Il povero Parco Testori...

Breve resoconto dal Parco Testori

Breve resoconto: nel parco pare situazione accettabile. Appena fuori il degrado è altissimo! Presenti 3-400 persone, nell'area tra il parco e la stazione Villapizzone, di varie etnie prevalentemente orientali e latino-americani;  giocano a basket, banchettano con griglie improvvisate e bevono birra "a casse". Macchine parcheggiate ovunque (tutte in divieto e sul verde) ma molti arrivano in treno. Il grave, è la presenza di tavoli e attività di gioco d'azzardo (viste girare parecchie centinaia di euro in pochi minuti), e la presenza di  MINORENNI che, stando alla testimonianza di cittadini residenti, si protrae durante la notte. Alcuni bambini sono stati visti giocare nel parco nelle mattine sucessive ai "meeting". Alla ripresa dei lavori del Consiglio di zona 8, a mio avviso, questa sarà una priorità da affrontare e assolutamente non più tollerabile.

Che spettacolo!

Salerani Enrico Lega Nord CDZ 8

Questa mattina (ore 10.00) ho fatto una passeggiata al Parco e stavano effettuando la manutenzione del verde e sono spariti tutti quei rifiuti e scorie dei vari bivacchi che ho visto nel video.......... sarà successo qualcosa? sarà intervenuto qualcuno? Oggi era tutto in ordine. Grazie a chi si è interessato, peccato sarebbe se il Parco dovesse essere abbandonato al degrado.

Anna

Beh............... direi che questo è molto grave. Ed ancora più grave è che nessuno fa nulla

L'assessore alla sicurezza della Provincia Stefano Bolognini, presente la sera del sopralluogo, visto il perdurare della situazione senza alcun intervento significativo della vigilanza urbana, bypassa l'inerte amministrazione comunale e scrive al questore. In allegato il testo della missiva.

Enrico Salerani - Lega Nord zona 8

Il Questore ha dato la propria disponibilitá ad incontrare rappresentanti del Comitato Parco Testori per quanto riguarda la questione dei tavoli di gioco d'azzardo che riguardano direttamente la sua competenza (trattasi di reato penale): stiamo aspettando novitá. Per quanto riguarda invece tutto il resto delle problematiche del Parco sia il Sindaco precedente che il Sindaco attuale (compresi gli assessori competenti) sono perfettamente al corrente di tutto quello denunciato dai cittadini ma ad oggi devo dire che se ne sono bellamente, diciamo "disinteressati", per non dire altro. E nel frattempo le condizioni del parco stanno  pericolosamente peggiorando, e anche molto in fretta.

Dimenticavo...grazie dell'appoggio e del coordinamento a Stefano Bolognini; Politico al servizio dei cittadini, di questi tempi merce rara.

E' passato oltre un mese dalla mia interrogazione al Presidente della commissione sicurezza di Zona 8 (Bellon, IDV); il "soggetto" dieci giorni orsono ironizzava durante la seduta del CDZ8 quando un collega di gruppo gli ricordava della risposta che doveva a noi e ai cittadini: " ...sono passate solo 3 settimane, il regolamento mi consente 30 giorni per la risposta".

Ne sono passati 32 di giorni e... nulla.

Strano perché credo... non abbia molto da scrivere.

Ho chiesto spiegazioni al Presidente del CDZ8.

Attendiamo NON fiduciosi.

Enrico Salerani

Parco trascurato

http://milano.corriere.it/milano/notizie/caso_del_giorno/13_aprile_26/caso-212849343129.shtml

Dalla parte del cittadino

Buche e lavori fatti a metà
Trascurato il Parco Testori

Siamo un gruppo di persone specialmente mamme, nonni, bimbi... che frequentano Parco Testori (vicino a via Mac Mahon) e siamo delusi da come sono stati impiegati i nostri soldi. Alcuni dei vialetti del parco erano stati rifatti qualche tempo fa, però mancavano alcuni tratti, per cui quasi un anno e mezzo fa una signora ha inviato una lettera per sollecitare questi lavori perché era troppo pericoloso camminare tra le buche: ci era poi stato detto che c'erano ritardi dovuti all'insediamento della nuova giunta e al cambio delle imprese appaltatrici: entro l'estate i lavori sarebbero comunque stati compiuti. Terminata l'estate del 2012, al posto dell'asfalto c'erano rimaste soltanto le buche, un grande quantità di buche. Altra lettera di sollecito nell'ottobre dell'anno scorso: la risposta è stata: scusate, abbiamo avuto dei problemi tecnici, appena il tempo lo permetterà inizieranno i lavori e così e stato. Durante la nevicata dei primi di dicembre hanno tolto la parte dell'asfalto vicino i marciapiedi lasciando al centro un bel tratto di vialetto vecchio con annesse tutte le buche. Noi abbiamo pensato: nevica, avranno interrotto i lavori! Ovvio, no? Nel gennaio di quest'anno riasfaltano lasciando il «corridoio» centrale vecchio e altri pezzi ormai logori: un lavoro senza alcuna logica. Non sarebbe stato più semplice ed economico, come è stato fatto precedentemente per gli altri tratti, togliere tutto l'asfalto e poi rimetterlo? Infine nella parte «nuova» ha già ceduto un tombino (come da foto): quant'è durato? Due mesi?!?! Nuova lettera al Comune nella quale chiedo se qualcuno può venire a vedere i lavori: fino a oggi (è passato più di un mese ) nessuna risposta! E ci chiediamo ancora perché la nostra città cade a pezzi; gli appalti esistono, i subappalti pure...e così via ma credo sarebbe doveroso lasciare la responsabilità dei lavori all' impresa che prende il lavoro per prima e risponderà in prima «persona» nel caso in cui la seconda e la terza... non facciano i lavori a regola d'arte. Siamo sempre più sfiduciati ma almeno siamo ben contenti nel vedere che i giornali, specialmente il vostro, danno risalto alle condizioni in cui versa la nostra ex-bella città. Cordiali saluti.

