non ci sarà più campeggio abusivo e abbandono di rifiuti. La soluzione non é definitiva: con un appalto nuovo verrà invece realizzato un parapetto al posto della barriera jersey, però era importante dare una risposta efficace ai cittadini. Lo ha annunciato proprio sabato alla festa del Comitato di quartiere di Muggiano l'assessore Granelli sollecitato diverse volte da consiglieri comunali, da consiglieri di municipio e dai cittadini residenti in zona.

Grazie

Alice Arienta

Consigliera Comunale Partito Democratico

Presidente commissione innovazione, servizi civici, agenda digitale

alice.arienta@comune.milano.it 

Buonasera a Tutti.

Si sta faticosamente muovendo qualcosa per la messa in sicurezza della pista ciclabile, sulla vecchia Via Cusago, infatti passando in auto si nota una recinzione da cantiere nel tratto tra la Cascina Moirano, e Assiano. All'altezza della centrale dell'acqua, è stato anche posato un primo breve tratto di new-jersey.

Naturalmente va terminata la posa del new-jersey su questa prima tratta, e realizzati i portali. Si dovrà anche ripetere l'operazione sulla seconda tratta della pista ciclabile, da Assiano alla svolta con Via Assiano.

Va comunque detto che il NU.I.R, sta prendendo la vicenda con una calma terrificante, tanto che giovedì e venerdì, nessuno stava lavorando. Restano quindi non chiare le tempistiche dell'operazione, che è comunque importante in quanto è volta finalmente a restituire questa pista ciclabile ai ciclisti, ripristinando la legalità nella zona.

Le Foto Allegate mostrano i primi timidi lavori in corso! Speriamo siano completati presto e bene...

Milano 29 Giugno 2018

                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                     "Stefano Vigo"

Buonasera a Tutti.

Lentamente i lavori per la messa in sicurezza della pista ciclabile in Via Cusago stanno avanzando; è stata posizionata tutta la barriera di new-jersey, dalla centrale dell'acquedotto, fino alla svolta in Via Assiano. La pista ciclabile non è ancora percorribile dai ciclisti in quanto sono ancora montate le recinzioni da cantiere, probabilmente in attesa di completare l'installazione dei portali anti-intrusione.

Nei prossimi giorni vedremo l'avanzamento degli altri lavori, peccato che il prospicente e caratteristico borgo contadino abbandonato di Assiano sia ridotto ad una serie di ruderi in stile ghost-town. Non ci sono piani, o idee di recupero per questo antichissimo borgo (anche con finanziamenti dell'U.E)?

Nel frattempo la vecchia Via Cusago (e pure Via Assiano), andrebbero video-sorvegliate, e ripulite dai troppi materiali e masserizie scaricati da incivili spesso nelle ore notturne.

Saluti a Tutti.

Milano 10 Luglio 2018

                                                                                                 Cordiali Saluti

                                                                                                "Stefano Vigo"

Gent. Sig. Vigo,
ho chiesto ai settori competenti del Comune di fornirmi i necessari chiarimenti in merito a quanto segnalato.
All'inizio di settimana prossima Le darò tutti gli aggiornamenti.
Cordiali saluti.

MARCO BESTETTI
Presidente Municipio 7
Comune di Milano
tel. 02.884.52244
email marco.bestetti@comune.milano.it

Buonasera a Tutti.

Signor Presidente ho letto la Sua risposta, ed in effetti le confermo che da martedì mattina, le cesate che impedivano l'accesso alla pista ciclabile sono state rimosse, ripristinando l'utilizzo della stessa ai cicloamatori. Non ho però capito come mai se non c'erano altri lavori da fare, per quale motivo non sono state tolte subito, quando diverse settimane fa, è stata terminata la posa delle protezioni in cemento armato. Effetti del caldo? Amnesia collettiva? Scaricabarile? Burocrazia? Nel frattempo a Palazzo Marino, si pontifica sulle periferie ed in effetti si interviene positivamente (seppure con anni di ritardo) per proteggere la pista ciclabile, ma si dimenticano le cesate! Spero che in futuro non si dimentichino pezzi (recinzioni e cesate), su altri interventi di manutenzione, anche per evitare di farsi ridere dietro come dei grandi pasticcioni dai Cittadini che gradirebbero una maggiore efficenza del Comune di Milano.

P.S: Meno male che ho scritto qui su partecipaMi, altrimenti mi viene il dubbio che il problema di fruibilità della ciclabile si sarebbe trascinato per tempi non calcolabili.