Lettera firmata

Non dica ex, Milano è ancora bella: non ha letto la lettera di ieri che descriveva come la fioritura del glicine trasfigura certi luoghi poco considerati della nostra città? Sulle buche nell'asfalto di viale e vialetti non posso, invece, darvi torto perché mai avevo visto (e sentito: la bicicletta ne soffre) così malmesso il manto di tante strade. Ci sono voragini perfino in piena Monte Napoleone!

Isabella Bossi Fedrigotti26 aprile 2013 | 10:43

Allego foto del nuovo "campo da cricket" nato in una zona del Parco per opera di un gruppo di ragazzi armati di vanghe e badili. Spero vivamente che non nasca il desiderio di giocare a baseball o hockey su prato altrimenti ci ritroveremo tutto il parco "diserbato". Il Parco é un porcile, e questa é l'ultima novitá. Non ho neanche piú la voglia di fare commenti

Gentile signora Partesotti,

la invito a non mollare e, nonostante tutto, a continuare nella sua opera di segnalazione e pressione nei confronti di chi deve intervenire.

Simbolico della situazione attuale è l'episodio riportato dalla stampa, di quella famiglia multata al parco Solari per aver organizzato una piccola festa di compleanno senza la richiesta in carta bollata. http://www.ilgiornale.it/news/milano/multe-parco-solo-i-bambini-930129.html 

Perchè si interviene solo verso alcuni cittadini e non su altri che palesemente non rispettano le regole?

Piace "vincere facile"?

Chissà se ne hanno discusso i vigili di quartiere di zona 8 una decina di giorni orsono in "conclave", lungo un giorno, nell'aula del CdZ8 e soprattutto hanno capito quanto il loro lavoro non è recepito dalla cittadinanza.

Chissà se l'hanno capito i governanti della città!

Enrico Salerani capogruppo Lega Nord CdZ8

Non da parte di tutti.

Di oggi l'esposto dell'assessore PROVINCIALE

Stefano Bolognini al Questore.

Milano, 2 luglio 2013

Dott. Luigi Savina

                                                                                  Questore di Milano

 OGGETTO: GRAVI ILLEGALITA’ ALL’INTERNO DEL PARCO TESTORI MILANO

 Egr. Sig. Questore,

anche quest’anno durante le sere del fine settimana, dal tardo pomeriggio fino all’alba, all’interno del parco Testori si concentrano diverse centinaia di persone di origine straniera che creano grave disturbo alla quiete pubblica e ai residenti.

In particolare:

molte di queste persone si recano al parco Testori portando con sé intere casse di birra e bevono fino a ubriacarsi; spesso fra le persone ubriache sono scoppiate risse violente;

molti altri ascoltano musica a tutto volume, altri giocano a basket fino all’alba; in entrambi i casi creano rumori molto molesti e recano grave disturbo ai residenti delle case vicine al parco;

altri mangiano, fanno pic-nic, accendono fuochi, barbecue addirittura ricorrendo a bombole del gas e quindi creano condizioni di grave pericolosità; è ovvio evidenziare che al termine delle serate viene abbandonata in tutto il parco una grande quantità di rifiuti;

la sbarra che serve per l’accesso dei mezzi dell’AMSA per la manutenzione del giardino è stata più volte manomessa e gli avventori parcheggiano le loro auto all’interno del parco su area verde in divieto di sosta;

all’interno del parco si svolge un vero e proprio suk con diverse bancarelle abusive di generi alimentari e oggetti vari;

ma la cosa che ritengo più grave è che fra gli avventori si nasconde una vera e propria bisca a cielo aperto, con numerose persone coinvolte e grande traffico di denaro.

L’anno scorso, proprio l’azione della Polizia di Stato, ed in particolare del Commissariato di Quarto Oggiaro, aveva fortemente contrastato e contenuto i fenomeni sopra descritti.

Chiedo pertanto di voler verificare quanto segnalato e voler intervenire anche quest’anno, in particolare con un’azione di contrasto al gioco d’azzardo.

Sono a disposizione per ogni ulteriore informazione a riguardo o per metterla in contatto col comitato dei residenti che mi ha segnalato i suddetti problemi.

In attesa di un Suo riscontro, l’occasione mi è gradita per porgere i sensi della mia stima e i più cordiali saluti.

         l’Assessore Sicurezza - Polizia Provinciale

          Protezione civile - Prevenzione - Turismo

                                                                                      Stefano Bolognini

http://www.ilgiornale.it/news/milano/benvenuti-parco-testori-suk-e-bisca-cielo-aperto-933585.html

Benvenuti al parco Testori, suk e bisca a cielo aperto

Una bisca a cielo aperto. Con decine di persone pronte a scommettere su tutto ed enormi quantità di denaro che circolano illegalmente. Non siamo in un garage nascosto o in un locale malfamato. Ma in un parco di Milano. Il parco Testori, zona Villapizzone, dove di giorno giocano i bambini e nel fine settimana le famiglie scappano, per lasciare posto ai festini dei sudamericani.
La denuncia arriva dall'assessore provinciale alla Sicurezza, Stefano Bolognini, che ha scritto una lettera al questore Luigi Savina affinché si faccia luce su questo giro d'affari illegale. E si riporti la sicurezza, come a fine estate 2012 quando, dopo aver coinvolto l'ex questore Alessandro Marangoni, l'esponente leghista è riuscito a ottenere l'intervento della polizia. A distanza di un anno, la situazione è di nuovo precipitata.
E gli abitanti della zona sono sul piede di guerra. Perché, bisca a parte, il parco durante i weekend è terra di nessuno. Una zona verde letteralmente in mano a centinaia di persone che la usano per ballare, ascoltare musica fino a notte fonda, giocare a basket, accendere barbecue. «I residenti non ne possono più - spiega il consigliere di Zona 8, Enrico Salerani -. Il rumore è assordante anche in piena notte. E al mattino non si contano i rifiuti lasciati sul prato». La situazione, da queste parti, è esplosiva da almeno tre anni. «Da allora abbiamo continuato a monitorala sempre. Ma poco è stato fatto - prosegue il consigliere del Carroccio -. La vigilanza è molto assente. O meglio, è presente di mattina, quando il problema non c'è. E poi sparisce di notte, quando sarebbe opportuno un maggiore controllo». Per questo i cittadini hanno chiesto un intervento definitivo, che porti all'insediamento di un presidio della polizia locale nel parco e nell'area che dallo spazio verde porta fino alla stazione del passante di Villapizzone. «Già l'anno scorso abbiamo cercato di sensibilizzare il Comune sulla questione, chiedendo una presenza maggiore dei vigili in questa parte della città - prosegue Salerani -. Ma non abbiamo ottenuto nulla. Quest'anno ci appelliamo di nuovo alla questura».
Il problema si ripresenta tutti i fine settimana. Centinaia di extracomunitari - sudamericani ma anche cittadini dell'estremo oriente - arrivano al parco Testori da tutte le zone di Milano. E dalla provincia. Alcuni usano il treno, la maggioranza arriva in auto, parcheggiando anche sul prato, dove sarebbe vietato. Da quel momento comincia la festa, che va avanti fino all'alba. «Succede di tutto. Atti osceni in luogo pubblico, risse, bambini lasciati in auto mentre i genitori si ubriacano - conclude il consigliere -. Vogliamo che le regole siano rispettate da tutti».
Non solo dai cittadini italiani che ricevono una multa anche se dimenticano a casa la paletta per i bisogni del cane. Vogliamo più legalità».

Ieri sera ho visto passare piú volte il cellulare della Polizia e in cuor mio speravo tanto che il Dirigente del Commissariato di Via Satta mantenesse la promessa che mi aveva fatto! Lo ringrazio di cuore e mi auguro che non si abbassi la guardia! Questi personaggi hanno la capacitá di rigenerarsi e continuare imperterriti le loro nefandezze! Spero anche che, alla luce di quanto successo, tanti responsabili politici, di zona e non, capiscano che le nostre continue denunce non erano deliri di cittadini intolleranti, ma constatazioni di reati commessi sotto gli occhi di tutti (Polizia Locale compresa) da ANNI!!!!!! Da parte dei residenti di zona continuerá il monitoraggio, la denuncia fino a quando questa situazione non sará risolta! Se l'atteggiamento di indifferenza dell'Amministrazione é tesa a prenderci per sfinimento, ha sbagliato a capire. Potremmo diventare noi il loro peggior incubo, cosí come per anni abbiamo vissuto (e stiamo ancora vivendo) l'incubo del disastro che si perpetua a Parco Testori. D'altronde non sono loro che sbandierano tanto il concetto di condivisione con la cittadinanza?

Dal sito dell'assessore Provinciale Stefano Bolognini:
http://www.stefanobolognini.eu/Parco_Testori_Bolognini_in_attesa_che_Pisapia_si_svegli_un_ringraziamento_alla_Polizia_di_Stato/news/2218.html

Gentile Partesotti,

mi spiace che, nonostante l'intervento della Polizia di Stato, la situazione non sia del tutto risolta, ma questo era prevedibile senza un presidio costante del territorio. Compito che dovrebbe essere svolto dalla vigilanza urbana.

Mi dispiace anche che sulla questione, lei affermi: "... alla mia mail di un mese fa nessuno, dico nessuno, si é preoccupato di rispondere, magari anche solo per dirmi di smetterla di rompere le scatole".

Mi scusi, ma l'intervento della Polizia e l'impegno di essa a monitorare la situazione, pensa che sia avvenuto per opera di una continua pressione di Bolognini al tavolo Provinciale della sicurezza e con lettera al Questore, per altro su questo forum pubblicata da me il 2 luglio, oppure dello Spirito Santo.

La invito pertanto ancora, le era già capitato, a non accomunare tutti nell'accusa di scarsa, se non nulla, attenzione al problema vissuto da voi cittadini residenti nei pressi del Parco Testori, dimostrata ampiamente da chi governa Milano.