Milano 22 Agosto 2018

                                                                                                   Cordiali Saluti

                                                                                                  "Stefano Vigo"

Intanto per aver messo le barriere di cemento, non a margine della carreggiata o intorno agli spazi verdi, ma inspiegabilmente sulla pista ciclabile, questa è diventata a senso unico, così chi la deve percorrere nel senso opposto è costretto a non utilizzarla e andare sulla strada, con tutto lo spazio che c'è!

Chiedo pertanto lo spostamento delle suddette barriere e il ripristino del doppio senso sulla pista ciclabile nel tratto indicato, in modo da ripristinarne la necessaria percorribilità e piena funzionalità. 

Andrea Giorcelli

www.andreagiorcelli.it

Buonasera a Tutti.

Passando Martedì 16 Luglio, nel pomeriggio sulla nuova Via Cusago mi sono imbattuto in una scenetta curiosa, c'era un autotreno bloccato sulla vecchia Via Cusago, all'angolo con Via Assiano che è molto stretta e pericolosa (almeno per i mezzi di queste dimensioni non è percorribile in sicurezza).

Incuriosito ho girato l'auto sulla vecchia Via Cusago, ad Assiano e ho visto che questo TIR con targa Polacca, stava lentamente (e pericolosamente) effettuando una lunga retromarcia per ritornare con molta fatica sullo stradone principale. Forse l'autista è rimasto ingannato dal navigatore satellitare, ma di sicuro l'assenza di segnaletica, non lo ha aiutato.

Non è la prima volta che scenette del genere capitano, anzi ho visto qualche autoarticolato percorrere al milimetro Via Assiano, con il rischio di provocare incidenti, o di finire nel fosso per cedimento della sede stradale.

Come  mai non ci sono segnali di svolta vietata verso Assiano, e divieto transito autoarticolati; e autotreni; sulla nuova Via Cusago, prima delle rotonde con la vecchia Via Cusago ad Assiano, e su quest'ultima, stretta pericolosa e inadeguata a veicoli così grossi e ingombranti? Stesso discorso ovviamente dall'altra parte a Muggiano, in direzione Assiano.

E' così complicato e costoso, installare questi segnali stradali?

Milano 17 Luglio 2019

                                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                                     "Stefano Vigo"

Buongiorno a tutti.

E' arrivata l'estate, tempo finalmente di vacanze, di gite, e di campeggio. Appunto tempo di campeggio, infatti questa mattina Via Cusago ad Assiano era invasa da ben 16 tra camper e roulotte, che erano piazzate tra il New-Jersey e la sede stradale invadendola! La scenetta continuava con panni stesi tra gli alberi e bimbi che giocavano felici tra la pista ciclabile e il parco.

E' evidente che la decisione del Comune di Milano di spendere una fortuna per installare chilometri di spartitraffico all'atto pratico fa ridere, visto che basta okkupare la sede stradale con camper, roulette e mercanzia varia!

Serve una soluzione definitiva e a costo contenuto come l'installazione di appositi portali sugli accessi della vecchia Via Cusago, che consentono l'accesso solo alle automobili (come si usa nei parcheggi), ovviamente apribili ma solo dagli autorizzati (camion o mezzi di emergenza e agricoli). Pare che a Palazzo Marino non l'abbiano ancora capito!

Nel frattempo è urgente l'Intervento della Polizia Locale in forze per sloggiare questi parcheggiatori abusivi dalla sede stradale. Sarebbe auspicabile anche l'erogazione di un bel Daspo per tutti questi personaggi, come già deciso (sulla carta) dalla giunta del "Sindaco delle Periferie", che all'atto pratico invece appaiono drammaticamente fuori controllo come in Via Cusago e dintorni..

Milano 5 Luglio 2021

                                                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                                                     "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Questa sera alle ore 17,15 sulla vecchia Via Cusago all'altezza di Assiano, solita presenza di "accampati", che giravano addirittura in costume da bagno. Infatti l'acqua dei fossi è bella fresca, e gratis, va benissimo per un rinfrescante bagnetto estivo, e pure per lavare (si fa per dire..) i panni, stesi poi ad asciugare tra gli alberi del parco!!