Enrico Salerani- capogruppo Lega Nord CdZ8

La segnalazione-denuncia di una residente. Purtroppo poco o nulla è cambiato:

http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2013/09/parco-testori-milano-ridotto-discarica.html

Sabato 29 settembre, nel pomeriggio un gruppo di residenti si è dato appuntamento al Parco Testori per denunciare ancora una volta, nonostante lo scorso intervento della Polizia di Stato e il muro di gomma delle istituzioni cittadine, la sitazione assai sgradevole in cui versa questa bella area verde della nostra zona.

Erano presenti oltre una cinquantina di persone e qualche vigile che, dopo essersi prima mimetizzato e poi dileguato all'avvicinarsi dei "truci cittadini", non ha potuto esimersi dallo scendere dall'auto quando qualche residente ha giustamente alzato la voce rimarcando l'inoperosità di questi ultimi. Inoperosità politicamente guidata, visto che i vigili sono esecutori di ordini.

Invitati a partecipare anche molti consiglieri di zona. Purtroppo nessuno, oltre il sottoscritto e il consigliere comunale Igor Iezzi, era presente.

Peccato, sarebbe stata un'ottima occasione per i consiglieri di maggioranza per dissociarsi dall'inadempienza della loro amministrazione sulla problematica.

Ieri durante la commissione Ambiente di zona 8 (la commissione Sicurezza da mesi risulta non pervenuta), ho riportato per l'ennesima volta all'attenzione dei colleghi la problematica irrisolta dell'uso vegognoso che molti fanno dell'area in questione.

Visto i risultati ottenuti sin'ora, anche a fronte di nessun provvedimento preso dall'amministrazione, ho suggerito alla presidenza, l'ipotesi di riduzione o spegnimento totale delle luci pubbliche del parco alle ore 24.00, in modo da rendere l'area non appetibile alle centinaia di persone che anche questa estate hanno reso il Testori meno vivibile del dovuto. E' triste dover proporre ciò e non sò se percorribile come idea, tra l'altro già introdotta in piazzale Accursio, ma di fronte al nulla...

Un'osservazione. Nonostante la provenienza, tutti o quasi capiscono la nostra lingua; perchè l'amministrazione Pisapia invece che "educare" i milanesi con le costose domeniche a piedi, non insegna a questi cittadini che ci sono attività non consentite nei parchi comunali e nelle aree verdi di una città europea, sopratuttoin previsione di un appuntamento mondiale come Expo? Oppure è in vigore a Milano una legislazione apposita per gli stanieri?

Enrico Salerani - capogruppo Lega Nord CdZ8

A qualche mese di distanza, rieccoci qua! Ringrazio per pura cortesia coloro che hanno deciso di installare varie telecamere in giro per il parco e lungo il perimetro dello stesso: effetto deterrente? Nessuno. Il porcaio rimane, il ristorante abusivo opera anche nelle serate feriali (con tutto quello che comporta) e ci possiamo aggiungere anche un banchetto dove viene fornito un accurato servizio di pedicure (che fantasia impeditoriale!!). Il ristorante/bar/bistrot/ecc. si é piazzato nella zona vicino al campo di basket verso la stazione di Villapizzone, ma i clienti si spostano allegramente in tutto il parco, seminando ovunque le loro schifezze...vecchia storia. Notiamo peró che ogni sabato mattina verso le 8.00, da oltre un mese a questa parte, una o due pattuglie della Polizia Locale girano per il parco o stazionano nello stesso: a che scopo??? Ringrazio inoltre coloro che hanno deciso di piantare nuovi alberi sparsi per il parco e anche sulla Via Ippocastani: certo sarebbe stato meglio studiare meglio le distanze tra una pianta e l'altra per ottenere un filare omogeneo; infatti le piante sono state interrate partendo dai due estremi del viale verso il centro ad una distanza di circa 7 metri uno dall'altro. Peccato che le piante siano finite prima di arrivare alla zona centrale del viale che ne é rimasta sprovvista: forse bastava aumentare la distanza tra una pianta e l'altra per fare un lavoro fatto bene, o no? Resta comunqua una buona iniziativa, ma sarebbe gradita anche una maggiore attenzione e manutenzione agli alberi giá esistenti. Allego foto che testimoniano la caduta di un albero a ridosso dall'area giochi bimbi. E' successo questa notte, presumibilmente, perché ieri pomeriggio era ancora in piedi: albero malato? Non so, non sono in grado di giudicare, lascio fare a chi ne sa piú di me. Sará stato il vento (peraltro non fortissimo) di ieri o la pianta era talmente messa male da cedere in modo naturale? Ci sono 4 altre piante uguali vicino a quella caduta e all'area giochi: dobbiamo aspettarci che crollino anche questi, magari di giorno e in testa a qualcuno? 

Alessandra Partesotti

Egregi signori,

in seguito alla vostra segnalazione oggi ho inviato una nota al sig. Prefetto di Milano perché disponga lintervento delle forze di Polizia al parco Testori.

Non potendo inviarvi l'esposto per motivi di riservatezza, Vi inoltro il comunicato stampa che ho realizzato e diffuso in merito.

Vi terrò informati degli eventuali sviluppi sulla vicenda, non esitate a ricontattarmi nuovamente in caso di necessità.

Sono fin dora disponibile a incontrarvi se lo riterrete necessario.

Cordiali saluti,

Stefano Bolognini

Assessore Provinciale alla Sicurezza

Comunicato stampa: parco Testori fuori controllo, il Comune è immobile, intervenga il Prefetto

"Anche questanno con larrivo dellestate il parco Testori è stato invaso da centinaia di filippini durante il fine settimana. La situazione è davvero insostenibile e i residenti sono esausti. Da tempo gli stessi residenti chiedono un intervento al Comune perché individui una soluzione al problema, ma per ora non hanno avuto nessuna risposta. Lancia lallarme l'assessore alla Sicurezza della Provincia di Milano Stefano Bolognini che ha chiesto l'intervento del Prefetto affinché nella zona venga riportata la normalità. "Al Parco Testori, come in tanti altri parchi cittadini invasi da sud americani o asiatici, la situazione nel fine settimana è questa: gente ubriaca che schiamazza fino a tarda ora, barbecue, fuochi accesi con allacci a bombole del gas pericolosissimi e musica a tutto volume. Il parco nel fine settimana è ormai trasformato in un suk in mano ai filippini e in una bisca a cielo aperto".

"Basta farsi un giro al Parco Testori per comprendere la disperazione dei residenti del quartiere, esausti per la situazione di degrado provocata dai bivacchi del week end. Dal venerdì alla domenica il parco è invaso da centinaia di persone che si ubriacano, e spesso scoppiano violente risse. La sbarra per l'accesso dei mezzi Amsa viene manomessa perché gli avventori possano parcheggiare le auto all'interno del parco, decine di bancarelle abusive vendono generi alimentari e oggetti vari. Al termine delle serate nel parco resta una quantità immane di rifiuti sparsi ovunque. Ai tempi della giunta Moratti la Polizia Locale era impegnata nelloperazione Verde Sicuro e diverse pattuglie della Polizia Locale erano impiegate per il presidio dei parchi nei fine settimana, con lavvento della giunta Pisapia questi interventi non sono stati più effettuati e questo è il risultato

E gravissimo - aggiunge Bolognini - il fatto che nel parco si nascondano un mercato ambulante abusivo e una bisca e che decine di persone possano ubriacarsi liberamente dando vita a scene da far west. I cittadini si sono rivolti più volte all'Amministrazione Comunale senza ottenere alcuna risposta. Proprio di fronte all'immobilismo del Comune, ho chiesto direttamente al Prefetto di interessarsi della questione e di intervenire per riportare la legalità e sicurezza nellarea.

Stefano Bolognini

Assessore Provinciale alla Sicurezza

Tel. 335.6880394

Finalmente, dopo 3 anni interi di devastazioni, chiasso e distruzione del verde, il Parco Testori ha visto arrivare le forze dell'ordine: polizia e guardia forestale.

Sabato sera, 2 agosto, diversi poliziotti hanno presidiato il perimetro del parco: è bastata la loro presenza o la loro vista da lontano da parte del numeroso popolo filippino per non dare il via al consueto spettacolo del weekend, che comprende gioco d'azzardo, cene e grigliate con lancio di ossa e resti di cibo nel verde, uso degli alberi come wc a cielo aperto, musica a tutto volume e tiro al bersaglio (cioè alberi e panchine) con bottiglie di birra e di superalcolici.

I cittadini, i bambini, i cani e gli alberi del parco ringraziano per il loro lavoro, che li ha visti attivi e vigili fino alla mezzanotte di domenica. Speriamo di poter godere ancora del silenzio, dei vialetti ordinati e dei giochi dei bambini in libertà anche per tutto il resto dell'anno!

Sì, erano presenti anche i Vigili Urbani, che ho scordato di menzionare!

Ancora degrado al Parco Testori

Buongiorno,

• Le attività svolte da costoro prevedono grigliate (ho assistito personalmente all'accensione di un fuoco ai piedi di un albero da parte di una serena famigliola; anche di fronte al mio richiamo hanno risposto dicendo che "non sapevano non potessero accendere fuochi" e hanno continuato senza problemi a grigliare), vendita di cibo non autorizzata, gioco d'azzardo, musica a volume altissimo, dispersione di rifiuti, bottiglie e lattine per i vialetti e nelle zone verdi. 
• Fiumi di alcool e feci umane hanno completamente CORROSO il prato (questo inarrestabile e disgustoso processo è visibile soprattutto nei pressi della fermata del passante di Villapizzone, vicino al campetto da basket e all'area cani, dove non è più presente un filo d'erba) e lasciato morire alcuni alberi, le cui radici sono state erose da liquidi non propriamente naturali.
• Spesso le persone ubriache si aggirano per le strade del nostro quartiere vandalizzando le macchine parcheggiate (specchietti e vetri vengono rotti senza motivo).
• Le aree destinate ai cani (in particolare nei pressi della stazione del passante di Villapizzone) sono prese di mira come discarica o, peggio ancora, come wc a cielo aperto.
• Anche nei giorni feriali, soprattutto da quando le scuole chiudono i battenti, sono stati visti minorenni distruggere panchine di legno e utilizzarne i pezzi per appiccare fuochi.
• Non si contano i resti di cibo e i cocci di vetro dispersi per il parco, che rischiano di ferire bambini e animali.

Il degrado, la puzza, il rumore incessante e la distruzione di alberi e prato sono uno scempio al quale assistiamo da anni. 