Presenza delle istituzioni ovviamente nessuna, ma in compenso grandi dichiarazioni del "Sindaco delle Periferie", che pontifica su quanto è bella e sicura la città, che non è Gotham City.. Mai pensato di passare da queste parti per cambiare idea? Ma soprattutto questi "accampati" chi li fa sloggiare definitivamente emettendo anche un bel Daspo? Siamo forse alla ricerca di un Nuovo Bat-Sindaco con Superpoteri?

P.S: Dove sono gli "ambientalisti del bar dello sport", davanti a quest'occupazione di un parco; una strada e una pista ciclabile periferica, che non sono più fruibili dai cittadini? Qualcuno ha notizie anche dell'Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano? Nel frattempo la "barzelletta" continua...

Milano 20 Luglio 2021

                                                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                                                    "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Nel pomeriggio del 23 Agosto stavo percorrendo in auto la stretta Via Assiano, quando all'altezza dell'omonimo borgo abbandonato ho incrociato un'altra auto il cui autista mi ha detto "attenzione ai bimbi"! Infatti riprendendo il percorso ho notato come sul ciglio della strada, un folto gruppo di simpatici bimbi, e bimbe, stavano giocando a saltare nel fosso tutti bei contenti...

In effetti è estate, fa caldo e quindi fare il rinfrescante bagnetto nel fosso è la cosa più normale di questo mondo che evidentemente funziona alla rovescia, infatti:

A) E' una situazione molto pericolosa, infatti su questa stretta strada passano furgoni, mezzi agricoli, automobili, e trovarsi dei bimbi che giocano può portare a gravi incidenti stradali.

B) Per non parlare dei bimbi in tenerissima età abbandonati a giochi pericolosi tra l'acqua (si può anche annegare..), nell'assenza di qualsiasi controllo genitoriale.

C) Il New-Jersey di Via Cusago è costosissimo ed inutile, infatti 3 camper erano tranquillamente parcheggiati tra l'erba e la strada, e in questi giorni continuano le soste abusive. Dov'è il Comune di Milano? Dov'è il "Sindaco delle Periferie"?

Svoltando in Via Cusago vecchia, all'altezza della centrale dell'acqua potabile c'erano due volanti della Polizia Locale, spero che si siano poi spostate per far sloggiare i campeggiatori abusivi, e i loro pargoli. Mi auguro che nei prossimi giorni ci siano continui controlli per evitare che qualche automobilista si trovi in situazioni di pericolo con bimbi in tenerissima età che scorazzano tutti contenti tra il ciglio della strada e il fosso.

P.S: Siamo in Campagna Elettorale, cosa propongono in concreto i 10 Candidati Sindaci, per risolvere definitivamente questo problema della Sosta Abusiva in Via Cusago, che si trascina da troppi anni, con le Istituzioni che alla fine si stanno facendo "ridere dietro"?

Milano 23 Agosto 2021

                                                                                                                Cordiali Saluti

                                                                                                               "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

La situazione di Via Cusago, davanti al vecchio borgo abbandonato di Assiano, sta letteralmente precipitando, sabato 9, c'erano oltre 20 roulotte (e relative auto, alcune delle quali "in giro"), e questa mattina le roulotte presenti erano non meno di una dozzina. Ovviamente rifiuti sparsi ovunque, panni stesi, e pista ciclabile impercorribile...

Che senso ha avuto collocare centinaia di metri di spartitraffico new-yersej, con notevole spesa economica, se il risultato attuale  pari a Zero? E poi il Comune di Milano, si lamenta del buco nei bilanci! Non era meglio collocare 3 semplici portali (2 su Via Cusago ad Assiano e 1 prima di Assiano arrivando da Muggiano), i quali con un costo ridicolo avrebbero risolto definitivamente il problema?

P.S: In sostanza come si pensa di risolvere definitivamente questo problema?

1) Portali di accesso su Via Cusago e ad Assiano?

2) "Daspo" urbano?

3) Creazione di piccole aree sosta regolamentata, e sorvegliata H24, per queste carovane?

4) Municipio 7 e Palazzo Marino "esistete"?

Nel frattempo il degrado ad Assiano, è diventata la regola! Fino a quando?

Milano 16 Aprile 2022

                                                                                                  Cordiali Saluti

                                                                                                 "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Continua e peggiora a vista d'occhio il degrado della vecchia Via Cusago, ad Assiano. Anche oggi decine di roulotte parcheggiate; panni stesi ovunque; tavolini sotto gli alberi; e sporcizia a quintali come in una discarica a cielo aperto!

Vogliamo risanare finalmente questa situazione?

E' evidente che il new-jersey è stato un intervento costoso e, di fatto, praticamente inutile, è così complicato ristabilire la legge, in maniera permanente in questa parte della periferia?

A.A.A: Cercasi Comune di Milano; Municipio 7; e altre istituzioni dello stato da queste parti "scomparso"...

Milano 27 Giugno 2022

                                                                                                                Cordiali Saluti

                                                                                                               "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

Sono passato questa mattina su Via Cusago nuova e la situazione sulla vecchia Via Cusago, tra la centrale dell'acqua potabile e il borgo abbandonato di Assiano, era di ben 24 roulotte parcheggiate abusivamente tra la strada e il prato!

Panni stesi tra gli alberi; sedie e tavolini sulla pista ciclabile; bombole del gas ovunque; facce veramente poco raccomandabili in giro; bimbi che giocavano senza andare a scuola; e rifiuti sparsi qua e là....

In pratica un caravanserraglio totalmente abusivo, e completamente fuori controllo da parte delle scomparse istituzioni!

Ricordo che qualche anno fa l'allora ministro degli interni "Minniti" (del PD); istituì lo strumento del Daspo urbano per contrastare questi inaccettabili fenomeni di evidente degrado umano e civile.

Come mai a Milano in Via Cusago non si vuole applicare il Daspo, "senza se, e senza ma"?

A quando un'operazione di recupero definitivo del Borgo di Assiano (anche con progetti finanziati dall'U.E), e di restituzione della pista ciclabile e dei prati ai cittadini di Milano?

P.S: Il Sindaco "Sala" sul suo profilo Facebook pontifica quotidianamente su questo, o quell'argomento (molto spesso pure frivolo... ). Cosa dice di questo problema pluriennale? Cosa pensa di fare immediatamente per risolverlo in maniera definitiva? A proposito ma è capace di fare il Sindaco?

Milano 5 Aprile 2023

                                                                                                      Cordiali Saluti

                                                                                                     "Stefano Vigo"

Buonasera a tutti.

I lavori di posa in opera sulla vecchia Via Cusago del guard-rail in ferro ricoperto di legno sono terminati, esso si estende tra la centrale dell'acqua e il borgo abbandonato di Assiano, in alcune tratte su entrambi i lati della strada.

Alcune decine di metri di barriere new-yersej sono state spostate ad Assiano dove c'era una volta il parcheggio sterrato utilizzato dai camionisti per pranzare in una trattoria tipica meneghina (che da anni non c'è più).

In teoria il problema delle soste abusive dovrebbe essere stato finalmente sradicato.

Restano tuttavia degli ulteriori interventi da effettuare:

1) La Pista ciclabile va resa bi-direzionale, mentre ad oggi è a senso unico in uscita.

2) Le barriere di new-yersej a sua protezione sono di fatto inutili e vanno tolte.

3) Le balaustre di legno che proteggono vari tratti della pista ciclabile (soprattutto dopo Assiano e fino al confine comunale), sono mancanti a causa dei furti per decine di metri, e vanno ripristinate.

4) La pista ciclabile (molto bella e sicura) termina in un'area utilizzata come parcheggio auto e transito TIR, mentre deve continuare fino alla rotonda di Cusago.

5) L'attraversamento della rotonda di Cusago SP 114, in bicicletta o a piedi assomiglia molto ad un "suicidio". Va creato un attraversamento ciclo-pedonale con semafori a chiamata (a Cusago ci sono), e collegati alla rete ciclabile di Cusago in Via Baggio.

6) Stesso problema per attraversare la rotonda in Piazza Sandro Pertini, dove ci sono le strisce su Via Sandro Pertini, trafficatissima ma non c'è un semaforo a chiamata ciclo-pedonale!

I punti 4; 5 e 6  richiedono l'intervento piuttosto urgente sia del Comune di Milano che della Città Metropolitana, prima che si verifichino incidenti mortali tra autoveicoli e i molti mezzi pesanti (camion-autobus) e i pedoni-ciclisti. Io stesso qualche giorno fa per attraversare in sicurezza questa rotonda di Cusago in bicicletta ho inpiegato non meno di 5 minuti, visto il trafffico pazzesco sulla SP 114!

Sarebbe interessante capire cosa ne pensano di questi ulteriori interventi al Municipio 7, e a Palazzo Marino-Isimbardi?

Milano 14 Luglio 2023

                                                                                                       Cordiali Saluti

                                                                                                      "Stefano Vigo"