Non siamo disposti ad accettare che questo parco venga perso per sempre, per colpa dell’inciviltà di persone non educate e non integrate nella società, o per la tolleranza estrema – per non dire totale indifferenza – delle forze dell’ordine e del Comune, che custodisce maniacalmente le aree verdi del centro città e condanna all’abbandono i quartieri periferici.

Vediamo spesso le auto della vigilanza sostare nei vialetti attigui al parco, ferme, ad osservare questo disastro.

Le ultime due righe non le concepisco proprio.

Invece di organizzare o supportare un'alternativa, la soluzione è la rinuncia ad esprimere un diritto?

Se chi, giustamente, si lamenta per questa amministrazione alle prossime votazioni starà a casa... questi amministratori, o molto simili, ci saranno di nuovo!

E non ci si lamenti.

Enrico Salerani

Riporto testo di una mail che ho appena inviato all'assessore Granelli. Chiedo inoltre se sia possibile cambiare il titolo del Topic da ''il povero Parco Testori'' a ''lo schifo del Parco Testori''. Ormai questa è la situazione...Grazie

Egr. Sig. Granelli,

per me le parole hanno sempre avuto un significato preciso e chiaro e determinano l'espressione di un'idea, una intenzione e a volte, purtroppo, di una bugia. A distanza di quattro anni dalla Sua lettera del 7 ottobre 2011, rileggendola con molta attenzione, mi domando che senso dia lei alle parole che scrive, tenendo oltre tutto conto che, rappresentando un assessorato molto importante, Lei è tenuto per mandato conferitole dai cittadini a rispettarli, e a far seguire alle parole dei fatti concreti. Nella prima parte della lettera non fa altro che descrivere una situazione che NOI residenti le abbiamo descritto e documentato, perchè NOI viviamo questo inferno da oltre sei anni, NOI non dormiamo di notte, NOI troviamo uno schifo indescrivibile quando scendiamo al parco la mattina successiva ad una notte insonne, Per NOI sono fatti, per Lei solo parole, appunto. Nella seconda parte della Sua lettera promette interventi, monitoraggi e accordi con i consolati della comunità straniere per il ''corretto utilizzo'' delle aree verdi milanesi. Alla luce di quanto è successo in tutto questo tempo devo pensare che tali accordi comportino la consegna dell'area verde del Parco Testori a questi incivili sporcaccioni in modo che possano farne lo scempio che ne consegue, con distruzione del manto erboso, delle piante e delle suppellettili. A questo punto Le chiedo di metterlo nero su bianco, di comunicare a tutti noi residenti esasperati che questa è la destinazione decisa per Parco Testori, con buona pace dell'amministrazione comunale! Ma non la nostra...Le allego la sua lettera e anche copia del ''Regolamento d'uso del Verde'' (modificato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del 13/12/2014), giusto per ricordarle che, in fondo, chiediamo solo che venga rispettato da tutti, ma proprio tutti!! Le chiedo di leggere, a pagina 4 il titolo III - Spazi a verde - Articolo 14, forse aiuterà a capire il nostro disagio, sempre che la cosa La interessi. Le parole scritte in quel regolamento hanno un senso, un significato o no? E per chi? Gradirei una risposta, anche se non ci credo molto. Le auguro buona serata, per NOI sarà un'altra notte insonne

Alessandra Partesotti

Strumentalizzazione politica? E' vero c'è, ma non posso impedirla, anche se da anni ho sempre affermato che non mi interessa chi mi risolverà il problema, basta che venga risolto. Sicuramente le parole non riescono a rendere l'idea di quello che succede in questo parco, bisogna purtroppo viverlo per crederci. Nessuno ha mai detto di inibire l'accesso alle aree verdi a chiunque lo voglia, ma ridurlo ad un immondezzaio in questo modo va oltre il normale uso delle aree verdi. Amsa fa un lavoro esemplare, ma anche loro hanno i loro limiti: olio usato per friggere buttato sul prato non è raccoglibile, ma intanto brucia l'erba, centinaia e centinaia (e mi creda non sto esagerando) di bisogni fisiologici di ogni genere alla base degli alberi non sono raccoglibili, ma intanto le piante puzzano da morire e muoiono di ammoniaca. Vomito, avanzi di cibo, bottiglie rotte ovunque, per non parlare dei tappi di bottiglia disseminati a migliaia ovunque, residui di falò sono parzialmente raccoglibili (sfido chiunque a farlo con dovizia) e comunque il danno rimane. Il Parco Testori è piccolo e circondato per tre quarti da case a distanza di pochissimi metri, se non affacciate direttamente sullo stesso. Le notti estive sono invivibili, musica, gente che urla e schiamazza fino alle mattine successive. Può farsene un'idea? E la mattina ci svegliamo (sempre che siamo riusciti ad addormentarci) e andiamo a lavorare. Centinaia e centinaia di persone che arrivano da tutte le parti della città con decine di macchine, con il passante ferroviario (vagonate di persone) con il tram. Qui non è più il vuoto che viene colmato dal pieno, esistono delle regole ben precise che regolano l'utilizzo delle aree verdi, ma abbiamo capito fin troppo bene che queste regole valgono solo per alcuni e non per altri. Le persone del quartiere vorrebbero frequentare il parco come prima, ma hanno paura perchè se una signora riprende uno che orina su una pianta viene letteralmente mandata a quel paese (eufemismo, l'espressione usata è ben altra) e questo è solo un piccolissimo ed insignificante esempio. Anni di questa situazione hanno portato tutti all'esasperazione, ma su una cosa concordo: siamo noi cittadini che dobbiamo muoverci perchè le cose cambino. Nella mia stupida ingenuità (e sì che non sono più una bambina, anzi!) mi illudevo che chi ci rappresenta intervenisse  per risolvere i nostri disagi, ma l'universo parallelo nel quale vivono dal momento che hanno ottenuto una posizione rilevante non permette loro di comprendere i problemi comuni della gente comune, perchè loro non lo sono più e non li vedremo mai giocare a ruba bandiera in quello schifo del Parco Testori

Egr. Assessore Granelli,

ho notato ''con piacere'' che ha risposto dopo solo un anno alle richieste dei residenti che lamentavano l'occupazione dell'ex scuola materna dell'Istituto Carlo Porta da parte di rom, segnalata dal Sig. Mauro Monti. Noi residenti dell'area Parco Testori aspettiamo da quasi cinque anni una sua risposta e soprattutto un intervento per liberare tale area dall'occupazione da parte di una foltissima comunità orientale e sud americana con il conseguente degrado del Parco stesso. Ritiene di non dover intervenire a riguardo? Alcuni meritano la sua attenzione e altri no? 

Alessandra Partesotti

Ringrazio il Sig. Lazzaroni che mi ha anticipato nella pubblicazione del video del quale sono anch'io venuta a conoscenza oggi pomeriggio. E ringrazio soprattutto il giornalista del Fatto Quotidiano Valerio Lo Muzio che a suo rischio ha effettuato le riprese. Sarà mia premura inviarlo al Sindaco Pisapia, agli assessori Granelli, Bisconti, Maran, al presidente di Cdz8 Simone Zambelli, al comandandante della polizia locale Tullio Mastrangelo. Servirà a qualcosa? O come al solito ignoreranno le nostre segnalazioni e proteste? Per la serie: non lo affronto quindi il problema non esiste! Qui non stiamo parlando di profughi o clandestini (forse), ma di persone che risiedono e lavorano nel nostro paese. Li vediamo arrivare con fior di SUV, monovolumi, station-wagon stracarichi di cibo, bombole di gas, tavoli e quant'altro. Adesso ci credete? Cos'altro deve succedere per far sgombrare il nostro, e sottolineo NOSTRO, parco? 

Alessandra Partesotti

E' questo che vorrei tanto vedere! Qualcuno che ci metta la faccia e venga a dirci: ''Cari signori residenti, non rompete le scatole perchè questo parco è stato destinato a queste orde di incivili sporcaccioni (e mi sto trattenendo) fatevene una ragione e anche se non ve la fate ''chissenefrega'', tanto non sono sotto casa nostra ma sotto la vostra, non distruggono il parco che frequentiamo noi ma quello che frequentate voi, non tengono svegli noi di notte, ma voi. Nell'universo parallelo dove viviamo noi queste cose non esistono, per cui non ce ne occupiamo.'' Pagherei per avere di fronte qualcuno che avesse gli attributi di dirmi tutto questo, perchè questa è la realtà dei fatti, senza se e senza ma!

Alessandra Partesotti

Assemblea molto partecipata ieri nel tardo pomeriggio, organizzata da comitato residenti da poco formatosi nel quartiere Villapizzone. Quartiere che da tempo denuncia, anche tramite il sottoscritto in Consiglio di Zona 8, problematiche legate al decoro urbano principalmente nel parco Testori. Oltre duecento persone con la loro presenza hanno fatto presente all’assessore Granelli, che da anni è a conoscenza della situazione, l’inconsistenza dei provvedimenti che l’amministrazione comunale afferma di aver adottato negli ultimi anni per contrastare l’inciviltà di numerosissimi gruppi di stranieri che nei fine settimana estivi occupano il bel parco cittadino, infrangendo moltissime regole date dallo stesso Comune. Presente anche il vice questore D’Urso il quale si è prodigato per difendere gli interventi svolti in collaborazione con la vigilanza urbana (?) ma costretto nel finale, pressato dai cittadini, ad affermare finalmente la verità: “E’ un problema di volontà politica!”

Applausi scroscianti.

L’assessore Granelli come fa da anni, afferma imperterrito che molto è stato fatto a riguardo, mentre i residenti sconsolati ma arrabbiati dicono che la situazione è invece peggiorata col passare del tempo.

Conclusione: dopo che per anni chi governa Milano ci hanno detto che recintare il parco sarebbe stata una soluzione impossibile perché troppo costosa, non avendo fatto in alternativa una normale e seria opera di repressione verso chi da anni deturpa un parco cittadino, ieri Granelli e il presidente del CdZ 8 Zambelli hanno promesso una recinzione.

Recinzione, telecamere, interventi; perché nessun risultato in questi anni?

E’ iniziata la campagna elettorale.

Enrico Salerani capogruppo Lega Nord CdZ8

Segnalo questo interessante articolo su Corriere Milano Parco Testori: al via l'operazione anti-degrado.

Secondo l'articolo su 119 persone identificate "solo" 24 hanno precedenti penali...... 

Mi chiedo perchè questi controlli non potessero essere fatti periodicamente anche durante questi anni di continuo e crescente degrado. Ci voleva tanto?

Al Parco Testori una bici del BikeMi su un albero...

"E' primavera e fioriscono .... BICICLETTE!!!"

Il COMITATO VILLAPIZZONE, vuole segnalare l'inciviltà e il degrado che persiste nel quartiere, soprattutto al Parco Testori.

Nonostante le Commissioni  Consiliari di "Sicurezza e Coesione Sociale", i colloqui avuti con il Commissariato di Zona, nonchè con l'Assessore Granelli, ad oggi non si riscontrano interventi incisivi per l'ordine pubblico. 

Si attende con ansia la bella stagione, inizieranno la "fioritura" di .... barbecue, bische clandestine, spaccio di droga, vendita abusiva  di bevande alcoliche, cibo e ....  

Grazie

Cinzia Passera

Come volevasi dimostrare......

La cancellata non è ancora finita e questo è quanto è successo. Se non verranno presi seri ed importanti provvedimenti tutto questo non servirà a nulla. Potrei dire che questo è solo l'inizio ma non voglio gufare. Se non ricordo male durante l'ultimo intervento delle forze dell'ordine sono state individuate oltre 100 persone con precedenti (non so di che genere). Io una domandina me la porrei: ma vuoi vedere che quei lamentosi e fanatici residenti che da anni denunciano atti illeciti, reati di vario genere (tra cui lo spaccio di stupefacenti e il gioco d'azzardo) forse forse qualche ragione ce l'hanno? O no? E il rimbalzo contro il muro di gomma delle istituzioni continua....

L'anticipo della chiusura è una decisione presa dalla giunta del Municipio 8 tramite apposita delibera.

Spiace che i residenti debbano subire il divieto di accesso serale, sopratutto nei prossimi mesi estivi dove sarebbe più gradevole usufruire della bella area verde.

Purtroppo questa è la penosa coseguenza dell'incapacità dell'amministrazione Comunale di gestione il problema. Ciò nonostante gli oltre 300.000 euro pubblici spesi da lorsignori per la recinzione che tanti cittadini aveva illuso come risolutoria.

Sarebbe come chiudere le strade perchè avvengono gli incidenti!

Tale giunta di Municipio 8 è affine politicamente a chi governa Milano da sei anni. Gli stessi che sfileranno in una marcia pro-immigrazione in programma a Milano sabato 20 maggio promossa dall'assessore Majorino (PD), dopo aver aperto in questi anni ben quattro centri accoglienza nel nostro Municipio (Montello, Palasharp, Aldini, Mambretti)

Enrico Salerani - capogruppo Lega Nord Municipio 8

Leggo da molto tempo il malcontento che grava nella Zona a causa delle continue problematiche del parco Testori.

Devo dire che non ho mai smesso di seguire la vicenda perché i parchi sono per Me fondamenti per la vita di un quartiere oltre le valenze ambientali.

Passano gli anni e certamente a più riprese si è tentato di arginare il problema delle presenze inopportune e di un utlizzo poco civile del parco se non tal volta perseguibile dal punto di vista della legge italiana.

Tuttavia ho la percezione che il problema non sia riconducibile solo alle Forze dell'ordine, declinando la vicenda solo ad un concetto di " rispetto della legalità " .

Presa d’atto la difficoltà della pubblica amministrazione e del consiglio di zona 8 nel risolvere definitivamente la problematica, credo vada fatta una riflessione su una possibile gestione diretta del parco da parte di cittadini sensibili e volenterosi.

Esiste la possibilità di una condivisione pubblico/privato nella gestione di un Parco.

Alcune esperienze in tal senso, sono del tutto verificabili in parchi come " il vivibile " o " il Verga / euroMilano ", dove l’associazionismo ha di fatto sostituito il comune nella gestione delle aree verdi considerate zone a rischio perché periferiche e tendenzialmente esposte alle cattive frequentazioni.

Non nascondo l’impegno necessario nell’attuazione di una tale forma di gestione, tuttavia i benefici sarebbero molti e velocemente perseguibili se attuati dagli stessi cittadini ivi residenti.

Leggo che esiste un comitato di Villapizzone salvo smentita, peraltro molto attivo e Mi chiedo se questo comitato o altri cittadini di buona volontà, nel caso non sia già in atto un percorso simile, non possano dare forma ad una associazione che possa gestire il parco in modo da creare un soggetto che abbia una forma giuridica valente a tutti gli effetti di legge e quindi autorità e autorevolezza nei confronti di chiunque.

A tal proposito, il Comune di Milano, anche attraverso l’assessore Maran, promuove l’idea della condivisione degli spazi verdi, soprattutto in prospettiva di un recupero del degrado e della valorizzazione delle aree urbane soprattutto periferiche, assolutamente fondamentali per i cittadini e la loro qualità della vita. Tutto questo è possibile anche attraverso la partecipazione di un singolo cittadino adeguatamente praparato e supportato.

In allegato 2 documenti sull’argomento, uno è una testimonianza, l’altro è un documento di indirizzo dove potrete leggere i concetti di base sui quali il comune intende ottenere delle condivisioni e dei risultati.

In questo documento, al par. 3.7, troverete le line guida alla " partecipazione e cura del verde " che potrete approfondire anche tramite l’interessamento del CDZ 8 ed il coinvolgimento dell’ass. Maran, ma solo se saprete organizzare una piccola struttura altrimenti ogni sforzo sarà vano.

E' una legge fisica ineluttabile: un pieno è la conseguenza di un vuoto.

Saluti.

Gianluca Gennai